In casa Roma a tenere banco è la situazione legata al rinnovo di Mile Svilar, sempre più decisivo nella formazione di Ranieri. Ci sono passi avanti?

Attualmente, l’obiettivo della Roma è il rinnovo di Mile Svilar in scadenza nel 2027. Il Responsabile dell’Area Tecnica, Florent Ghisolfi, nelle ultime ore ha presentato una nuova offerta al giocatore, alzando sia la parte fissa, sia la parte variabile.

MILE SVILAR LANCIA IL PALLONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Calciomercato, rinnovo per Mile Svilar

Mile Svilar, portiere belga naturalizzato serbo, è in fase di rinnovo nella Roma. Il contratto in scadenza nel 2027, la dirigenza sta già attuando un piano di soluzione imminente. La Roma ha messo sul piatto circa 4 milioni di euro, bonus inclusi. La base si aggirerebbe attorno ai 3 milioni più circa un milione di euro di bonus. Per Svilar, si tratterebbe di un riconoscimento importante visti gli attuali 800.000 euro annui che percepisce. Il portiere belga firmerebbe un quinquennale fino al 2030.

Le dichiarazioni di Mile Svilar

Di recente Mile Svilar ha fatto chiarezza sul piano di rinnovo: “Non capisco la fretta, ho un contratto fino al 2027. Non c’è bisogno di fare casino. Sembra che questa vicenda importi più a voi che a me. I soldi contano ma il posto in cui stai bene e in cui vedi un progetto conta di più. Restare alla Roma? Io spero proprio di sì. lo voglio che sia così al cento per cento e lo vuole anche la mia famiglia. Siamo felicissimi a Roma e alla Roma.”

L’avventura di Ange Postecoglou sulla panchina del Tottenham è destinata a concludersi. Per sostituire il tecnico australiano, il club valuta tre profili.

Il Tottenham sta vivendo una delle sue annate peggiori in assoluto. La scorsa giornata contro il Nottingham Forest è arrivata la diciottesima sconfitta in 33 giornate di Premier League. Fuori in semifinale di Carabao Cup contro il Liverpool e al quarto turno di FA Cup con l’Aston Villa, agli Spurs per salvare la stagione resta solo l’Europa League, dove hanno eliminato l’Eintracht Francoforte ai quarti e se la vedranno ora col Bodo Glimt.

Postecoglou può lasciare il Tottenham: si valuta Iraola

Dal 1992, anno in cui è stata istituita la Premier League, soltanto nel 1993-1994 il Tottenham ha subito più sconfitte (19) e avuto una media punti peggiore (1.07) rispetto a quest’anno, in cui è a 1.12. I londinesi non erano partiti neanche malissimo, con 16 punti nelle prime 10 gare di campionato, ma da dicembre in poi sono entrati in un tunnel di risultati negativi dal quale non sono mai usciti del tutto.

Nonostante un contratto fino al 2027, l’allenatore Ange Postecoglou difficilmente sarà confermato al termine della stagione. I numeri estremamente negativi non vanno di certo a favore del tecnico australiano. Una piccola grande speranza è rappresentata dall’Europa League: vincendola, gli Spurs tornerebbero ad alzare un trofeo dopo 17 anni, giocherebbero la prossima Champions League e la Supercoppa Europea.

L’avventura di Postecoglou è dunque appesa a un filo. In caso di addio i londinesi avrebbero individuato come prescelto Andoni Iraola, che quest’anno ha sorpreso tutti alla guida del Bournemouth, anche se da febbraio i Cherries si sono staccati dalla zona Europa e occupano ora l’ottavo posto in classifica. Lo riporta il Daily Mail, che fornisce altre due possibili opzioni: Marco Silva del Fulham e Scott Parker del Burnley.

Il Monza sembra aver definitivamente tirato i remi in barca ed aver ormai quasi accettato l’idea di dover scendere in Serie B. Galliani si muove per la panchina

La società brianzola in questa stagione ha sbagliato tutto ciò che poteva sbagliare, a partire dai piani alti fino ad arrivare al campo.  Ormai l’idea della Serie B sembra essere stata assimilata e per questo non c’è tempo di piangersi addossi, ma bisogna fin da subito rimboccarsi le maniche per provare risalire in A già nella prossima stagione. Con tutta probabilità Nesta saluterà il Monza al termine del campionato e Galliani si sta già muovendo per trovare un nuovo allenatore di spessore.

ALBERTO GILARDINO PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Monza, per la panchina: Gilardino, Pecchia, Dionisi e tanti altri

È lunga la lista sul taccuino dell’ex dirigente del Milan che deve scegliere con attenzione chi avrà il duro compito di riportare la squadra nella massima serie. I preferiti dalla società sono Gilardino, accostato però anche a squadre della Serie A, Pecchia, che nella sua carriera ha conquistato ben 4 promozioni e l’ex Juventus Andrea Pirlo.

Un ultimo nome che stuzzica le idee di Adriano Galliani è l’attuale allenatore del Palermo Alessio Dionisi, il quale potrebbe non essere riconfermato dai rosanero a fine stagione, in caso di una mancata promozione.

Questo elenco di nomi va sfoltito fino ad arrivare a selezionare un tecnico di livello, ma il condor è già in azione per portare a termine la sua missione.

Alessio Dionisi coach of Sassuolo, during the match of the Italian Serie A league between Salernitana vs Sassuolo final result, Salernitana 3, Sassuolo 0, match played at the Arechi stadium.