Calciomercato

Milan: i rischi di prendere Rangnick

Pubblicato

5 anni fa

07/07/2020

Milan è Ralf Rangncik: un matrimonio che si farà. Qualora ci fossero ancora dei dubbi, io onestamente non ne avevo da tempo, il tecnico tedesco sarà direttore tecnico ed al 99% anche allenatore con un briciolo di spiraglio lasciato volutamente ancora aperto a Stefano Pioli. I risultati del tecnico parmense – è bene per dovere di cronaca ricordarlo – non sono eccellenti. Le gare contro la Roma e la Lazio, culminate con due vittorie, sono state ben condotte, giocate da squadra vera, ma non dobbiamo dimenticare gli scivoloni di questo Milan, dal 5-0 contro l’Atalanta alla gara persa contro il Genoa ultimo in classifica e caratterizzata da errori anche tecnici davvero gravi.

Un ordine che viene dall’alto

I tifosi non ne possono più di questa situazione di stallo, un limbo dal quale il Milan sta facendo fatica ad uscire, ma è l’attuale proprietà ad essere fortemente preoccupata ed adirata sulla gestione corrente, tanto che avrebbe ordinato a dicembre di prendere Rangnick. Da lì i dissapori con Boban e Maldini che avrebbero preferito altri profili con l’Ad Ivan Gazidis che altro non può fare che rispettare le idee del fondo Elliott e portare a termine il loro volere. Rangnick è stato infatti scelto da Singer per dare un colpo di spugna, un forte segnale di discontinuità rispetto al passato ed un progetto nuovo, ambizioso, ma dannatamente rischioso.

Si rischiano gli stessi errori

Il Milan dovrà essere attento e particolarmente oculato nel non ripetere gli stessi errori del passato. La scorsa stagione con Gattuso si è forse visto il migliore Milan della gestione Elliott, una squadra capace di giocarsi fino all’ultimo la qualificazione per la Champions. I rossoneri erano coesi intorno al loro tecnico e la squadra era costruita ad immagine e somiglianza di Gattuso, un errore imperdonabile esonerarlo, ma ancora peggio scegliere Gianpaolo quando si conoscevano perfettamente le caratteristiche dei giocatori del tutto inadatte a supportare e sopportare il gioco del tecnico abruzzese. Ed infatti abbiamo visto cosa è successo. E’ stato preso Pioli che ha fatto le stesse cose di Gattuso, ossia ha fatto giocare un calcio decisamente più semplice cercando di mettere a proprio agio ogni elemento della rosa e qualche cosa in più in termini di risultati si è visto. Quale potrebbe quindi essere l’errore? Non cambiare gli interpreti e cambiare l’allenatore. Chiamare Rangnick – prendete questa mia espressione con le pinze e con le dovute proporzioni – sarà come è stato lo scorso anno quando è stato chiamato Gianpaolo, se non verranno cambiati i giocatori. Ritengo che non ci siano molte possibilità, la società dovrebbe avere capito dai propri errori per non commetterne un altro altrettanto identico.

Si avrà il tempo di aspettare?

Un altro dubbio, immaginiamo che per 3-4 partite il gioco stentasse e non arrivassero i risultati. Immagino una gogna mediatica di bibliche proporzioni, Rangnick immediatamente messo sotto discussione e titoloni di giornali pronti a decapitare il tecnico tedesco. Avremo tempo di aspettare? I tifosi no di certo, ma scegiendo uno come Rangnick non si potrà pretendere altro, il suo gioco deve essere assimilato, sviscerato e non bastano di certo due gare per esprimere giudizi. Di contro il tedesco sono parecchi anni che non allena, dovrà riprendere il giro ed anche questo necessiterà di ulteriore tempo. Quello che è certo è che la proprietà è disposta a difenderlo a spada tratta, è Singer che ha direttamente scelto l’ex Lipsia. Il Milan potrà diventare una bella realtà, ma solo ed esclusivamente se verrà dato tempo, altrimenti bisognerà prepararsi all’ennesima delusione.

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Mauro Vigna

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Lucas Martinez Quarta firmerà domani con River Plate

Pubblicato

2 ore fa

05/01/2025

Virgilio Covelli

Lucas Martinez Quarta è pronto a firmare con il River Plate in un’operazione di mercato che promette di rinforzare la difesa del club argentino.

Martinez Quarta al River Plate: un ritorno atteso

Lucas Martinez Quarta, talentuoso difensore centrale, è pronto a tornare al River Plate. Dopo diverse stagioni in Europa, il giocatore argentino ha deciso di fare ritorno nel club che lo ha lanciato nel calcio professionistico. Secondo quanto riportato da fonti interne, il contratto sarà ufficializzato nella giornata di domani. Questo ritorno rappresenta un colpo importante per il River, che punta a consolidare il reparto difensivo con un elemento di esperienza e qualità.

