Calciomercato
Bologna, summit mercato Thiago Motta-Giovanni Sartori

Bologna, summit mercato Thiago Motta-Giovanni Sartori per definire le strategie in entrata e uscita. Rinnova De Silvestri.
La notizia del giorno in casa rossoblù riguarda il rinnovo di Lorenzo De Silvestri. Il classe 1988 ha prolungato l’accordo fino al 30/06/2024. Continua la storia fra il terzino e il Bologna, cominciata il 17/09/2020.
All’epoca fu fortemente voluto dal compianto Sinisa Mihajlovic, con il quale il difensore aveva già lavorato quando indossava le maglie di Fiorentina, Sampdoria, Torino. Fino ad ora ha messo insieme 75 presenze e 6 reti.
La società e Thiago Motta hanno fortemente voluto la riconferma del giocatore, autentico leader dentro lo spogliatoio. Oltreché ancora un difensore ancora strutturato fisicamente e che si fa sempre trovare pronto per la causa.
Sarà ancora la guida di un gruppo che lentamente si sta rinnovando, ieri pomeriggio summit di mercato fra Thiago Motta, Giovanni Sartori, Marco Di Vaio e Claudio Fenucci. In corso di valutazione le prossime mosse da fare.
Troppe spese, necessarie alcune cessioni
Il club in questa sessione di mercato ha già speso 15 milioni di euro per l’arrivo di Sam Beukema (7.5) e i riscatti di Stefan Posch (5.5) e Nikola Moro (2 più bonus). Adesso serve cedere per rientrare di quelle emissioni.
L’idea è quella di liberare spazio salariale con la cessione di quei giocatori che non rientrano nei piani: Sidney Van Hooijdonk, Luis Binks, Niklas Pyythia, Emanuel Vignato. Ha già salutato tutti Nicola Sansone e Gary Medel.
Ma la società è orientata anche verso la decisione di privarsi di un big fra Riccardo Orsolini (Lazio, Fiorentina, Juventus), Musa Barrow (Atalanta, Genoa) e Nicolas Dominguez (Fiorentina, Roma, Milan, Fenerbahce).
Soprattutto l’addio dell’argentino non sarebbe gradito da parte di Thiago Motta, ma è quello che ha più mercato. Con la sua cessione si dovrebbe cercare un sostituto di pari livello e non sarà per niente facile.
Focalizzati i prossimi obiettivi in entrata
Se dovesse partire Nicolas Dominguez fari puntati sul centrocampista svizzero Ardon Jashari (classe 2002) del Lucerna, costo 6-7 milioni. Piace a tutti per la duttilità, gioca in tutte le zone del centrocampo, ha personalità dentro e fuori dal campo.
Occhio al profilo del polacco Szymon Zurkowski (1997) appena retrocesso con lo Spezia e con poca voglia di rimanere. Il ritorno di Andrea Cambiaso alla Juventus, spinge la dirigenza verso il milanista Fode Ballo-Touré.
Il Bologna dovrà vincere la concorrenza del Nizza, ma ha il vantaggio dei buoni rapporti con il club rossonero. La scelta sarà del giocatore, propenso a rimanere in Italia. In attacco pista Aleksej Miranchuk, tornato a Bergamo.
Dopo il prestito al Torino, il russo è tornato all’Atalanta ma non rientra nei piani di Gian Piero Gasperini. Il direttore sportivo Giovanni Sartori lo conosce bene e ha avviato i contatti, Sarebbe un upgrade per l’attacco bolognese.
Calciomercato
Calciomercato: su Francesco Pio Esposito sono in tre

Francesco Pio Esposito sta vivendo una stagione fantastica con lo Spezia. Inevitabilmente, l’attaccante è sulla lista della spesa di diverse squadre di Serie A.
La grandissima stagione in Serie B del più giovane dei fratelli Esposito ha attirato l’attenzione di alcune squadre di Serie A. Sono tre le squadre interessate a lui.
Il gioiellino della Serie B ha da poco rinnovato con l’Inter fino al 2030 (essendo proprietà dei nerazzurri). Adesso in estate dovrà decidere quale progetto sposare per continuare il percorso di crescita.
Francesco Pio Esposito: su di lui Inter, Bologna e Torino

