Calciomercato
Calciomercato Milan, Maldini gioca con il fuoco: un pericoloso immobilismo
Calciomercato Milan, la riga va tirata al termine delle contrattazioni e precisamente al 31 gennaio, ma alcune considerazioni è giusto farle. Qui di seguito una disamina sulle mosse dei rossoneri.
Il mercato del Milan non decolla, i rischi sono altissimi anche per il fatto che difficilmente decollerà. Non siamo ancora al 31 gennaio, tutto potrebbe accadere, ma le parole di Paolo Maldini, seppure da prendere con le dovute pinze, non lasciano trasparire nulla di buono sul fronte degli acquisti. Sicuramente meglio la situazione dei rinnovi, sembra ormai prossimo quello di Theo Hernandez fino al 2026 a 4 milioni a stagione più bonus.
Ma torniamo a bomba. Il discorso è presto fatto, il fondo Elliott è sempre stato molto chiaro sul fatto che non volesse effettuare investimenti a gennaio. Maldini quindi ha iniziato a sondare parecchi profili, alcuni con la formula del prestito. E’ il caso dell’obiettivo principale Sven Botman, sul quale una piccola fiammella di speranza in realtà c’è ancora. Potrà arrivare un prestito secco, poco di più. Il Milan, nelle considerazioni della proprietà, è convinto di avere dato a Pioli una squadra in grado di competere per lo scudetto.
Si lavora per l’estate. Paul Singer infatti vuole avere la certezza matematica della qualificazione alla Champions League, cosa sulla carta – guardando la posizione ad oggi – probabile, ma non certa. Ed ancora, perchè non assicurarsi adesso di potere arrivare tra le prime quattro senza correre il rischio? I nomi, oltre a Botman, sono gli stessi che circolano da mesi. In attacco si è cercato di anticipare Mauro Icardi che a questo punto può arrivare in estate e si è in procinto di chiudere per Marko Lazetic.
Aspettiamo la fine del mercato per effettuare valutazioni, ma questo immobilismo preoccupa non poco, soprattutto perchè, in caso di non accesso alla Champions, verrebbe messa in atto l’ennesima rivoluzione con la sicura partenza di Stefano Pioli.
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Calciomercato
Milan, nuovi contatti per Belayane: arriva a gennaio?
Il Milan continua a lavorare sul mercato in vista di gennaio. Il nome preferito a centrocampo rimane quello di Belayane del Verona.
Il Milan è pronto a tornare sul mercato nella finestra di gennaio con l’obiettivo di recuperare terreno sulle squadre attualmente più avanti in classifica. Una delle priorità sarà sicuramente rinforzare il centrocampo, dove la dirigenza rossonera sta già monitorando diversi profili. Tra i nomi più interessanti c’è quello di Reda Belayane, giovane talento del Verona.
Milan, a gennaio tentativo per il nuovo Jorginho
Il Milan ha mostrato un forte interesse per Reda Belayane, centrocampista classe 2004 del Verona e protagonista di un incredibile avvio di stagione.
Marocchino con cittadinanza francese, il ventenne centrocampista si è messo in luce grazie alle sue doti tecniche e alla sua maturità in campo. Il suo stile di gioco, caratterizzato da un ottimo dribbling e rapidità di pensiero e d’esecuzione, ha portato gli addetti ai lavori a paragonarlo a Jorginho.
La dirigenza rossonera sta pensando di anticipare il suo arrivo già nella sessione invernale per battere la concorrenza dei club di Premier che hanno messo gli occhi su di lui e che potrebbero avvicinarlo la prossima estate.
Tuttavia, convincere il Verona a privarsi del suo gioiello a stagione in corso non sarà facile: servirà un’offerta molto importante per far vacillare gli scaligeri.
Nel frattempo, il Milan continua a valutare anche altri profili per il centrocampo. Tra le opzioni più semplici c’è quella di Carney Chukwuemeka, che potrebbe arrivare in prestito dal Chelsea.
La decisione finale dipenderà dalle opportunità che si presenteranno nei prossimi mesi, ma il nome di Belayane resta uno dei preferiti per rinforzare la mediana rossonera.
Calciomercato
Napoli, Bonny a gennaio? Solo a una condizione
Gennaio si avvicina e, nonostante l’attuale primo posto, il Napoli potrebbe effettuare un paio di acquisti. Il nome preferito in attacco rimane Bonny.
