Serie A
Genoa-Inter: probabili formazioni e dove vederla
Sabato 24 alle ore 18 a Marassi c’è uno degli anticipi della giornata n. 5 Genoa-Inter. Il Grifone sta smaltendo le varie assenze dovute alla positività al Covid di diversi giocatori e proverà a fare punti contro un Inter, che tra la sconfitta nel derby e l’esordio in chiaroscuro in Champions, è in cerca di riscatto.
Qui Genoa
In casa rossoblu saranno assenti i soli Brlek, Males e l’infortunato Sturaro. Gli altri seppur negativizzati partiranno la maggior parte dalla panchina visti i pochi allenamenti sulle gambe. La formazione ricalcherà quella che in emergenza ha strappato un punto al Verona. Con Bani, Zapata e Masiello dietro e Pandev e Pjaca di punta. A centrocampo in regia ci sarà Badelj con Rovella e Radovanovic a supporto. Ghiglione e Czyborra esterni.
Qui Inter
In casa nerazzurra tanti assenti a causa della positività al Covid: Gagliardini, Hakimi, Radu, Skriniar, oltre agli infortunati Sensi, Vecino, e Sanchez. Young invece ha effettuato un tampone ed è negativo e torna ad allenarsi, ma sarà fuori dalla sfida. Bastoni tornerà titolare e Darmian sarà confermato sulla destra. Brozovic appare ancora favorito su Eriksen. In avanti la coppia Lukaku-Lautaro Martinez.
Probabili formazioni
GENOA (3-5-2): Perin; Bani, Zapata, Masiello; Ghiglione, Rovella, Badelj, Radovanovic, Czyborra; Pandev, Pjaca. Allenatore, Maran.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Darmian, Vidal, Brozovic, Perisic; Barella; Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore, Conte.
Precedenti
Le due formazioni si sono incontrate per il massimo campionato 106 volte: il bilancio è favorevole ai nerazzurri con 55 e 22 sconfitte, 29 i pareggi. Gli ultimi 4 match hanno visto 4 vittorie nerazzurre con 16 reti fatte e nessuna subita.
Dove vederla
Genoa-Inter è un’esclusiva Sky, trasmessa sui canali 202 e 251 del satellite e 483 del digitale terrestre. Inoltre per chi volesse seguirla in streaming è possibile farlo con le app per abbonati Sky go e Now tv.
Serie A
Hellas Verona-Lazio, Zanetti: “È stata una giornataccia”
Nel post-partita della partita Hellas Verona-Lazio, che ha visto i biancocelesti trionfare 3-0, ha parlato in sala stampa il tecnico gialloblu Paolo Zanetti.
Netta debacle per gli uomini di Paolo Zanetti in casa in occasione di Hellas Verona-Lazio, una sfida importantissima per i veneti, che si trovano in zona retrocessione.
Il risultato ha il sapore di una batosta: un netto 3-0 per gli uomini di Baroni. Una sconfitta che il tecnico del Verona Zanetti ha commentato così nella consueta conferenza stampa post-partita.
Hellas Verona-Lazio, le parole di Paolo Zanetti
Quanto brucia regalare tre goal così?
“Giornata negativa sotto tanti punti di vista, ovviamente ci dobbiamo prendere sempre le responsabilità di quello che facciamo, siamo stati superficiali rispetto alle ultime prestazioni in cui il piglio era stato diverso, abbiamo avuto una buona reazione con Tengstedt ma poi abbiamo sbagliato troppi passaggi, la gestione non è stata buona, è stata una giornataccia“.
Hellas che va troppo nel panico?
“Non siamo riusciti ad essere incisivi nei duelli, abbiamo lasciato troppi spazi aperti. Sicuramente c’è anche la bravura della Lazio, non ci arrivavamo, sicuramente abbiamo preso qualche infilata di troppo, c’è stata una voglia di provare a riprendere la partita nel secondo tempo, poi c’è stato un errore che ci ha portato a non avere più la forza di essere concreti”.
Espulsione di Duda?
“Lo devo rivedere, dal campo sembrava un normale fallo, al 90′ è stato molto fiscale ma non voglio parlare senza aver rivisto bene l’episodio ma mi è sembrato un contrasto di gioco normalissimo”.
Cambio tattico senza effetti nella ripresa?
