Categorie: Calcio Femminile

Macché te lo guardi? – il recap sul 10° turno di Serie A femminile

Decimo appuntamento con “Macché te lo guardi?”, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di Serie A femminile 2024/2025.

Il movimento calcistico femminile in Italia negli ultimi anni sta sempre prendendo più spazio, attirando l’interesse di milioni di tifosi che vivono lo sport nel nostro caro Stivale. Nonostante ci sia ancora una stragrande maggioranza di persone che “snobba” questa categoria, nelle ultime stagioni ci sono stati diversi eventi e fatti che hanno portato il calcio femminile ad un gradino molto alto.

Non possiamo non iniziare dal passaggio al professionismo (1° luglio 2022) arrivando a traguardi che fino a pochi anni fa erano impensabili, come per esempio raggiungere la quota di 40 mila spettatori per un singolo match.

Con gli altri stati europei (Spagna e Inghilterra su tutti) la differenza, a livello di audience e interesse che gira attorno al femminile, è, citando una nota espressione romana, “ancora a caro amico”, ovvero molto ampia.

Sfruttando anche l’irriverenza del titolo della rubrica “Macché, te lo guardi?”, vogliamo dare un’ulteriore luce ad una realtà che nel nostro amato paese sta sempre di più prendendo piede: il calcio femminile. Che poi alla fine a noi italiani interessa solo vedere e poter commentare il calcio giocato, indipendentemente da chi lo gioca.

Serie A femminile, il recap della decima giornata

La decima giornata di Serie A femminile regala diverse sorprese. Infatti le prime due della classe, Juventus e Fiorentina, hanno collezionato solamente un pareggio con Sassuolo e Napoli, rispettivamente penultima e terzultima in classifica. Hanno approfittato dello stop sia Inter che Roma, arrivando a -1 dalla Viola.

0-3 secco per la formazione di Piovani contro la Sampdoria, mentre le giallorosse si sono portate a casa i tre punti nella stracittadina contro la Lazio. Vittoria per 0-1 del Como sul Milan di Bakker.

Tanto nervosismo e poco spettacolo

Napoli – Fiorentina   0 – 0

Apre la prima giornata del girone di ritorno la Fiorentina, ospite del Napoli. Sulla carta non dovrebbe esserci gara, con la Viola nettamente favorita a superare l’esame partenopeo.

La formazione di De La Fuente però non va oltre uno scialbo 0-0, complice qualche errore grossolano davanti alla porta avversaria. Nel primo tempo è la Viola a dettare gioco, sciupando un paio di occasioni degne di nota. Al 18′ Janogy sfrutta un’uscita maldestra dell’estremo difensore azzurro, recupera il pallone ma a porta parzialmente sguarnita spara a lato. A mangiarsi le mani è anche Bonfantini, capocannoniere del campionato con 6 reti messe a segno: Catena serve all’interno dell’area piccola l’ex Juventus che da pochi passi manda clamorosamente a lato, divorandosi una chance importante per passare in vantaggio.

Nel secondo tempo la gara si scalda maggiormente, facendo prevalere tanto nervosismo che porta anche ad un accenno di rissa. Verso la fine del match la Viola ha recriminato pesantemente per un presunto fallo di mano in area non sanzionato portando ad accendere ancora di più gli animi, che hanno portato, al termine della gara, all’espulsione del tecnico del Napoli Mango.

Passo falso della Fiorentina, che dopo il ko contro la Roma di una settimana fa non riesce a rialzarsi perdendo punti proprio sulle giallorosse e sull’Inter. Punto d’oro per il Napoli, in piena zona retrocessione.

Non c’è storia a La Sciorba

Sampdoria – Inter   0 – 3

15′, 59′ Wullaert (I), 73′ Magull (I)

Non c’è storia a Genoa nella sfida tra l’Inter e le padrone di casa della Sampdoria. Il primo tempo regala poche emozioni con le nerazzurre che aprono le danze al 15′ con la rete di Wullaert. Grande azione corale della formazione di Piovani con Magull al limite dell’area serve l’inserimento di Detruyer, la quale rimette subito nel mezzo per l’ex centrocampista del Wolfsburg che da pochi passi non sbaglia.

