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Fiorentina, beffa finale! Le pagelle viola

Pubblicato

4 anni fa

27/09/2020

Il finale è amarissimo. Una Fiorentina bella, spregiudicata, a tratti anche molto attenta, esce sconfitta immeritatamente da San Siro, sconfitta 4-3 dall’Inter di Conte. Sul risultato finale hanno pesato molto i cambi: milionari quelli nerazzurri, Hakimi, Vidal, Nainggolan, Sanchez… sfortunati quelli di Iachini, soprattutto con Vlahovic che entrato in maniera pessima nella storia della partita. Una Fiorentina che era avanti fino all’87’ e pochi istanti prima con il centravanti serbo si era divorata il gol del doppio vantaggio. Una Viola illuminata da Ribery nella ripresa, mentre nel primo tempo il francese aveva faticato non poco, e dalle prove maiuscole di Castrovilli e Chiesa. Ambarat, alla prima in gigliato, non è stato accecante ma si è ben disimpegnato, anche se nel secondo gol interista ha delle colpe. A questa Fiorentina manca una vera punta: Kouamè è agile, volenteroso, scattante, ma manca di freddezza: anche ieri un paio di occasioni gettate. Vlahovic, senza gettare la croce addosso, si sta dimostrando acerbo, avrebbe bisogno di continuità. Cutrone, relegato anche ieri agli istanti finali, non sembra nelle grazie di Iachini.

Le pagelle

Dragowski 6 – Nonostante i quattro gol, ci sono pochissime responsabilità per l’esplosivo portiere polacco. Anzi, regala almeno un paio di interventi importanti.

Milenkovic 6,5 – Al solito, il più attento della linea difensiva. Lautaro gli sfugge una volta sola alla fine del primo tempo e trova il gol. Va vicino alla rete personale, per il resto è un muro.

Ceccherini 5,5 – La prima alternativa alla difesa gioca una partita tutto sommato dignitosa, pesa l’intervento goffo che porta all’autorete nel gol del temporaneo 2-1 interista.

Caceres 6 – Per l’uruguiano l’inizio di campionato è di alto livello, contro i forti attaccanti nerazzurri non sfigura.

Chiesa 7 – Partita totale per il laterale viola, chiamato più a difendere che attaccare soprattutto nella prima parte. Nella ripresa imbeccato da Ribery trasforma una bellissima rete.
(dal 69′ Lirola 5,5 – Non entra bene in gara, si dimostra timido e i viola soffrono).

Bonaventura 6,5 – Glaciale nel dare l’assist a Kouamè dopo un paio di minuti, poi va a sprazzi ma gara positiva.
(dal 62′ Borja Valero 5,5 – Entra nel momento in cui l’Inter si riversa in forcing nella metà campo viola e inevitabilemte soffre la vigoria fisica).

Amrabat 6 – Sempre vicino ai compagni, sempre pronto allo scarico, molto gioco nel breve. Pressa un po’ tutti, ma è chiamato in causa con la difesa nel secondo gol dell’Inter.

Castrovilli 7 – Partita lucida, corsa e tecnica. Altra rete, purtroppo inutile, ma bellissima.

Biraghi 5,5 – Passo indietro, inevitabile visto gli avversari, rispetto alla partita contro il Toro. Dà il pasaggio per il vantaggio iniziale, ma soffre molto poi dalla sua parte.

Kouame 6,5 – Fa un po’ di tutto: salta, corre, appoggia. Non sempre con qualità. Segna un gol facile facile, ma in altre occasione non è freddo davanti ad Handanovic.
(dal 62′ Vlahovic 4,5 – Spiace farne il capro espiatorio della sconfitta: ma si divora in modo indegno il gol del 4-2 ad una manciata del fischio finale e si fa saltare in testa da D’Ambrosio nel gol della vittoria interista).

Ribery 7 – Il voto è la media tra la insufficienza del primo tempo, dove sbaglia tanto, troppo, regalando anche il pallone che porta al primo pareggio di Lautaro e una ripresa ai limiti della fantascienza. Non sbaglia un palla e regala tre assist meravigliosi: due portano alle reti di Castrovilli e Chiesa e uno, quello di Vlahovic, fa ancora rodere il fegato alla tifoseria viola.
(dall’84’ Cutrone s.v.)

Tag:Fiorentina

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Barcellona, Pedri rinnova fino al 2030: firma oggi

Pubblicato

15 minuti fa

30/01/2025

Virgilio Covelli

Il Barcellona blinda Pedri: contratto fino al 2030, firma prevista per oggi! La giovane stella del calcio spagnolo rimarrà al Camp Nou per altri cinque anni.

Il Barcellona ha deciso di assicurarsi il talento di Pedri per il lungo termine. Il giovane centrocampista spagnolo, che ha già dimostrato il suo valore in campo, ha concordato un nuovo contratto valido fino a giugno 2030. Questo accordo non solo garantisce al club catalano la presenza di uno dei giocatori più promettenti della sua generazione, ma offre anche a Pedri la possibilità di crescere ulteriormente in una delle squadre più prestigiose del mondo.

