Il presidente della Lazio sta pensando di ricorrere a un prestito con scadenza oltre i 12 mesi (altrimenti non migliorerebbe l’indicatore di liquidità). La soluzione di disporre un versamento “in conto futuro aumento di capitale” non gli fa fare i salti di gioia, ma, non riuscendo a vendere, è l’unico modo per comprare. Nelle casse della Lazio entrerebbero così soldi freschi (oltre 10 milioni) attraverso la “Lazio
Events”, per far tornare in attivo l’indice di liquidità. Così Sarri potrà finalmente considerare presi anche i giocatori bloccati da tempo.E la Lazio potrebbe provare a chiudere per altri tasselli da inserire in rosa (su tutti il centrocampista Basic, che attende da tempo un segno dai biancocelesti). Poi toccherà a Tare riuscire a piazzare Correa e/o gli esuberi. Perché Lotito questa volta potrebbe correre ai ripari con il prestito. Ma solo perché il tempo stringe e le alternative cominciano a scarseggiare. Il piano era quello di sfoltire la rosa, ma i disagi economici legati alla pandemia hanno reso il mercato in entrata e in uscita difficoltoso per quasi tutti i club italiani e stranieri, ad eccezione delle grandi potenze inglesi e del fondo qatariota del Paris Saint Germain.
L’addio di Correa e la volontà di trattenere Milinkovic Savic, il tentativo per Callejon e Bernardeschi, la voce Suso
Un giocatore che non rientra più nei piani di Sarri è quel Joaquin Correa, che in questi anni e in coppia con Ciro Immobile ha fatto sognare i fan laziali. La sua adattabilità al ruolo di esterno, è nulla, essendo l’argentino una seconda punta che ama girare intorno a un centravanti di ruolo. Lo vorrebbe il suo ex allenatore Simone Inzaghi all’Inter, trattativa non facile considerati i problemi economici della Milano nerazzurra, che hanno spinto la proprietà ad avallare le cessioni di Hakimi e Lukaku. Il serbo Milinkovic Savic poteva essere una corposa plusvalenza, l’anno scorso aveva un grande mercato, mentre in quello attuale paga il fatto che le grandi squadre europee sono a posto a centrocampo. Inoltre, l’atleta è un pupillo del presidente Lotito, il quale lo tratta come un figlio e stravede per il suo talento.
A gran voce, Sarri richiede Josè Maria Callejon, stantuffo sulle fasce negli anni napoletani dell’allenatore. Ovviamente l’atleta è favorevole all’idea di lasciare la Fiorentina e ricongiungersi con il tecnico che più di tutti ha segnato la sua carriera. il direttore sportivo Ighli Tare in questi giorni ha fatto un tentativo per avere il fresco campione d’Europa, Federico Bernardeschi, dalla Juventus. La richiesta di un prestito secco è stata rispedita al mittente, senza possibilità alcuna di intavolare una trattativa. Secondo notizie filtrate dai media spagnoli, la dirigenza laziale in queste ore starebbe facendo un tentativo per Suso, in forza al Siviglia e pallino dell’allenatore, alla ricerca di un esterno in grado di saltare l’uomo.