Benzema-Lione: trattativa difficile, ma Textor ha un’arma segreta…

Benzema, dopo appena sei mesi, vuole a tutti i costi lasciare l’Arabia e il suo club (l’Al-Ittihad) vuole accontentarlo, ma a una condizione…

Al-Ittihad, scoppia il caso Benzema

Il caso Benzema in Arabia è deflagrato da giorni. La situazione la conoscete tutti. L’ex pallone d’oro non ha risposto per tempo alla chiamata del suo club e si è presentato con ben diciassette giorni di ritardo (non autorizzato) a Dubai.

Un comportamento inaccettabile, che ha mandato su tutte le furie il tecnico Marcelo Gallardo e che lo ha spinto a mettere fuori squadra il campione francese. Benzema, da quel momento, non si è più riaggregato alla squadra e anche il club si sarebbe rassegnato all’idea di perderlo.

Tuttavia, l’Al-Ittihad sarebbe disposto a cedere Benzema solo a una delle altre squadre controllate dal fondo saudita. Il progetto saudita non può permettersi di perdere un’altra delle sue stelle, dopo la rocambolesca fuga di Henderson in quel di Amsterdam, e Benzema ha recitato un ruolo chiave nella vendita del prodotto al di fuori dell’Arabia.

Karim vuole solo il Lione

Una prospettiva che il francese non ha nessuna intenzione di prendere in considerazione. La sua volontà di lasciare l’Arabia è netta e la cancellazione dei suoi profili social ne è una chiara dimostrazione.

L’ex-Real Madrid vuole tornare in Europa e, fra tutte le possibilità paventate dai suoi agenti, la priorità di Karim è quella di far ritorno a Lione. Una trattativa molto difficile, visti i noti problemi finanziari del club, ma che Textor vorrebbe portare avanti sfruttando i buoni rapporti fra la holding proprietaria del club (la Eagle Football, di cui John Textor è il CEO) e l’Arabia Saudita.

L’operazione, secondo quanto riportato da Sky Sports UK che adduce la notizia a una fonte anonima vicina al club saudita, potrebbe essere condotta sulla base di un prestito. In quanto, si apprende dalla nota emittente televisiva anglosassone, “Benzema vorrebbe lasciare l’Arabia solo temporaneamente“.