Calcio Femminile
Macché te lo guardi? – il recap sul 13° turno di Serie A femminile
Tredicesimo appuntamento con “Macché te lo guardi?”, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di Serie A femminile 2024/2025.
Il movimento calcistico femminile in Italia negli ultimi anni sta sempre prendendo più spazio, attirando l’interesse di milioni di tifosi che vivono lo sport nel nostro caro Stivale. Nonostante ci sia ancora una stragrande maggioranza di persone che “snobba” questa categoria, nelle ultime stagioni ci sono stati diversi eventi e fatti che hanno portato il calcio femminile ad un gradino molto alto.
Non possiamo non iniziare dal passaggio al professionismo (1° luglio 2022) arrivando a traguardi che fino a pochi anni fa erano impensabili, come per esempio raggiungere la quota di 40 mila spettatori per un singolo match.
Con gli altri stati europei (Spagna e Inghilterra su tutti) la differenza, a livello di audience e interesse che gira attorno al femminile, è, citando una nota espressione romana, “ancora a caro amico”, ovvero molto ampia.
Sfruttando anche l’irriverenza del titolo della rubrica “Macché, te lo guardi?”, vogliamo dare un’ulteriore luce ad una realtà che nel nostro amato paese sta sempre di più prendendo piede: il calcio femminile. Che poi alla fine a noi italiani interessa solo vedere e poter commentare il calcio giocato, indipendentemente da chi lo gioca.
Serie A femminile, il recap della tredicesima giornata
Nell’ultima giornata della Serie A femminile targata 2024 vittorie per le due romane: la Lazio piega con la doppietta di Piemonte il Milan di Bakker, mentre la Roma con qualche difficoltà di troppo riesce a ribaltarla in extremis e conquistare tre punti fondamentali contro un Napoli ben organizzato. Tris dell’Inter in casa contro il Sassuolo, mentre lo sfortunato autogoal di Tampieri condanna all’ennesima sconfitta la Sampdoria, nella sfida contro il Como. Nel big match di giornata tra Juventus e Fiorentina, la Vecchia Signora, guidata da una Caruso scatenata, si abbatte sulla Viola, scappando ancora di più in classifica.
La dura legge dell’ex colpisce due volte
Lazio – Milan 2 – 0
2′, 52′ Piemonte (L)
Ad inaugurare l’ultima giornata di Serie A del 2024 ci pensano Lazio e Milan dando vita ad un bella gara, con tante occasioni da una parte all’altra, tra due squadre vogliose di tornare alla vittoria, da troppo tempo lontane dalla conquista dei tre punti.
Pronti e via e la formazione biancoceleste apre le danze con la più scontata rete dell’ex di turno. Visentin raccoglie il pallone a centrocampo facendo partire un contropiede fulminante con il capitano della Lazio che serve in area l’arrembante arrivo di Zanoli, la quale alza la testa e serve nel mezzo Piemonte, che in scivolata insacca in rete.
La risposta del Milan non si fa aspettare con le rossonere che vanno vicine al pareggio con il gran tiro a giro da fuori di Ijeh sul quale Cetinja si supera, volando e mettendo a lato. Al 30′ arriva la migliore occasione per le rossonere: ancora la numero 19 protagonista con una sgasata sulla sinistra. La giovane giocatrice penetra in area, arriva sul fondo e mette nel mezzo. Palla che sfila in area per il rimorchio a botta sicura di Renzotti: sul tiro della rossonera colpo di reni sensazionale dell’estremo difensore biancoceleste che in controtempo tocca quel che basta per bloccare il tiro.
Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Come successo nella prima frazione la Lazio colpisce subito. Al 51′ la formazione di Grassadonia raddoppia sempre sull’asse Vanoli–Piemonte. Palla recuperata in zona pericolosa dall’ex di turno, la palla arriva sulla sinistra al terzino biancoceleste che rimette in mezzo per il tocco della numero 18, che firma la doppietta personale.
Il Milan di Bakker è anche sfortunato. Infatti, al 69′ la traversa nega la seconda rete in campionato a Nadim su punizione. Le rossonere ci provano ma non riescono ad impensierire troppo la difesa biancoceleste con la gara che scivola verso la sua naturale fine.
