Il Como punta su Thierno Barry come possibile nuovo acquisto per rinforzare l’attacco e guardare al futuro con maggiore ottimismo.

Il Como sembra essere intenzionato a rafforzare il proprio reparto offensivo con un giovane talento proveniente dal Villarreal. Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, il club lombardo sta monitorando da vicino Thierno Barry, un giovane attaccante nato nel 2002, attualmente in forza al club spagnolo.

Como, l’ennesimo occhio ai giovani talenti

L’interesse del Como per Barry evidenzia la strategia del club di investire sui giovani per costruire una squadra competitiva nel lungo termine. Barry, con la sua esperienza nelle giovanili del Villarreal, potrebbe rappresentare una scommessa interessante per il futuro del Como, desideroso di migliorare le sue prestazioni e puntare a obiettivi più ambiziosi.

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Fonte: l’account X di Schira

#Como are monitoring #Villarreal’s young striker Thierno #Barry (born in 2002). #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 10, 2025

Il Manchester City punta a rinforzare la difesa con un nuovo terzino destro per la stagione 2025/26, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano.

Il Manchester City è già al lavoro per preparare al meglio la finestra di mercato estiva. Secondo Fabrizio Romano, famoso esperto di calciomercato, la società inglese ha intenzione di rafforzare la propria rosa con un nuovo terzino destro. Questa mossa rientra nei piani del nuovo direttore sportivo, Hugo Viana, che sta esplorando diverse opzioni per coprire questo ruolo cruciale nella stagione 2025/26.

Manchester City, l’importanza della strategia difensiva

La decisione di cercare un nuovo terzino destro sottolinea l’importanza di una solida strategia difensiva per il Manchester City. Dopo aver dominato in Premier League e in Europa, il club vuole assicurarsi di avere una rosa ben bilanciata per affrontare le sfide future. L’arrivo di un nuovo giocatore in quella posizione potrebbe quindi rivelarsi fondamentale per mantenere il livello competitivo della squadra.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🔵 Manchester City plans for the summer transfer window will surely include a new right back.

The new director Hugo Viana has been working on options to cover that position for season 2025/26. pic.twitter.com/iSLfaFJPDQ

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 10, 2025

Stretta finale della dirigenza del Milan sulla situazione del rinnovo di contratto del proprio estremo difensore, Mike Maignan.

Il contratto del portierone francese, Mike Maignan, scadrà nel 2026 e non è stato ancora rinnovato. Se negli scorsi mesi sembrava essere arrivata un’intesa di massima, dopo le recenti prestazioni la trattativa si è arenata.

ZLATAN IBRAHIMOVIC PENSIEROSO GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Milan-Maignan: la storia infinita

Come riporta La Gazzetta dello Sport, una bozza era stata trovata mesi fa, ma visti gli errori del francese le trattative si sono arenate, con il futuro dell’ex Lille che era tornato a essere argomento di discussione. La richiesta di stipendio del francese è la stessa di Leao, ma la società non è disposta ad accontentarlo sotto questo punto di vista. Attualmente il classe ’95 percepisce 3,5 milioni di euro netti a stagione. Il Diavolo ha fatto sapere che non è disposto a offrire non più di 4,5 milioni annui.

Difficile che vengano rivisti i termini. Se Maignan dovesse firmare resterà fino al 2028 o 2029, a seconda della possibilità di aggiungere un’opzione di prolungamento annuale, altrimenti in estate potrebbe anche salutare il Diavolo. La squadra del futuro poggerà su Reijnders e Pulisic. Quindi, probabilmente, neanche un finale super gli permetterebbe di rinegoziare con il Milan.

Il portiere della Nazionale transalpina dopo il pareggio con la Fiorentina ha rilasciato queste dichiarazioni: “Io mi trovo bene al Milan, do tutto per la maglia ogni volta che la metto e ogni giorno. In questo momento, vi dico la verità: non voglio parlare di contratto, voglio parlare di calcio e trovare l’equilibrio giusto. Il Milan, la squadra e tutti meritano di più. La mia situazione personale non è la cosa più importante al momento”.

Come finirà il caso Maignan?