Calcio Femminile
Classifica marcatrici Serie A femminile: comanda la bianconera Girelli!
In attesa del ritorno in campo della Serie A femminile, che riprenderà a metà gennaio, ecco alcune statistiche della prima parte della stagione.
Periodo di sosta per la Serie A Femminile, che ha concluso il 2024 il 15 dicembre e riprenderà le attività quasi un mese dopo: il weekend dell’11 e 12 gennaio.
In attesa del ritorno in campo delle nostre beniamine soffermiamoci su questa prima parte di stagione in cui la Juventus ha ripreso la testa della classifica a discapito di una Roma campione d’Italia apparsa più in difficoltà del solito.
Dopo tredici giornate di campionato (la quinta del girone di ritorno) a comandare la classifica marcatrici è la bianconera Cristiana Girelli. L’attaccante numero 10 della Vecchia Signora si trova a quota 8 reti in 11 presenze, risultando decisiva in diversi match.
A contendersi invece il secondo posto troviamo tre giocatrici, tra cui un’altra bianconera. Infatti, in seconda posizione ci sono Sofia Cantore, Gina-Maria Chmielinski e Nadine Nischler, vera e propria sorpresa della stagione. La punta del Como Women è approdata in Serie A questa stagione dopo aver fatto faville con il Merano Women in Serie C.
Tutte e tre si trovano a quota 7 reti. Infine a chiudere il podio troviamo l’ex Juventus Bonfantini e l’MVP dello scorso campionato, Manuela Giugliano. La numero 4 viola e la numero 10 giallorossa hanno realizzato 6 reti in tredici presenze.
Serie A femminile, la classifica marcatrici
1. Cristiana Girelli (Juventus) – 8 reti in 11 presenze
2. Sofia Cantore (Juventus) – 7 reti in 12 presenze
2. Gina-Maria Chmielinski (Sassuolo) – 7 reti in 13 presenze
2. Nadine Nischler (Como) – 7 reti in 13 presenze
5. Agnese Bonfantini (Fiorentina) – 6 reti in 13 presenze
5. Manuela Giugliano (Roma) – 6 reti in 13 presenze
7. Arianna Caruso (Juventus) – 5 reti in 11 presenze
7. Elisa Del Estal (Como) – 5 reti in 12 presenze
7. Tessa Wullaert (Inter) – 5 reti in 12 presenze
10. Evelyne Viens (Roma) – 4 reti in 8 presenze
Calcio Femminile
Calcio femminile: con il Como Women tutta un’altra storia
Calcio femminile: il Como Women sperimenta un nuovo tipo di narrazione. Sceglie di farlo con un’amichevole contro l’Olympique de Marseille Women.
In campo il 4 gennaio allo Sport Village di Cislago.
Approfittando della pausa della Serie A la squadra allenata dal mister Stefano Sottili ha deciso di adottare un format innovativo per rilanciare il movimento.
L’accordo con DAZN
Sulla piattaforma e sui canali YouTube di DAZN Women Football, sarà possibile seguire il match e non solo.
Gli spettatori di tutto il mondo potranno infatti entrare nel clima dello spogliatoio e vivere le emozioni dal vivo anche della panchina. Prima, durante e dopo la partita.
Di seguito il comunicato ufficiale dal Como Women:
“Attraverso questo evento, F.C. Como Women intende ampliare il proprio pubblico e promuovere il calcio femminile anche oltre l’Italia, grazie alla sinergia con l’Olympique de Marseille. Durante la partita, il Como Women testerà un nuovo format di trasmissione, pensato per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente. Tra le principali caratteristiche del format, interviste live con le giocatrici in panchina, per cogliere emozioni e strategie direttamente dal campo, riprese esclusive dello spogliatoio, per offrire uno sguardo inedito dietro le quinte e contenuti esclusivi, studiati per creare un legame più forte tra il pubblico e le protagoniste in campo.”
Inoltre in questa occasione, il club lancerà ufficialmente la maglia con il main sponsor WeAre8.
A commentare la trasmissione ci sarà Victoire Cogevina Reynal, Co-CEO e Co-founder di Mercury/13.
Como Women “Raccontiamo il lato umano del calcio femminile”
“Negli ultimi mesi, F.C. Como Women ha compiuto passi significativi verso la ridefinizione del calcio femminile” ha dichiarato Elena Mirandola, CEO del club “Abbiamo investito in nuove strutture, inclusa una palestra all’avanguardia, e stretto partnership di prestigio come quella con Nike. Grazie a sponsor internazionali, come WeAre8, stiamo costruendo un ambiente unico che celebra la diversità: le nostre atlete rappresentano 12 nazioni diverse e qui a Cislago si parlano 5 lingue.”
Aggiunge infine “Questa amichevole con l’Olympique de Marseille è un momento chiave per mostrare questi progressi e sperimentare un format di trasmissione innovativo che mette al centro le storie umane delle nostre giocatrici. Vogliamo dimostrare che il calcio femminile è un universo a sé, ricco di passione, determinazione e storie che ispirano. Questo evento è un’opportunità per coinvolgere un pubblico sempre più ampio e per continuare a dare voce all’unicità del nostro sport.”