Vittoria fondamentale per la Lazio, che conquista il secondo successo in campionato, allontanandosi dalla zona calda della classifica. Terza sconfitta nelle ultime cinque per i rossoneri. Con questo ko la formazione di Bakker registra il suo record negativo di sconfitte in trasferta in un singolo anno solare: 6!
La Roma non muore mai: altra rimonta in campionato
Napoli – Roma 1 – 2
17′ Moretti (N), 87′ Giugliano (R), 90+3′ Minami
Tre punti pesantissimi conquistati della Roma in casa del Napoli. Pesanti per come la formazione campione d’Italia arrivava al match: è infatti una Roma incerottata e poco lucida quella che scende in campo contro le partenopee. Le giallorosse hanno dovuto fare a meno di quasi tutto il reparto offensivo con gli infortuni di Haavi, Viens e Pilgrim, nuovamente out dopo la convocazione con il Wolfsburg.
Anche il pesante ko in Women’s Champions League ha sicuramente influito nella prestazione della formazione allenata da Spugna.
A stappare il match ci pensa il Napoli con la prima rete stagionale di Moretti. Cross dalla destra di Lundorf sul secondo palo, dormita difensiva da matita rossa di Thogersen che calcola male la traiettoria facendosi anticipare dall’attaccante scuola Juventus che di testa batte Kresche.
La rete del vantaggio affossa ancora di più le giallorosse che non riescono a rendersi pericolose in fase offensiva, grazie anche ad un Napoli molto unito e compatto in difesa. Proprio le partenopee vanno vicine al doppio vantaggio a fine primo tempo con il tiro di Sciabica che si stampa sulla traversa.
Nel secondo tempo la musica non cambia con la Roma che si riversa in attacco alla ricerca del pareggio ma senza rendersi mai veramente pericolose. Al 70′ cambia la storia del match del Giuseppe Piccolo: doppia ammonizione per Muth e Napoli in 10 per gli ultimi venti minuti di gioco.
Con la superiorità numerica le ragazze di mister Spugna aumentano ancora di più il forcing finale, trovando a 3 minuti dal novantesimo la rete del pari con la firma del suo capitano. Greggi serve in area Giugliano, lasciata troppa sola, che si gira e con un colpo da biliardo fa cadere il muro partenopeo. Passano sei minuti e la Roma completa la rimonta, insperata fino a qualche secondo prima.
La rimonta arriva dai piedi della più piccola in campo. Esordio infatti in Serie A e con la Roma per la 17enne Ventriglia, che nel pieno recupero conquista un angolo dopo una grandissima azione personale in area di rigore. Sull’angolo conquistato la Roma mette la testa avanti con l’incornata vincente di Minami, alla 100esima presenza con le giallorosse.
Sale a quota 28 punti la formazione capitolina, in attesa di salutare il 2024 in casa nell’ultimo match di Champions League contro il Galatasaray, questo martedì.
Tutto troppo facile: l’Inter passeggia
Inter – Sassuolo 3 – 0
26′ Andres (I), 52′ Tomaselli (I), 66′ Polli (I)
Tutto facile per l’Inter di Piovani contro la sua ex squadra: il Sassuolo. Le nerazzurre giocano al tiro al bersaglio verso la porta difesa da Durand, colpendo anche due traverse, di cui una clamorosa con Magull su punizione.
A stappare il match ci pensa il difensore centrale Andres su angolo. Corner dalla destra di Wullaert sul primo palo per l’incornata del numero 5 nerazzurro che schiaccia sul secondo palo dove non può arrivare l’estremo difensore neroverde.
Inizio sprint nel secondo tempo dell’Inter che nel giro di 5 minuti flirta in maniera decisa con il doppio vantaggio con una serie di occasioni molto nitide. È solo questione di tempo però con le nerazzurre che raddoppiano al 51′ con la botta da fuori dell’ex Roma Tomaselli. La centrocampista italiana riceve dietro e fa partire una precisa conclusione ad incrociare, mandando il pallone a fil di palo, confermando, se ce ne fosse bisogno, il ritorno rampante in campo.
Il definitivo tris arriva verso il 66′ con Polli, abile nel tap in vincente sul tiro a botta sicura di Magull, respinto in maniera perentoria da Durand. Con il risultato in banca, la formazione nerazzurra abbassa un pò il ritmo e concede campo al Sassuolo. Le neroverdi vanno diverse volte vicine alla rete che avrebbe riaperto la gara ma, complice una straordinaria Rúnarsdóttir, non riescono a colpire la difesa interista.
