Roma Femminile, per Spugna la carta vincente è l’umiltà

Roma Femminile, il tecnico giallorosso ai microfoni dei giornalisti svela la sua ricetta per arrivare ai gironi di Champions League.

Umiltà è la parola chiave per Alessandro Spugna

. “Anche se c’è più aspettativa verso la squadra, bisogna avere lo stesso atteggiamento tenuto nei preliminari lo scorso ann0” dice il CT. “Una volta giunte ai gironi, potranno cominceremo un altro percorso“.

Vorskla Poltava, da non sottovalutare

Secondo Spugna il fatto che sia una squadra meno nota rispetto ad altre non significa granché. Si è raccomandato con le giocatrici di essere umili e non abbassare la guardia, perché in campo internazionale la popolarità è relativa. Attente alle palle inattive e alla  fisicità delle avversarie. Concentrazione, determinazione e fame.

Roma città aperta

Spugna ribadisce il fatto che giocare due volte in casa è un vantaggio. Ma anche un’opportunità per confermare l’immagine che Roma ha di città amichevole. Anche il pubblico deve essere ospitale verso una squadra che in casa vive un grosso problema. Per questo chiede applausi e accoglienza, anche da parte dei fan.