I nostri Social

Serie A

Fiorentina: un mercato da andamento lento

Pubblicato

il

Un mercato da andamento lento come le ambizioni viola è quello che si è chiuso ieri. Un mercato in linea con quello che Commisso ha prospettato qualche giorno fa: una Fiorentina che migliori il decimo posto. Il mercato non poteva avere con queste premesse sogni di gloria. Il processo di crescita della viola, fino a quando non vi saranno certezze sullo stadio, è di andamento lento, un passettino alla volta. Una doccia gelata sulle speranze di gloria dei tifosi gigliati: questo è il terzo mercato dell’era Commisso e secondo gli addetti ai lavori doveva essere il mercato della svolta. Non è stato così, sicuramente la pandemia Covid con tutte le sue problematiche anche a livello economico-industriale è stata decisiva. Un mercato, a nostro parere, con un giudizo poco sotto la sufficienza: se ne è andato Chiesa, nel bene e nel male, elemento imprescindibile negli ultimi anni e non è arrivato l’attaccante, che almeno sulla carta, potesse garantire un’efficacia maggiore sotto rete.

L’affare Chiesa

Ieri sul gong finale di mercato si è chiuso l’affare Chiesa. I termini dell’affare sono noti a tutti, la Juventus tra prestito, obbligo di riscatto e bonus sborserà nell’arco di tre stagioni 60 milioni. Una cifra adeguata al valore del giocatore, che noi riteniamo un grande giocatore. Chiesa sa giocare con entrambi i piedi, dà corsa, dribbling, tiro, tenacia: ha un grande futuro davanti. Al dì là di cifre e modalità, che sono competenza delle scelte tecniche e di bilancio della società, ci ha convinto poco, visto che ormai la cessione era stata decisa per accontentare il giocatore, la data di cessione. Era necessario trovare una dead line, almeno una settimana prima. Non si può cedere un giocatore del valore di Chiesa a poche ore dalla fine del mercato.

I pro di questo mercato

La rosa della Fiorentina, a nostro parere esce, rafforzata in generale da questo mercato rispetto alla formazione che ha finito la stagione precedente: in difesa entra Quarta, prospetto interessantissimo dall’Argentina e unico acquisto cash di questo mercato gigliato, ed esce Ceccherini andato all’Hellas Verona. Sull’esterno mancino c’è stato il rientro di Biraghi in luogo di Dalbert ed è arrivato anche Barreca, una promessa che sembrava potesse avere standard elevati qualche tempo fa, ma fino adesso rimasta in gran parte inespressa. Iachini aveva chiesto di mantenere sostanzialmente il reparto inalterato e nonostante le richieste per Milenkovic e Pezzella è stato accontentato. A centrocampo sono arrivati a parametro zero Bonaventura e Borja Valero al posto di Badelj e Benassi, due parametri zero con un maggior tasso tecnico, per una Fiorentina che dovrebbe avere una miglior gestione del gioco. A loro si aggiunge Ambarat, acquistato a gennaio, ma disponibile solo da ora: il vero acquisto di questa Fiorentina. Aspettiamo il rientro di Pulgar per vederlo in centrocampo a due con Castrovilli sulla trequarti. Un po’ come succedeva l’anno scorso a Verona con al fianco Veloso e Verre e/o Pessina sulla trequarti. In fase avanzata. In attacco, sull’esterno destro è arrivato Callejon, giocatore di assoluto valore di 33 anni, rispetto all’esplosività di Chiesa, lo spagnolo potrebbe dare maggiore equilibrio alla squadra e capacità di assistenza per l’attaccante centrale.

Quello che non ci convince

Alla fine di questa sessione di mercato resta l’idea che questa formazione sia incompleta: il centravanti esperto richiesto da Iachini non è arrivato e i tentativi, veri o presunti, per Milik sono andati a sbattere contro la volontà del polacco di accasarsi ad una grande squadra, a costo zero: che ci sia ancora la Juventus dietro? Un’altra mancanza nella rosa a nostro parere è la mancanza di una seconda punta brevilinea che possa capace di saltare l’avversario e creare superiorità. Affidarsi al fuoriclasse Ribery va bene, ma l’età avanza per tutti. Quello che non ci convince, per ultimo, è il tecnico: speriamo ci stupisca. Questa formazione, con la partenza di Chiesa che era sacrificato nel ruolo di esterno destro, non ha i giocatori adatti al 3-5-2, modulo per ora inamovibile di Iachini. Callejon sarebbe una scommessa, riproporre Lirola vorrebbe dire tornare ad un difensivismo superato. Attendiamo fiduciosi…

Serie A

Empoli-Bologna, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

La 22 ° giornata di Serie A vede il confronto Empoli-Bologna. Toscani sono in piena zona retrocessione, emiliani vicini alla zona Champions League.