“Abbiamo creato delle situazioni nel secondo tempo, la Lazio poi era sicuramente in giornata e l’abbiamo messa in giornata noi con un suicidio. Non possiamo permetterci di regalare niente, serve avere un’aggressività diversa fin da subito al netto degli errori evidenti”.
Serie A
Inter-Empoli, risultato in diretta: LIVE (0-0)
Inter-Empoli, è questa la partita dove i nerazzurri di Inzaghi devono rispondere sul campo al pareggio col Bologna e alla vittoria del Napoli di ieri. Qualche cambio per Inzaghi, squalificato, che conferma Asllani e Zielinki e si affida a Taremi a fianco di Lautaro. Nell’Empoli out Esposito dal 1′.
Inter-Empoli, risultato e tabellino:
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 6 De Vrij, 30 Carlos Augusto; 2 Dumfries, 23 Barella, 21 Asllani, 7 Zielinski, 32 Dimarco; 99 Taremi, 10 Lautaro Martinez. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 8 Arnautovic, 9 Thuram, 15 Acerbi, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 22 Mkhitaryan, 36 Darmian, 42 Palacios, 49 De Pieri, 53 Topalovic, 95 Bastoni. Allenatore: Simone Inzaghi.
EMPOLI (4-4-1-1): 23 Vasquez; 22 De Sciglio, 34 Ismajli, 21 Viti, 3 Pezzella; 11 Gyasi, 5 Grassi, 93 Maleh, 13 Cacace; 10 Fazzini; 29 Colombo. A disposizione: 1 Perisan, 12 Seghetti, 2 Goglichidze, 6 Henderson, 7 Sambia, 27 Zurkowski, 31 Tosto, 35 Marianucci, 41 Asmussen, 90 Konate, 99 Esposito. Allenatore: Roberto D’Aversa.
Serie A
Milan, c’è un problema per Okafor: la situazione
Milan, dopo il mancato trasferimento al Lipsia, lo svizzero è in bilico. Si cerca una nuova destinazione, ma il tempo stringe.
Con un piede e mezzo fuori dal Milan, l’attaccante svizzero aveva salutato i tifosi rossoneri con un emblematico “Spero di tornare un giorno”. Il trasferimento al Lipsia è saltato all’ultimo istante, con il club tedesco che ha fatto marcia indietro dopo un’attenta valutazione delle sue condizioni fisiche.
Un dietrofront che ha lasciato il Milan spiazzato. La società rossonera, pensando di aver chiuso la pratica, contava di aver risolto il “caso Okafor”, dando al giocatore l’opportunità di giocare con continuità altrove. Ma ora tutto è di nuovo in discussione, con il futuro dell’attaccante avvolto nell’incertezza e con poche prospettive concrete.
Milan, un mercato senza acquirenti
Il Milan ha dato mandato agli agenti di Okafor di trovare una nuova destinazione, con un focus sul mercato estero e in particolare in Germania. Tuttavia, le possibilità non sono molte. Adriano Galliani è stato interpellato per un possibile trasferimento al Monza, ma lo stesso Okafor non sembra convinto della destinazione brianzola. Un’altra ipotesi portava al Como, ma il club lariano pare orientato su obiettivi differenti.
Nel frattempo, il Milan si prepara ad accogliere Walker, e il nome di Okafor è il più accreditato per fargli spazio in lista, che venga ceduto o meno. Una situazione che mette ulteriore pressione sullo svizzero, costretto a trovare una sistemazione in tempi stretti per evitare di rimanere ai margini della rosa.
Per Okafor, il momento no rischia di trasformarsi in una situazione altamente penalizzante. Restare al Milan senza un ruolo chiaro potrebbe compromettere il prosieguo della sua stagione e, di riflesso, la sua carriera. I prossimi giorni diventano così decisivi: trovare una soluzione all’estero rappresenta l’unica via per evitare un epilogo amaro.
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, primi contatti per Vlahovic
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti con HCM Sports: prima offerta per De Jong | La risposta del Barcellona
-
Calciomercato3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cambiaso libera Tomori: ora il Milan trema
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, giornata decisiva per Rashford: dall’offerta ridicola alle ultime speranze Jovic/Chukwueze
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, prima cessione: di chi si tratta
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, avanza il nome di Lorenzo Lucca: altri contatti con l’Udinese | I dettagli
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan: Rashford non convocato, trattative in corso
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, vicinissimo l’accordo finale per Walker: i dettagli