Bologna-Mihajlovic: aria di rinnovo

Il Bologna è soddisfatto del tecnico rossoblu, in programma ci potrebbe essere una chiamata per il rinnovo del contratto.

Il contratto di Sinisa Mihajlovic scadrà nel giugno 2023 e secondo quanto riporta Repubblica stamattina in edicola, la società di Caputo potrebbe chiamarlo presto per proporre un prolungamento del contratto.

Per Mihajlovc potrebbe essere una svolta professionale, mai nelle precedenti esperienze da tecnico era rimasto così a lungo su una panchina, mai oltre i 2 anni.

I prossimi mesi saranno decisivi, i 27 punti del girone d’andata soddisfano un po’ tutti in dirigenza. Un risultato che nei gironi di Serie A  a 20 squadre mai era stato toccato. E questo nonostante qualche difficoltà tecnica e fisica dovuta agli infortuni di alcuni che dovevano essere protagonisti, leggi ai nomi Schouten, Soriano, Orsolini, Bonifazi…

Accanto a qualche delusione Mihajlovic ha saputo rilanciare e mettere in evidenza alcuni giocatori, come De Silvestri o Medel,

o come i giovani Dominguez, Hickey o Svanberg.

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Bologna Mihajlovic, cosa chiede la società

La società chiederà a Mihajlovic un ulteriore sforzo, ormai in casa felsinea la salvezza non è più un traguardo ma una formalità: verrà chiesto di tenere la squadra in tensione sempre. Succede che i ragazzi rossoblu dopo aver raggiunto qualche buon risultato, si siedano, siano soddisfatti, mandando talvolta in fumo quanto di buono fatto.

Uno stimolo anche per il tecnico, ambizioso di passare un giorno su una piazza da primato, ma che saprà raggiungere solo se la sua squadra avrà portato a casa molti punti. Un conto è presentarsi al tavolo del mercato panchine con poco più di 40 punti, un altro aver superato i 50…