Calcio Femminile
Uefa, rinviati anche l’Europeo femminile e Under 21
La Uefa dopo aver rinviato l’Europeo maschile, che si disputerà nel 2021 invece che nel 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus che ha fermato i campionati nazionali e le coppe europee. La Uefa ha deciso di spostare anche l’Europeo femminile e quello Under 21, che si sarebbero dovuti disputare nel 2021.
Ecco il comunicato:
«La finale di Uefa Nations League, l’Europeo Under 21 e l’Europeo femminile, previsti tra giugno e luglio 2021, saranno riprogrammati» si legge nel comunicato Uefa su Twitter.
Calcio Femminile
Classifica marcatrici Serie A femminile: comanda la bianconera Girelli!
In attesa del ritorno in campo della Serie A femminile, che riprenderà a metà gennaio, ecco alcune statistiche della prima parte della stagione.
Periodo di sosta per la Serie A Femminile, che ha concluso il 2024 il 15 dicembre e riprenderà le attività quasi un mese dopo: il weekend dell’11 e 12 gennaio.
In attesa del ritorno in campo delle nostre beniamine soffermiamoci su questa prima parte di stagione in cui la Juventus ha ripreso la testa della classifica a discapito di una Roma campione d’Italia apparsa più in difficoltà del solito.
Dopo tredici giornate di campionato (la quinta del girone di ritorno) a comandare la classifica marcatrici è la bianconera Cristiana Girelli. L’attaccante numero 10 della Vecchia Signora si trova a quota 8 reti in 11 presenze, risultando decisiva in diversi match.
A contendersi invece il secondo posto troviamo tre giocatrici, tra cui un’altra bianconera. Infatti, in seconda posizione ci sono Sofia Cantore, Gina-Maria Chmielinski e Nadine Nischler, vera e propria sorpresa della stagione. La punta del Como Women è approdata in Serie A questa stagione dopo aver fatto faville con il Merano Women in Serie C.
Tutte e tre si trovano a quota 7 reti. Infine a chiudere il podio troviamo l’ex Juventus Bonfantini e l’MVP dello scorso campionato, Manuela Giugliano. La numero 4 viola e la numero 10 giallorossa hanno realizzato 6 reti in tredici presenze.
Serie A femminile, la classifica marcatrici
1. Cristiana Girelli (Juventus) – 8 reti in 11 presenze
2. Sofia Cantore (Juventus) – 7 reti in 12 presenze
2. Gina-Maria Chmielinski (Sassuolo) – 7 reti in 13 presenze
2. Nadine Nischler (Como) – 7 reti in 13 presenze
5. Agnese Bonfantini (Fiorentina) – 6 reti in 13 presenze
5. Manuela Giugliano (Roma) – 6 reti in 13 presenze
7. Arianna Caruso (Juventus) – 5 reti in 11 presenze
7. Elisa Del Estal (Como) – 5 reti in 12 presenze
7. Tessa Wullaert (Inter) – 5 reti in 12 presenze
10. Evelyne Viens (Roma) – 4 reti in 8 presenze
Calcio Femminile
Supercoppa Italiana femminile: quando e dove vederla
Manca sempre meno alla super sfida per aggiudicare il primo trofeo del 2025. Roma e Fiorentina si affronteranno per la Supercoppa Italiana femminile.
In attesa della ripresa del campionato di Serie A, in programma il 12-13 gennaio, la prima sfida del 2025 porta con se il primo trofeo del nuovo anno.
Infatti, il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, Roma e Fiorentina si sfideranno per alzare la Supercoppa Italiana, vinta lo scorso anno dalla Juventus proprio contro le giallorosse. Il match si giocherà allo Stadio Alberto Picco di La Spezia, città che ritrova la finale a distanza di sei anni e tre mesi.
Calcio d’inizio previsto per le 15:30 con diretta su Rai 2 e, grazie all’accordo stilato poco tempo fa, anche su Sky Sport e Now. L’emittente privata trasmetterà Supercoppa e Coppa Italia fino al 2027. Un ulteriore passo in avanti per il movimento calcistico femminile.
Ci saranno inoltre diverse attività legate alla finale tra Roma e Fiorentina. Infatti, il giorno della vigilia, domenica 5 gennaio, ci sarà presente un truck in Piazza Cavour a disposizione dei fan per scattare una foto con il trofeo, ammirare lo show dei freestyler della Fast Foot Crew e ricevere dei gadget delle due formazioni, nel corso di attività di animazione previste in piazza e per le vie del centro in occasione della Supercoppa.
Calcio Femminile
Bonmatí: la Catalunya la premia col massimo riconoscimento
Bonmatí festeggia il Natale con la Creu de Sant Jordi, uno dei più alti riconoscimenti assegnati dalla Generalitat. Dal palco difesa del catalano e gender gap.
La calciatrice del Barcellona e della nazionale spagnola, insieme ad altre venti personalità e dieci organizzazioni sono state premiate lo scorso lunedì.
Il premio si va aggiungere agli altri successi ottenuti durante l’anno: il Pallone d’Oro, The Best, e le vittorie col Barça.
La cerimonia
A consegnare il prestigioso riconoscimento sono stati il Presidente della Generalitat, Salvador Illa, e la Ministra della Cultura, Sònia Hernández.
La cerimonia si è tenuta al Teatre Nacional de Catalunya.
Il presidente Illa ha concluso l’evento dichiarando “Voi rendete tutti noi migliori.”
Il discorso di Bonmatí
La fuoriclasse blaugrana ha parlato dell’importanza della preservazione del catalano come lingua, come strumento di “integrazione sociale”.
“È costantemente sotto attacco e sta vivendo un declino nell’uso sociale” ha detto nel suo discorso.
“È interessante notare che ho ricevuto più critiche perché parlo catalano che per giocare a calcio, ma non mi hanno mai condizionato. Abbiamo una lingua, un territorio e una cultura unici.”
Ha aggiunto poi che ci sono ancora molte disuguaglianze tra uomini e donne in ambiti come stipendio, occupazione e situazioni di violenza.
Gli altri premiati
Oltre a Bonmatí, la Creu de Sant Jordi è stata consegnata all’ex leader dell’ERC (Esquerra Republicana de Catalunya) Josep Lluís Carod-Rovira, allo storico leader del PSC (Partit dels Socialistes de Catalunya) Isidre Molas, all’atleta di montagna Kilian Jornet, agli attori Eduard Fernández e Clara Segura, alla giornalista Àngels Barceló e all’archeologo Eudald Carbonell.
Infine il premio è stato assegnato anche a dieci organizzazioni, tra cui SOS Racisme, Unió de Pagesos, la piattaforma Filmin e l’Associació Dret a Morir Dignament.
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