L’Inter risponde alla vittoria della Roma, agganciando le giallorosse a 28 punti, a meno -7 dalla Juventus capolista. Tasto stop per i risultati positivi del Sassuolo, che dopo due pareggi ed una vittoria, si deve arrendere alle nerazzurre, rimanendo nella zona calda della classifica.
L’autogoal di Tampieri condanna la Samp
Sampdoria – Como 1 – 2
1′ Nischler (C), 60′ Baldi (S), 90+2′ aut. Tampieri (C)
Ennesima sconfitta in campionato per la Sampdoria che è costretta a cadere all’ultimo secondo in casa contro il Como. Neanche il tempo di mettersi seduti che le lariane sbloccano il match con una rete da distanza siderale dell’ex Serie C Nischler. Duettano l’attaccante classe 2000 e Del Estal con quest’ultima che serve l’ex Merano Women che fa partire dai 25 metri un bolide sul quale Tampieri non può nulla.
La rete incassata in apertura taglia le gambe delle doriane che accusano e rischiano, poco dopo, di prendere il secondo in un paio di occasioni. Il primo tempo scivola così verso la sua fine con la Samp impalpabile in zona offensiva.
Nella seconda frazione, le padroni di casa entrano in campo con un carica diversa, facendosi finalmente vedere anche dalle parti di Gilardi. Una piccola anticipazione di quello che succederà al 60′. Sovrapposizione sulla sinistra di Nano che arriva sul fondo e crossa nel mezzo per la testa di Fallico che da pochi passi colpisce una clamorosa traversa. Sulla ribattuta la più lesta a colpire è Baldi, che ristabilisce la parità.
Le doriane sono galvanizzate dalla rete del pareggio e acquistano più fiducia, arrivando diverse volte al tiro. Quando tutto sembrava presagire il dividersi la posta in palio, il Como si riporta in vantaggio con la sfortunata autorete di Tampieri.
Nischler dalla sinistra dell’area tenta un tiro velleitario che si stampa sul palo interno e in maniera molto fortunata colpisce la schiena dell’estremo difensore blucerchiato e si infila in rete, facendo esplodere di gioia la panchina lariana.
Tre punti fondamentali per il Como che allunga sul Milan e si avvicina lentamente alle zone alte della classifica. Situazione completamente diversa per la Samp che rimane ultima con solamente 4 punti raccolti.
Cantore show: la Juventus vola
Fiorentina – Juventus 0 – 3
47′ Cantore (J), 50′ Cantore (J), 90+2′ Bonansea (J)
A chiudere in bellezza la tredicesima giornata ci pensa il big match tra Fiorentina e Juventus. Le bianconere allungano ancora in classifica grazie ad un prestazione di squadra importante, oltre alle prestazioni super di Vangsgaard e Cantore, mattatrice della gara con una doppietta decisiva.
La Vecchia Signora impone la sua filosofia di gioco già dai primi minuti, aprendo un discorso aperto con l’estremo difensore viola per tutto l’intero primo tempo, bombardando di tiri la retroguardia della formazione di De La Fuente. La Fiorentina non si espone troppo in fase offensiva, a causa anche dei continui attacchi bianconeri.
Nel secondo tempo il muro viola cade sotto i colpi di genio di Cantore. Due minuti dopo la ripresa del gioco Beccari apre sulla destra per la numero 9 bianconera che stoppa e fa partire un destro micidiale sul primo palo, bucando un’incolpevole Fiskerstrand. Stappata la gara, la Juventus trova il raddoppio dopo 180 secondi.
Altra perla dell’attaccante della Vecchia Signora che riceve dal limite e da posizione defilata lascia partire un destro spettacolare che si infila sul secondo palo. Due reti in appena 3 minuti di gioco che chiudono virtualmente la gara, con entrambe le formazioni che abbassano i ritmi.
A tempo oramai scaduto le bianconere calano il tris in contropiede con Bonansea, al secondo goal consecutivo in extremis. Vangsgaard lancia a campo aperto l’attaccante azzurra che ha tutto il tempo di mettere a sedere prima Fiskerstrand e poi Georgieva e poi appoggiare in rete.
