Serturini con un lungo post saluta il club giallorosso, in cui ha militato per sei anni. Parole piene d’affetto per la Roma e le sue, ormai, ex-compagne.
La centrocampista è passata all’Inter. Ma sei anni non si dimenticano così facilmente e per quanto possa farla felice essere stata fortemente voluta dalla ct
Rita Guarino e dalla società nerazzurra, è ovvio che ci sia un retrogusto amaro nel distacco.
Si legge tutto nelle parole che la giocatrice ha postato sui social.
L’addio social di Annamaria Serturini
“Cara Roma,
Che dire, ci sarebbero così tante cose da raccontare, da descrivere, ma tutto questo lo racchiuderei in una sola parola: 𝐀𝐌𝐎𝐑.
Sono arrivata nella capitale a 19 anni con una valigia piena di felicità, sogni e voglia di imparare. Se mi fermo un attimo e mi guardo indietro è incredibile quante emozioni ho vissuto qui; Il primo gol, i primi punti, le prime sofferenze e le immense soddisfazioni successive. Dalla Coppa Italia alla Supercoppa, passando per la prima storica qualificazione in Champions League nel giorno della mia 100esima presenza, al brivido e all’onore di giocare allo Stadio Olimpico, nei migliori stadi e tra le migliori 8 d’Europa. Tutto questo cercando sempre di portare in alto questi colori con tutto il cuore. Anno dopo anno la Roma cresceva ed io crescevo insieme a lei, e non avrei potuto desiderare di meglio”.
Il momento difficile di Annamaria
Nella prima intervista rilasciata una volta giunta a Milano ha parlato di un momento difficile, e tra le righe ne parla anche nel post.
“A volte però anche le cose così belle durante il loro percorso possono avere delle complicazioni. Si sono dette tante cose in quest’ultimo periodo, ma a prescindere la mia priorità è sempre continuata ad essere il lavoro e la professionalità per me, per la Roma e per chi lavorava ogni giorno insieme a me.
Non sono una persona a cui piace interrompere le cose senza avere la possibilità di terminarle, tuttavia oggi devo mettere un punto a questa storia che mi ha dato tanto.
Per 156 volte sono scesa in campo cercando di onorare e rispettare sempre questi colori che sono stati per quasi 6 anni la mia seconda pelle, entrandomi dentro. La passione della gente ti cattura facendoti sentire una di loro. Sarò per sempre grata ai Tifosi che mi hanno sostenuta come una di famiglia in questo splendido cammino, e a questa città che anche fuori dal campo ha arricchito la mia vita molto di più di quello che avrei mai potuto immaginare.
Oggi vado via portando con me l’esperienza, quello che ho imparato in questi anni e tutte le persone più belle che mi ha regalato, tenendo tutto per sempre nel mio cuore.
Casa in fondo non si lascia mai, e questo non sarà mai un addio.
𝑮𝑹𝑨𝒁𝑰𝑬 𝑹𝑶𝑴𝑨, 𝑨𝑹𝑹𝑰𝑽𝑬𝑫𝑬𝑹𝑪𝑰
“
Aggiornato al 03/02/2024 13:20