PIO ESPOSITO PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’attaccante italiano in estate tornerà all’Inter dopo i due anni in prestito allo Spezia. Tuttavia, i nerazzurri potrebbero rimandarlo in prestito altrove.
Come riporta TuttoSport, il Torino sembra interessato a lui e avrebbe chiesto informazioni all’Inter. Ma su di lui ci sono anche gli occhi degli osservatori del Bologna. Insomma, il futuro di dell’attaccante classe 2005 sarà senza dubbio uno degli argomenti caldi del calciomercato estivo.
Calciomercato
Juventus, per il Mondiale per Club due possibili ritorni

La partecipazione della Juventus al Mondiale per Club è un evento cruciale che cambia completamente le strategie di fine stagione, sia sul piano tecnico che su quello del mercato.
Non si tratta solo di chiudere bene il campionato, ma di presentarsi negli Stati Uniti con una rosa competitiva, pronta per affrontare una competizione internazionale che offre visibilità, prestigio e – non da ultimo – un ritorno economico significativo.
Due direzioni per il mercato bianconero
- Rafforzare la rosa in anticipo
- La dirigenza juventina sembra intenzionata a muoversi prima del solito sul mercato per inserire nuovi giocatori già a giugno, sfruttando la speciale finestra aperta dalla FIFA (1-10 giugno).
- L’obiettivo è chiaro: fare strada nel Mondiale per Club e, allo stesso tempo, iniziare la prossima stagione con un gruppo più rodato.
- Gestione dei prestiti
- Attenzione sia ai prestiti in entrata, come Francisco Conceição, Renato Veiga e Kolo Muani (cercando magari di prolungarli per l’estate), sia soprattutto ai rientri dai prestiti in uscita, che potrebbero rivelarsi preziosi: da Miretti a Rugani, profili magari non da titolari fissi ma affidabili in un torneo breve e intenso.
Juventus: sogni e suggestioni: Tonali e Lookman

SANDRO TONALI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nel mezzo, spuntano anche i nomi “pesanti” che fanno sognare i tifosi:
- Sandro Tonali, come già discusso, rappresenterebbe un ritorno ad alto impatto per la mediana.
- Ademola Lookman, invece, potrebbe essere quel giocatore offensivo in grado di cambiare marcia alla squadra, anche se l’operazione appare molto complicata, sia per i costi che per la concorrenza.
In sintesi: la Juve non vuole arrivare negli USA impreparata, e l’obiettivo è chiaro: usare il Mondiale per Club come trampolino sia sportivo che commerciale.
Prepararsi bene per giugno potrebbe significare iniziare la nuova stagione con un vantaggio competitivo importante.
Calciomercato
Monza: i possibili allenatori per la Serie B

Il Monza guarda al futuro: Ignazio Abate, Alberto Aquilani e Andrea Pirlo tra i possibili candidati per la panchina biancorossa.
Possibili Scelte per la Panchina del Monza
In vista della prossima stagione, il Monza si prepara a ripartire probabilmente dalla Serie B, considerando nuovi nomi per la guida tecnica. Tra i candidati apprezzati in casa biancorossa ci sono Ignazio Abate, Alberto Aquilani e Andrea Pirlo, come riportato da Nicolò Schira sul suo profilo X. Questi nomi prestigiosi portano con sé una vasta esperienza sia da calciatori che da allenatori, e potrebbero rappresentare una scelta strategica per risollevare le sorti del club.
Esperienza e Carisma: Chi Sarà il Prescelto?
Ignazio Abate ha maturato una significativa esperienza, sia come giocatore di alto livello che come allenatore nelle giovanili, dimostrando capacità gestionali importanti. Alberto Aquilani, con la sua visione di gioco e comprensione tattica, potrebbe portare freschezza e innovazione. Andrea Pirlo, già noto per il suo stile di gioco elegante e la sua intelligenza calcistica, rappresenta un’opzione affascinante per il Monza, desideroso di puntare su un profilo di spicco per tornare a brillare.
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Fonte: l’account X di Schira.
Prime idee per la panchina del #Monza della prossima stagione che ripartirà con tutta probabilità dalla Serie B: in casa biancorossa apprezzano i nomi di Ignazio #Abate, Alberto #Aquilani e Andrea #Pirlo in rigoroso ordine alfabetico. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 16, 2025
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