Il Napoli aveva inizialmente pianificato di concentrarsi sull’acquisto di un difensore nel mercato di gennaio, ma le recenti difficoltà in fase offensiva, complice la condizione non ottimale di Romelu Lukaku, hanno spinto il club azzurro a rivalutare le priorità.
La squadra di Antonio Conte sta ora considerando l’idea di rinforzare anche l’attacco, individuando in Ange-Yoan Bonny, giovane talento del Parma, il profilo ideale per rinforzare l’attacco.
Napoli, via Raspadori per arrivare a Bonny?
Per arrivare a Bonny, il Napoli dovrà necessariamente operare una cessione in attacco. Il nome più probabile è quello di Giacomo Raspadori, che non sembra aver pienamente conquistato la fiducia di Antonio Conte.
L’ex Sassuolo piace molto in Serie A, con Atalanta, Milan e Juventus che hanno chiesto informazioni. Tuttavia, gli azzurri preferirebbero cedere il giocatore all’estero per non rinforzare una diretta concorrente. In quest’ottica, a gennaio potrebbe fare un nuovo tentativo anche il Marsiglia, che già in estate aveva avanzato un’offerta su richiesta di De Zerbi. Il Napoli valuta il giocatore circa 25 milioni di euro, e una parte della cifra potrebbe essere reinvestita per assicurarsi il centravanti francese del club ducale.
I partenopei hanno in mente un’offerta di circa 15 milioni di euro più una contropartita tecnica. Tra i nomi sul tavolo c’è Alessio Zerbin, che spinge per trovare maggiore spazio, ma non è da escludere l’inserimento di Juan Jesus.
Nonostante Raspadori sembri il principale indiziato per lasciare Napoli, c’è anche la possibilità di una partenza di Giovanni Simeone. L’attaccante argentino è nel mirino del Torino, che da tempo ha manifestato un forte interesse nei suoi confronti.
Le prossime settimane saranno decisive per capire quale strategia il club azzurro deciderà di perseguire per definire un rinforzo importante per l’attacco.
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Chiesa-Liverpool, amore mai sbocciato: in A ci pensano
L’avventura in Inghilterra di Federico Chiesa potrebbe concludersi anzitempo. Slot ribadisce in continuazione le condizioni fische precarie dell’ex Juventus.
I pochissimi minuti accumulati finora sono lo specchio della stagione del calciatore, che potrebbe già cambiare aria. A gennaio non si escludono trattative per un prestito.
Chiesa in Serie A a gennaio? Le ultime
Tre presenze per un totale di 78 minuti è il tempo che l’attaccante ha trascorso in campo con la maglia del Liverpool. Complici i tanti problemi fisici, l’ex Juventus e Fiorentina non si è ancora inserito nei meccanismi della squadra inglese.
L’epilogo più probabile, al momento, è un ritorno in Serie A in prestito per ritrovare la condizione e tornare poi ad Anfield con una nuova energia. Ma chi potrebbe essere interessato alle sue prestazioni?
Tra le big del nostro campionato ci sono almeno 3 rose in cui l’esterno potrebbe approdare ed essere allo stesso tempo funzionale al gioco. La prima è sicuramente l’Inter di Inzaghi. I nerazzurri hanno corteggiato Chiesa già negli scorsi anni, ricevendo sempre un no ma questa può essere la volta buona.
Il bisogno di rotazioni e soprattutto di giocatori duttili e versatili potrebbe spingere Ausilio ad avviare i contatti con gli inglesi. Un prestito secco per revitalizzare un giocatore dalle potenzialità straordinarie e allo stesso tempo portare risultati nel breve periodo.
In secondo luogo, ci sarebbe il Milan di Fonseca anch’esso sempre attirato dai colpi fuori dal comune fin dai tempi della Fiorentina. La situazione esterni in casa rossonera per ora non necessita di un ulteriore innesto, tuttavia in caso di partenze potrebbe esserci un primo sondaggio.
Infine, sul giocatore rimane sempre la Roma, che nei mesi scorsi ha anche fatto un tentativo concreto salvo poi virare su Soulé. I giallorossi ripartono da Ranieri e probabilmente a gennaio si avrà un’idea chiara su quali reparti potenziare, con l’attacco primo candidato visti gli scarsi risultati raccolti finora.
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