Vola la Juventus, arrivata a 35 punti in classifica, ancora imbattuta in campionato e sempre più in volata solitaria visti i 7 punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Serie A femminile, classifica e prossimo turno
Squadre | Punti | G | V | P | S | GF | GS | DR |
Juventus Women | 35 | 13 | 11 | 2 | 0 | 38 | 12 | 26 |
Inter Women | 28 | 13 | 8 | 4 | 1 | 25 | 7 | 18 |
Roma Women | 28 | 13 | 8 | 4 | 1 | 26 | 14 | 12 |
Fiorentina femminile | 26 | 13 | 8 | 2 | 3 | 23 | 17 | 6 |
Como Women | 19 | 13 | 6 | 1 | 6 | 20 | 22 | -2 |
Milan Women | 15 | 13 | 4 | 3 | 6 | 11 | 16 | -5 |
Lazio Femminile | 10 | 13 | 2 | 4 | 7 | 16 | 20 | -4 |
Sassuolo Femminile | 9 | 13 | 2 | 3 | 8 | 18 | 29 | -11 |
Napoli Femminile | 6 | 13 | 1 | 3 | 9 | 5 | 20 | -15 |
Sampdoria Women | 4 | 13 | 0 | 4 | 9 | 5 | 30 | -25 |
Prossimo turno:
Sabato 11 gennaio
Juventus 12:30 Sampdoria
Como 15:00 Fiorentina
Sassuolo 15:00 Lazio
Domenica 12 gennaio
Milan 12:30 Napoli
Roma 20:45 Inter
Calcio Femminile
Calcio femminile: dal prossimo anno su Sky
Calcio femminile: accordo per la Coppa Italia e la Supercoppa Femminile, su Sky e NOW fino al 2027. Cappelletti “Si valorizza il calcio femminile italiano.”
Si parte con il primo trofeo della stagione: Roma-Fiorentina il 6 gennaio.
La prima stagione
Fino al 2027 Sky Sport trasmetterà in diretta le gare della Coppa Italia e della Supercoppa Frecciarossasu Sky Sport.
La prima appunto sarà quella di lunedì 6 gennaio alle 15.30, Roma-Fiorentina che si giocherà a La Spezia.
Dopodiché saranno in tutto 14 le partite trasmesse nella stagione 2024-25 saranno su Sky e NOW.
Infatti dopo la Supercoppa dell’Epifania, sarà la volta della Coppa Italia Frecciarossa, con gare di andata dei quarti di finale previste tra il 14 e il 16 gennaio mentre quelle di ritorno saranno tra il 28 e il 30 gennaio.
Ci saranno poi le semifinali il 15-16 febbraio (andata) e il 4-5-6 marzo (ritorno). La finale è prevista a maggio.
La soddisfazione di Federica Cappelletti
La presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica ha espresso il suo entusiasmo per l’acquisto dei diritti da parte di Sky fino al 2027 “Siamo felici che Sky Sport sia al nostro fianco per valorizzare il calcio femminile italiano.”
E prosegue “Nella grande crescita del movimento degli ultimi anni, la visibilità sui media è stato uno degli aspetti principali e Sky con la sua professionalità e la sua attenzione alla cura del dettaglio ha contribuito a rendere il nostro prodotto sempre più appetibile.”
“Colgo l’occasione per ringraziare Sky della fiducia e dell’attenzione rivolta ai nostri club, sempre più impegnati in un percorso di sviluppo che passa anche dall’apertura dei grandi stadi, che meritano ovviamente una grande esposizione mediatica” conclude la presidente.
Il sostegno di Sky al calcio femminile
Marzio Perrelli, Executive Vice President Sport di Sky ha commentato “Con piacere continuiamo a sostenere il movimento del calcio femminile. Siamo certi che la professionalità e l’entusiasmo di Sky Sport contribuiranno ad aggiungere valore al movimento, facendo crescere ulteriormente l’interesse per il calcio femminile e le sue atlete”.
Calcio Femminile
Roma femminile, crollo totale a Wolfsburg: giallorosse eliminate dalla Champions
La Roma femminile crolla sotto i colpi del Wolfsburg e dice addio alla possibilità di accedere alla fase ad eliminazione diretta della Women’s Champions League.