L’avversaria: “Diamo al calcio femminile la vetrina che merita”
L’Olympique de Marseille milita attualmente nella Seconde Ligue, la seconda divisione francese.
“È una fantastica opportunità per noi affrontare l’F.C Como Women” commenta Stefano Petruzzo, CEO del club francese “Abbiamo grandi ambizioni per questa stagione e puntiamo alla promozione in Arkema Premier League il prima possibile. È proprio giocando partite come questa che prendiamo confidenza con il massimo livello e aumentiamo i nostri standard. Soprattutto, è una grande opportunità per far conoscere il calcio femminile e dargli la vetrina che merita.”
Dopo la pausa
La Serie A Femminile riprenderà con la 5a giornata sabato 11 gennaio.
La squadra lariana ospiterà la Fiorentina alle 15.00.
Le altre di sabato 11 gennaio: Juventus-Sampdoria alle ore 12.30 e Sassuolo-Lazio sempre alle 15.00.
Invece domenica 12 alle 12.30 scendono in campo Milan-Napoli e alle 20.45 Roma-Inter.
Classifica serie A femminile
Juventus 35; Inter, Roma 28; Fiorentina 26; Como Women 19; Milan 15; Lazio 10; Sassuolo 9; Napoli 6; Sampdoria 4.
Calcio Femminile
Supercoppa Italiana femminile: quando e dove vederla
Manca sempre meno alla super sfida per aggiudicare il primo trofeo del 2025. Roma e Fiorentina si affronteranno per la Supercoppa Italiana femminile.
In attesa della ripresa del campionato di Serie A, in programma il 12-13 gennaio, la prima sfida del 2025 porta con se il primo trofeo del nuovo anno.
Infatti, il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, Roma e Fiorentina si sfideranno per alzare la Supercoppa Italiana, vinta lo scorso anno dalla Juventus proprio contro le giallorosse. Il match si giocherà allo Stadio Alberto Picco di La Spezia, città che ritrova la finale a distanza di sei anni e tre mesi.
Calcio d’inizio previsto per le 15:30 con diretta su Rai 2 e, grazie all’accordo stilato poco tempo fa, anche su Sky Sport e Now. L’emittente privata trasmetterà Supercoppa e Coppa Italia fino al 2027. Un ulteriore passo in avanti per il movimento calcistico femminile.
Ci saranno inoltre diverse attività legate alla finale tra Roma e Fiorentina. Infatti, il giorno della vigilia, domenica 5 gennaio, ci sarà presente un truck in Piazza Cavour a disposizione dei fan per scattare una foto con il trofeo, ammirare lo show dei freestyler della Fast Foot Crew e ricevere dei gadget delle due formazioni, nel corso di attività di animazione previste in piazza e per le vie del centro in occasione della Supercoppa.
Calcio Femminile
Bonmatí: la Catalunya la premia col massimo riconoscimento
Bonmatí festeggia il Natale con la Creu de Sant Jordi, uno dei più alti riconoscimenti assegnati dalla Generalitat. Dal palco difesa del catalano e gender gap.
La calciatrice del Barcellona e della nazionale spagnola, insieme ad altre venti personalità e dieci organizzazioni sono state premiate lo scorso lunedì.
Il premio si va aggiungere agli altri successi ottenuti durante l’anno: il Pallone d’Oro, The Best, e le vittorie col Barça.
La cerimonia
A consegnare il prestigioso riconoscimento sono stati il Presidente della Generalitat, Salvador Illa, e la Ministra della Cultura, Sònia Hernández.
La cerimonia si è tenuta al Teatre Nacional de Catalunya.
Il presidente Illa ha concluso l’evento dichiarando “Voi rendete tutti noi migliori.”
Il discorso di Bonmatí
La fuoriclasse blaugrana ha parlato dell’importanza della preservazione del catalano come lingua, come strumento di “integrazione sociale”.
“È costantemente sotto attacco e sta vivendo un declino nell’uso sociale” ha detto nel suo discorso.
“È interessante notare che ho ricevuto più critiche perché parlo catalano che per giocare a calcio, ma non mi hanno mai condizionato. Abbiamo una lingua, un territorio e una cultura unici.”
Ha aggiunto poi che ci sono ancora molte disuguaglianze tra uomini e donne in ambiti come stipendio, occupazione e situazioni di violenza.
Gli altri premiati
Oltre a Bonmatí, la Creu de Sant Jordi è stata consegnata all’ex leader dell’ERC (Esquerra Republicana de Catalunya) Josep Lluís Carod-Rovira, allo storico leader del PSC (Partit dels Socialistes de Catalunya) Isidre Molas, all’atleta di montagna Kilian Jornet, agli attori Eduard Fernández e Clara Segura, alla giornalista Àngels Barceló e all’archeologo Eudald Carbonell.
Infine il premio è stato assegnato anche a dieci organizzazioni, tra cui SOS Racisme, Unió de Pagesos, la piattaforma Filmin e l’Associació Dret a Morir Dignament.
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