Le ospiti sono in perenne controllo del match con la Samp che si rende pericolosa solo con Della Peruta al 21′ con un grande inserimento e con un destro al volo dove compie un mezzo miracolo l’estremo difensore nerazzurro. Il primo tempo scivola così verso la sua fine senza particolari patemi.

Nella seconda frazione la musica cambia con un’Inter più aggressiva e più vogliosa di chiudere la gara. Il raddoppio, arrivato al 59′, porta sempre la firma di Wullaert. Altra azione costruita di squadra con Cambiaghi che riceve spalle alla porta, allarga sulla destra per Magull, la quale a sua volta serve l’inserimento centrale della belga che con un destro chirurgico a giro batte un’incolpevole Tampieri.

Ad un quarto d’ora dalla fine l’Inter cala il tris con Magull. Tiro-cross della giocatrice tedesca che non viene intercettato da nessuno e finisce in rete. Il risultato finale poteva essere ancora più largo con le nerazzurre che prendono ben 3 legni nel finale di partita.

Vittoria molto importante per l’Inter di Piovani, che approfitta dei mezzi passi falsi di Juventus e Fiorentina, e accorcia proprio sulle due formazioni. Ennesima sconfitta per la Sampdoria, relegata all’ultimo posto in classifica.

La Juventus sbatte contro il muro del Sassuolo

Juventus – Sassuolo   2 – 2

4′ Girelli (J); 20′, 80′ Chmielinski (S), 60′ Lehmann (J)

Risultato a sorpresa a Biella tra la Juventus, prima in classifica, e il Sassuolo al penultimo posto. Le neroverdi riescono a strappare un pareggio importante per la lotta salvezza, mentre le bianconere perdono terreno nei confronti di Roma ed Inter, vittoriose contro Lazio e Sampdoria.

Pronti e via e la Juventus

passa in vantaggio con Cristiana Girelli, al sesto goal in campionato. Corner per l’incornata di Schatzer, il colpo di testa della classe 2005 viene respinto in malo modo dalla difesa neroverde che lascia il pallone vagare nell’area piccola. La più lesta di tutti nel tap-in è l’attaccante della Juventus che ribadisce in rete.

Dopo il goal la Vecchia Signora, come detto anche dal tecnico bianconero al termine del match, si abbassa molto, forse troppo sicura di portarsi a casa il risultato e della forza inferiore dell’avversario e incomincia a subire le sordite offensive del Sassuolo.

Al 20′ arriva il pareggio, grazie anche ad un pò di fortuna, della formazione ospite. Chmielinski riceve sulla corsia sinistra e mette in mezzo il pallone. Il tiro-cross dell’attaccante tedesca prende una parabola particolare che finisce sul secondo palo beffando Proulx e riportando la gara in parità.

Il Sassuolo è galvanizzato dal goal e cinque minuti dopo sfiora la rimonta con una doppia occasione su cui l’estremo difensore bianconero si supera. Sabatino lavora spalle alla porta e serve l’inserimento di Prugna che fa partire un bolide ad incrociare sul quale Proulx risponde bene: sulla ribattuta arriva a botta sicura Brustia. Si supera ancora di più Proulx che compie un miracolo mandando il pallone in corner grazie ad un riflesso felino.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con le due compagini pronte a darsi battaglia e a dare spettacolo. Al 60′ la Juventus trova il secondo vantaggio con Lehmann, alla seconda rete segnata, sempre al Sassuolo.

Boattin dalla metà campo mette in mezzo, la palla arriva a Beccari, la quale viene messa giù. Sul pallone vagante lasciato fuori dall’area arriva l’arrembante ex Aston Villa che di prima scarica un destro potente rasoterra sul primo palo. Niente da fare per Durand e secondo vantaggio Juventus.

La gara scivola verso una fine che vede la Vecchia Signora uscirne con i tre punti, ma sono proprio le bianconere a farsi male da sole: all’80’ Proulx rilanciando regala di fatto il pallone a Chmielinski che da distanza siderale con un morbido pallonetto riporta la gara nuovamente in parità.

Nel finale la Juventus ci prova a riportarsi per la terza volta in vantaggio, ma le occasioni create non impensieriscono la retroguardia neroverde.