La firma del contratto è prevista per oggi, come riportato dal giornalista Gerard Romero. Questo passo è fondamentale per il Barcellona, che continua a investire sui giovani talenti per costruire una squadra competitiva per il futuro. Pedri, con le sue abilità tecniche e la sua visione di gioco, è già un punto fermo nella formazione di Xavi Hernández e si prevede che avrà un ruolo centrale nei successi futuri del club.

Un rinnovo strategico per il Barcellona

L’estensione del contratto di Pedri è una mossa strategica per il Barcellona, che sta cercando di mantenere una base solida di giovani talenti per affrontare le sfide future. Con l’aumento della concorrenza nel panorama calcistico europeo, assicurarsi giocatori del calibro di Pedri è essenziale per rimanere competitivi ai massimi livelli.

Questo rinnovo rappresenta anche un messaggio chiaro ai tifosi: il club è impegnato a costruire una squadra che possa competere per i titoli nazionali e internazionali. Pedri, con la sua dedizione e il suo talento, è destinato a diventare un simbolo di questo nuovo corso. La fiducia riposta in lui dal Barcellona è testimoniata dall’importanza dell’accordo appena raggiunto.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔵🔴✍🏻 Pedri’s new contract at Barça valid until June 2030, agreed last week and set to be signed.

It will happen today, as @gbsans reports. ⤵️ https://t.co/gZbeMdPGyH

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 30, 2025

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Calciomercato

Lipsia, ecco la firma di Xavi Simons

Pubblicato

35 minuti fa

30/01/2025

Virgilio Covelli

Xavi Simons firma con il RB Lipsia: un affare da 81 milioni per il giovane talento olandese che promette di brillare in Bundesliga.

Un trasferimento da record

Xavi Simons, il giovane prodigio olandese, ha appena firmato un contratto a titolo definitivo con il Lipsia, trasferendosi dal Paris Saint-Germain.

L’accordo, che ammonta a un pacchetto di 81 milioni di euro comprensivo di bonus, segna un importante investimento per il club tedesco. Inoltre, l’accordo include una clausola sulla futura rivendita, garantendo al PSG una percentuale su eventuali futuri trasferimenti.

Un futuro brillante in Bundesliga

Il contratto di Simons con il Lipsia sarà valido fino a giugno 2027, un impegno a lungo termine che testimonia la fiducia del club nel talento del giovane centrocampista.

Dopo un periodo di prestazioni impressionanti con il PSG, Simons è pronto a mettersi in mostra in Bundesliga, una delle leghe più competitive d’Europa. Gli appassionati di calcio saranno sicuramente curiosi di vedere come si svilupperà la sua carriera nei prossimi anni.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔴⚪️✍🏻 Xavi Simons has just signed the contract as new RB Leipzig player on a permanent deal from Paris St Germain.

€81m package deal add-ons included plus sell-on clause.

Contract valid until June 2027, definitely one to watch again in the summer. 👀⭐️ pic.twitter.com/qJLgTEuzcp

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 30, 2025

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Calciomercato

Il Napoli non molla Comuzzo, ecco l’offerta di Manna

Pubblicato

45 minuti fa

30/01/2025

Giacomo Segreto

Napoli, il difensore classe 2005 resta nel mirino di Antonio Conte, ma la trattativa resta complessa. Ecco le cifre dell’affare.

Nelle ultime ore sarebbe stata definita l’operazione tra il Napoli e Pietro Comuzzo, giovane difensore della Fiorentina classe 2005 e grande oggetto del desiderio di Antonio Conte. Dopo il fallimento dell’affare con Danilo della Juventus, il tecnico azzurro è ancora alla ricerca di un rinforzo per la difesa e l’attenzione si è spostata sul talento viola.

Napoli, quanto sei disposto a spendere?

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, l’accordo con il giocatore sarebbe stato raggiunto, ma la trattativa tra i club rimane in fase di definizione. La Fiorentina valuta il suo gioiello almeno 35 milioni di euro più bonus, una cifra ritenuta troppo alta dal Napoli, che ha avanzato una proposta di prestito oneroso di 18 mesi a circa 5 milioni di euro, con obbligo di riscatto condizionato fissato a 25 milioni. La proposta, però, non soddisfa il club viola, che mira a incassare l’intero importo richiesto senza condizioni.

ANTONIO CONTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il nodo da sciogliere riguarda anche le tempistiche dell’operazione. Il trasferimento potrebbe concretizzarsi già a gennaio o slittare alla prossima estate. La decisione finale spetterà al presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, che dovrà valutare se accettare l’offerta del Napoli o aspettare una proposta più vantaggiosa.

Intanto, sul fronte uscite, la Fiorentina si prepara a salutare Christian Kouamé. L’attaccante ivoriano è a un passo dall’Empoli, con cui dovrebbe chiudere nelle prossime ore il trasferimento in prestito.

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