Il 22° turno della Serie A vede di fronte Empoli-Bologna. I toscani vengono dalla sconfitta contro l’Inter per 3 a 1, gli emiliani dalla vittoria per 3 a 1 contro il Monza.

Empoli-Bologna valida per 22° turno della Serie A

Qui Empoli

L’Empoli dopo la sconfitta subita contro l’Inter per 3 a 1, continua la serie negativa per i toscani: appena un punto in sei partite, strappato a Venezia contro una diretta concorrente: 1-1. Poi solo sconfitte, compresa quella con i nerazzurri nel turno precedente. Per questa partita, il tecnico D’Aversa in difesa dovrebbe tornare dal primo minuto Goglichidze, in tal caso a fargli spazio sarà De Sciglio. A completare il reparto Viti e Ismajli. Fasce di centrocampo presidiate da Gyasi e Pezzella, mentre in mediana c’è qualche ballottaggio in più, con Grassi che potrebbe essere affiancato da Henderson. Si dovrebbe tornare all’antico con i due trequartisti: Esposito sembra perfettamente recuperato e verrà schierato dal primo minuto. Al suo fianco potrebbe esserci una sfida a tre tra Fazzini, Cacace e Maleh, con quest’ultimo che potrebbe sbaragliare la concorrenza.

Qui Bologna

Il Bologna, reduce dalla vittoria per 3 a 1 contro il Monza, sta provando ad accelerare. La squadra di Italiano, che deve recuperare la partita contro il Milan, è settima in classifica ed è a -6 dal quarto posto. Nelle ultime uscite di campionato è stata raggiunta al fotofinish dalla Roma (2-2), ha imposto il pari all’Inter a San Siro, fino alla vittoria contro i brianzoli. Il tecnico Italiano non avrà a disposizione Riccardo Orsolini. L’esterno felsineo sarà infatti out per 4 settimane a causa dell’infortunio rimediato contro il Borussia Dortmund. Al suo post Italiano impiegherà Ndoye, con Dominguez sulla corsia di sinistra. Odgaard agirà ancora dietro la prima punta Castro. A centrocampo, invece, ci sarà Freuler affiancato da uno tra Moro e Pobega. In difesa, Holm dovrebbe riposare e sarà Posch a indossare la maglia da titolare. Nelle vie centrali ancora la coppia Beukema-Lucumì con Miranda sull’out di sinistra. In porta Skorupski.

Empoli-Bologna probabili formazioni

Empoli (4-4-1-1): Vasquez; De Sciglio, Ismajli, Viti, Pezzella; Gyasi, Grassi, Maleh, Cacace; Fazzini; Colombo. All: D’Aversa

Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Posch, Beukema, Lucumi, Miranda; Freuler, Ferguson; Ndoye, Odgaard, Dominguez; Castro. All: Italiano.

Empoli-Bologna dove vederla

La partita Empoli-Bologna, che si gioca domani sera alle 20 e 45, sarà visibile su Sky, con possibilità per gli abbonati di usufruire della trasmissione in streaming attraverso l’app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW e su DAZN, riservata ai titolari dei rispettivi abbonamenti.

Continua a leggere

Serie A

Torino-Cagliari, le formazioni ufficiali

Pubblicato

il

Torino-Cagliari è il Friday Night della 22esima giornata di Serie A. I granata di Paolo Vanoli ospitano i sardi di Davide Nicola.

Il Torino è relativamente tranquillo. 11esimo posto in classifica con 23 punti e 4 di margine sulla zona retrocessione, simboleggiata dai 19 punti dell’Hellas Verona terzultimo. Un bottino rassicurante, che però i granata vogliono corroborare con la vittoria in uno “scontro diretto” che darebbe una fisionomia diversa alla classifica. Il Cagliari, dal canto suo, si è tolto dalla zona calda (14esimo posto con 21 punti) e non vuole rischiare di trovarsi nuovamente invischiato. Fare punti su un campo difficile, come quello dell’Olimpico Grande Torino, sarebbe un ottimo modo per dare continuità alla rimonta esibita contro il Lecce.

Torino-Cagliari, formazioni ufficiali

Di seguito le formazioni ufficiali del match.

TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Pedersen, Maripan, Coco, Sosa; Ricci, Tameze; Lazaro, Vlasic, Karamoh; Adams. All.: Vanoli.

CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Marin, Deiola; Zortea, Gaetano, Felici; Piccoli. All.: Nicola.

torino-cagliari

Continua a leggere

Serie A

Inter, ricavi d’oro in Champions League

Pubblicato

il

Inter

La vittoria in Champions League contro lo Sparta Praga per l’Inter blinda la qualificazione agli ottavi di finale, quella con il Monaco può valere oro.

La vittoria in Champions League contro lo Sparta Praga apre la qualificazione diretta agli ottavi di finale, ma quella contro il Monaco può significare oro al livello di bilancio: fino ad ora i nerazzurri nelle 7 partite disputate hanno intascato 61,2 milioni di euro, quella con il Monaco può valere da sola 25 milioni di euro.