Il derby è giallorosso

Roma – Lazio   2 – 1

57′ Di Guglielmo (R), 73′ Giacinti (R), 89′ aut. Thogersen (R)

La prima giornata del girone di ritorno offre un match molto sentito nella Capitale: RomaLazio. L’atmosfera al Tre Fontane è quella delle grandi occasioni con tantissimi tifosi accorsi per supportare le proprie beniamine.

Il primo tempo non regala grandi occasioni con la Roma a far la partita, cercando, senza troppa insistenza, la via della rete e la Lazio chiusa nella propria metà campo in attesa di occasioni in contropiede.

La seconda frazione è totalmente un altro tipo di gara: le giallorosse entrano in campo più decise e forse anche più serene dopo un primo tempo contratto, vista anche l’importanza del match. A meno di un quarto d’ora dall’inizio del secondo tempo la Roma la sblocca con Lucia Di Guglielmo. Il terzino italiano inizia e chiude l’azione: palla rubata a Goldoni e passaggio per Giacinti, l’attaccante serve nello spazio Haavi la quale penetra e serve l’inserimento di Di Guglielmo, brava a farsi trovare pronta con la zuccata vincente.

Con la rete messa a segno la Roma si toglie un peso di dosso e inizia a macinare azioni su azioni. Il raddoppio arriva al 73′ grazie alla rete di Giacinti. L’attaccante italiana viene servita nello spazio da Haavi, e dal limite dell’area fa partire un destro ad incrociare chirurgico che va a sbattere sul palo ed entra in porta, facendo esplodere di gioia l’impianto romano.

A rendere meno amara la sconfitta arriva a tempo oramai scaduto il goal che accorcia le distanze. Corner dalla destra, la palla carambola su Thogersen che beffamente entra nella porta sbagliata.

Vittoria importantissima per la Roma sia per quanto riguarda il morale, da rialzare dopo il duro ko contro il Lione, e sia per essere riusciti a recuperare punti su Juventus e Fiorentina, entrambe fermate sul pareggio. Quarta sconfitta consecutiva per la Lazio, che rimane a 6 punti conquistati.

Come all’andata: il Como fa il colpaccio

Milan – Como  0 – 1

38′ Kerr (C)

Finisce come all’andata il derby lombardo tra Milan e Como. A spuntarla sono le ospiti, che conquistano la quarta vittoria consecutiva confermando l’ottimo periodo di forma. Passi indietro per le rossonere che, oltre un buon avvio, deludono nella sfida casalinga contro le lariane.

A decidere la gara la rete arrivata al 38′ del primo tempo con Kerr. Dormita della difesa della squadra di Bakker con la coppia SorelliPiga che pasticcia e regala un 1 vs 1 a Kerr con l’estremo difensore rossonero: l’attaccante statunitense non sbaglia e porta in vantaggio la formazione ospite. Nella ripresa le lariane si limitano a gestire il match con il Milan che non riesce mai a rendersi pericoloso in zona offensiva. Vittoria importantissima che vale il sorpasso del Como proprio sulle rossonere.

Serie A femminile, classifica e prossimo turno

Squadre Punti G V P S GF GS DR
Juventus Women 26 10 8 2 0 28 9 19
Fiorentina Femminile 22 10 7 1 2 18 11 7
Inter Women 21 10 6 3 1 20 6 14
Roma Women 21 10 6 3 1 21 11 10
Como Women 16 10 5 1 4 16 15 1
Milan Women 13 10 4 1 5 8 11 -3
Lazio Femminile 6 10 1 3 6 12 17 -5
Napoli Femminile 6 10 1 3 6 3 15 -12
Sassuolo Femminile 5 10 1 2 7 15 24 -9
Sampdoria Women 3 10 0 3 7 3 25 -22

Prossimo turno:

Sabato 23 novembre

Lazio 12:30 Sampdoria

Inter 14:45 Napoli

Domenica 24 novembre

Fiorentina 12:30 Milan

Sassuolo 16:00 Roma

Como 18:00 Juventus

Aggiornato al 18/11/2024 12:58

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Pubblicato da
Pietro Sciamplicotti

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