L’ultima speranza di vedere un’italiana alla fase ad eliminazione diretta della Women’s Champions League è sfumata. Dopo la Juventus, eliminata già alla quarta giornata, anche la Roma femminile deve rinunciare al sogno qualificazione.
Le giallorosse, guidate da mister Spugna, nella sfida da dentro o fuori in casa del temibile Wolfsburg, non cadono sotto i duri colpi delle tedesche. Le campionesse d’Italia ci provano con cuore e coraggio, forti anche dei due risultati su tre a disposizione, ma gli errori individuali e le assenze importanti in fase offensiva non aiutano e affossano le capitoline.
Partenza shock con le tedesche che passano in vantaggio dopo solamente 6′ minuti con la parabola imprendibile di Popp. La rete incassata sveglia le giallorosse che si compattano alzando il baricentro e il pressing sul possesso avversario, senza però mai riuscire a rendersi pericolose alla retroguardia del Wolfsburg.
Nel secondo tempo entra una Roma più determinata che trova il pareggio al 57′ con Giacinti. Pareggio che dura molto poco con la formazione giallorossa che si fa male da sola a causa di un doppio errore da matita rossa di Cissoko: l’ex West Ham regala nel giro di 180 secondi due reti alle tedesche, che affossano completamente la Roma. Le ragazze di Spugna provano a reggere l’urto ma nel finale staccano la testa e in soli 7′ minuti prendono l’imbarcata.
Un risultato sicuramente bugiardo, soprattutto se pensiamo all’andata della sfida (terminata 1-0 per le giallorosse), ma che sicuramente ha tanto da insegnare per i sogni europei della Roma. Adesso l’obiettivo e non sfaldarsi e concentrarsi su una rimonta in campionato che non sarà affatto facile, con una Juventus infermabile là davanti.
Calcio Femminile
Women’s Champions League, Roma – Wolfsburg: probabili formazioni e dove vederla
La Roma femminile si appresta alla gara più importante di questo prima parte di stagione. La gara di Champions League contro il Wolfsburg è da dentro o fuori.
Manca sempre meno alla gara di Women’s Champions League da dentro o fuori per la Roma femminile di mister Spugna. Domani, mercoledì 11 dicembre, la formazione giallorossa se la vedrà con il Wolfsburg in un match che deciderà chi, oltre al Lione, passerà il turno ed approderà alla fase ad eliminazione diretta.
La gara in terra tedesca sarà decisiva visto che le due formazioni si trovano entrambe a 6 punti con il Galatasaray, ultimo nel girone A con 0 punti raccolti. Sarà perciò importante trovare i tre punti, come all’andata, per poter accedere alla fase successiva, soprattutto guardando la differenza reti che sorride molto di più alle tedesche con un +7.
Qui Wolfsburg
Stroot per la sfida contro le campionesse d’Italia andrà verso il 4-2-3-1. Difesa formata a Wilms, Minge, Hegering, Linder. La coppia in regia sarà formata da Huth e Lattwein. Dietro all’unica punta Popp ci saranno Jonsdottir, Blomqvist e Beerensteyn, ex Juventus.
Qui Roma
Mister Spugna contro le tedesche dovrà gestire l’emergenza nel reparto offensivo con Viens, Pilgrim (tornata in gruppo ieri) e Haavi, uscita anzitempo contro il Como per una profonda ferita sopra il ginocchio. Domani il tecnico riproverà nuovamente la difesa a tre con Cissoko, Minami e l’arretrata Kumagai. Sulle fasce dovrebbero esserci Aigbogun e Glionna mentre a centrocampo ci saranno Pandini, Giugliano e Greggi. Unica punta Giacinti con Dragoni che agirà alle spalle della 9 giallorossa.
Probabili formazioni
Wolfsburg (4-2-3-1): Frohms; Wilms, Minge, Hegering, Linder; Huth, Lattwein; Jonsdottir, Blomqvist, Beerensteyn; Popp All.: Stroot
Roma (3-5-1-1): Ceasar; Cissoko, Kumagai, Minami; Aigbogun, Pandini, Giugliano, Greggi, Glionna; Dragoni; Giacinti All.: Spugna
Dove vederla
Il match di Women’s Champions League tra Wolfsburg e Roma, in programma mercoledì 11 dicembre alle ore 18:45, sarà visibile in esclusiva su Dazn.
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