 

Inter, la partita con il Monaco da sola può valere ben 25 milioni di euro

ALESSANDRO BASTONI SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Inter, una vittoria con il Monaco può valere 25 milioni

La vittoria per l’ Inter     contro lo Sparta Praga dal punto di vista sportivo vale tantissimo, visto che i nerazzurri blindano l’accesso ottavi di finale, visto che quasi sicuro la squadra di Inzaghi finirà tra le prime 8 della fase a campionato. Ma, ovviamente, c’è un lato economico da non sottovalutare, ovvero quanto hanno fruttato i 7 match giocati sino ad ora nella massima competizione europea: in 7 partite, nerazzurri hanno incassato 61,2 milioni di euro.

Ma, l’ultima sfida con il Monaco può valere oro, ben 25 milioni di euro sul piatto, facendo fare un balzo in avanti al bilancio dei nerazzurri. Il sistema ricavi Champions League, spiegato da Calcio & Finanza, è così suddiviso: Bonus partecipazione: 18,62 milioni di euro; Quota europea: 24,02 milioni di euro; Quota non europea: 7,36 milioni di euro; Bonus risultati: 11,2 milioni di euro.

Quindi, il bonus potrà salire in caso di risultato utile con i monegaschi, 2,1 milioni in caso di vittoria, 700 mila euro in caso di pareggio. Partendo da queste base la gara con il Monaco vale da sola quasi 25 milioni di euro. In caso di vittoria, infatti, l’Inter aggiungerebbe i già citati 2,1 milioni di euro al bonus risultati. Oltre a quello si confermerebbe, quantomeno, l’attuale 4° posto in classifica (con la possibilità di sorpassare Arsenal e Barcellona in caso di risultati negativi rispettivamente contro Girona e Atalanta) chevale appunto 9,08 milioni milioni di euro. La qualificazione diretta agli ottavi di finale porterà infine 13 milioni di euro garantiti e suddivisi in 2 milioni di bonus piazzamento fra le prime 8 e 11 di qualificazione. Totale 24,18 milioni.

Quindi, un risultato utile con il Monaco non varrebbe oro solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto dal punto di vista del bilancio societario per il club di Marotta.

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A8 minuti fa

Empoli-Bologna, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 4 La 22 ° giornata di Serie A vede il confronto Empoli-Bologna. Toscani sono in piena zona retrocessione, emiliani...

Calciomercato27 minuti fa

Chelsea, contatti con il St. Etienne per il 18enne Abougou

Visualizzazioni: 25 Contatti continui tra il gruppo BlueCo e il St. Etienne per il giovane talento Mathis Abougou: il Chelsea...

Calciomercato Live alberto costa Calciomercato Live alberto costa
Calciomercato37 minuti fa

Manchester City, sul 17enne Mukasa ci sono Leverkusen e Ajax

Visualizzazioni: 28 Il giovane talento del Manchester City, Divine Mukasa, sta attirando l’attenzione di club di primo piano come Bayer...

Serie B47 minuti fa

Mantova-Sampdoria, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 26 Per il ventitreesimo turno di serie B sarà in programma, tra gli altri, anche il match tra Mantova...

Milan, Walker Milan, Walker
Calciomercato1 ora fa

Milan, UFFICIALE: arriva Kyle Walker dal Manchester City

Visualizzazioni: 36 Tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, il Milan ha ufficializzato l’arrivo di Kyle Walker dal Manchester...

Calciomercato Live alberto costa Calciomercato Live alberto costa
Calciomercato1 ora fa

Monza, Bocchetti boccia Cragno: è sul mercato

Visualizzazioni: 24 Alessio Cragno pronto a lasciare il Monza. Il portiere non rientra nei piani di Bocchetti ed è stato...

Djugården Djugården
Calciomercato1 ora fa

Betis, ecco Antony in prestito dallo United: arriva stanotte

Visualizzazioni: 13 Antony in arrivo in Spagna per un prestito al Real Betis, segnando un importante passo per il club...

Notizie1 ora fa

Cosenza-Cittadella, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 16 Cosenza-Cittadella è una delle sfide in programma per la 23°giornata di serie B. Qui di seguito vediamo la...

Roma Roma
Calciomercato1 ora fa

Roma, dopo Dybala il Galatasaray vuole anche Soulé: i dettagli

Visualizzazioni: 23 Stando a quanto emerso nelle ultime ore, il Galatasaray avrebbe chiesto informazioni alla Roma per quanto concerne Matias...

Djugården Djugården
Calciomercato2 ore fa

Manchester United, il Lecce fa il prezzo per Dorgu

Visualizzazioni: 26 Il Lecce chiede 40 milioni di euro al Manchester United per Patrick Dorgu, altrimenti il trasferimento non sarà...

Le Squadre

le più cliccate