RAFFAELE PALLADINO ( FOTO KEYPRESS )

Le Aspettative e le Prospettive

Il ritorno al River Plate è salutato con grande entusiasmo dai tifosi. La sua esperienza maturata nei campionati europei potrebbe essere un valore aggiunto per la squadra. La firma del contratto è ormai una formalità, e il difensore è atteso per le prime sessioni di allenamento con i nuovi compagni. Il River Plate mira a competere ai massimi livelli, e l’ingaggio dalla Fiorentina è parte di una strategia più ampia per rafforzare la rosa in vista delle prossime sfide.

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Fonte: l’account X di Schira

Lucas #MartinezQuarta will sign the contract with #RiverPlate tomorrow. #transfers https://t.co/nXsD7Y0HR0

— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 5, 2025

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Napoli, doppio clamoroso ritorno di fiamma a centrocampo

Pubblicato

4 ore fa

05/01/2025

Federico Di Silvio

Il Napoli vuole rinforzare il centrocampo di Conte. Per gennaio il primo nome resta quello di Fazzini, ma in estate potrebbe arrivare un grande investimento.

Le strategie di mercato del Napoli in questa fase sembrano avere due priorità ben definite: un difensore centrale e un centrocampista. Per quanto riguarda la retroguardia, il primo obiettivo resta Danilo, per il quale continua il tira e molla con la Juventus.

In mediana, invece, la dirigenza partenopea è decisa a trovare un profilo giovane in grado di sostituire Folorunsho, destinato a trasferirsi alla Fiorentina nei prossimi giorni, salvo imprevisti.

Nelle ultime settimane il nome che è circolato con più insistenza è stato quello di Jacopo Fazzini, talento dell’Empoli che piace molto anche alla Lazio.

Al momento, gli azzurri propongono condizioni più vantaggiose ai toscani, ma il club biancoceleste ha da tempo l’accordo con il giocatore, tentato dalla possibilità di trovare più spazio a Roma.

Ecco perché il Napoli, sia per il presente sia in ottica futura, sta valutando altre soluzioni, tra cui spiccano due clamorosi ritorni di fiamma.

Hamburg, Germany – February 15, 2024: Georgiy Sudakov of Shakhtar Donetsk thanks fans after the UEFA Europa League game against Marseille at Volksparkstadion in Hamburg, Germany

Napoli, tornano di moda Veiga e Sudakov

Nel mirino degli azzurri sono infatti tornati due profili a lungo seguiti in passato: Gabri Veiga e Georgiy Sudakov. Il primo era stato vicinissimo a vestire la maglia partenopea nell’estate del 2023, con tanto di visite mediche programmate. L’affare saltò in extremis a causa del mancato trasferimento di Zielinski in Arabia Saudita, dove invece lo spagnolo ha poi deciso di andare. Ora, però, l’ex Celta Vigo sta guardando di nuovo all’Europa, e il Napoli sembra pronto a un nuovo assalto.

Stesso discorso per Sudakov: il giovane ucraino era stato corteggiato già nel mercato di gennaio scorso, come confermato dal diretto interessato.

Sia Veiga sia Sudakov avrebbero costi importanti, rappresentando così un investimento di peso per l’estate, ma il Napoli non chiude le porte nemmeno a operazioni invernali a sorpresa.

Quello che è certo è che gli azzurri continuano a pianificare il futuro in mezzo al campo, cercando soluzioni giovani ma già di grande livello.

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Calciomercato

Manchester United, Diallo decisivo nei big match

Pubblicato

4 ore fa

05/01/2025

Virgilio Covelli

Amad Diallo continua a brillare: 6 gol e 7 assist in tutte le competizioni, prestazione decisiva in un grande stadio come Anfield. Altra rete in un big match.

La crescita costante di Amad Diallo

Amad Diallo, il giovane talento del calcio internazionale, sta attirando l’attenzione con le sue impressionanti prestazioni. Con 6 gol e 7 assist in tutte le competizioni, si sta affermando come un giocatore chiave per la sua squadra. La sua capacità di incidere in partite importanti è stata recentemente dimostrata in uno dei palcoscenici più prestigiosi, consolidando ulteriormente la sua reputazione come uno dei prospetti più promettenti del calcio mondiale.

Lo dimostra la rete che ha riportato il Manchester United in parità ad Anfield contro il Liverpool. Dopo il gol decisivo per la vittoria nel derby col City, arriva un’altra rete importante.

Amad Diallo of Manchester United celebrates his sides victory in Premier League match Manchester City vs Manchester United at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 15th December 2024
(Photo by Mark Cosgrove/News Images)

Alejandro Garnacho: l’assist vincente

Non solo Diallo, ma anche Alejandro Garnacho ha avuto un ruolo fondamentale nel recente successo della squadra, fornendo un assist decisivo. La collaborazione tra Diallo e Garnacho sta dimostrando di essere una delle combinazioni più letali per gli avversari. Garnacho, con la sua visione di gioco e precisione nei passaggi, ha contribuito a rendere ancora più efficace il gioco offensivo della squadra, sottolineando il valore di una sinergia ben consolidata tra i giovani talenti.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔴📈 6 goals, 7 assists in all competitions for Amad Diallo, one more crucial one in big stadium…

…and Ale Garnacho assist. 🅰️🇦🇷 pic.twitter.com/VMSbnpv3yE

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 5, 2025