Calciomercato Milan: le contropartite tecniche nel riscatto di Tonali e i dubbi dei tifosi

La strategia di calciomercato del Milan prevede, tra gli altri, un obiettivo ben preciso: il riscatto di Sandro Tonali dal Brescia ottenendo condizioni più vantaggiose rispetto a quelle concordate nel 2020.

La lunga trattativa col Brescia sembra in dirittura d’arrivo ma le vicende della nazionale agli Europei sembrano, paradossalmente, far sorgere qualche dubbio ai tifosi rossoneri.

Calciomercato Milan: le contropartite nel riscatto di Tonali

Paolo Maldini e Frederic Massara, nonostante la stagione poco brillante del classe 2000, sono fortemente determinati a riscattare Sandro Tonali dal Brescia ottenendo però uno sconto rispetto agli accordi stipulati la scorsa estate che prevedevano  un prestito per 10 milioni di euro, 15 di diritto di riscatto e ulteriori 10 tra bonus e percentuale sulla futura rivendita. Di contro, il presidente delle rondinelle Massimo Cellino potrebbe accordare uno sconto del 30% sulle cifre a suo tempo stabilite chiedendo però in cambio come contropartita tecnica due giovani e promettenti rossoneri: il centrocampista classe 2001 Giacomo Olzer, che tanto bene si è comportato nel campionato Primavera 1 con la maglia rossonera e la punta del 2002 Lorenzo Colombo, da pochi mesi in prestito alla Cremonese, dove ha trovato poco spazio, ma che al Milan aveva addirittura già segnato un gol in Europa League contro i norvegesi del Bodo Glimt.

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I dubbi dei tifosi

Proprio sabato sera, nel vittorioso ottavo di finale contro l’Austria, Roberto Mancini ha utilizzato tutti e cinque i cambi consentiti e ben tre di questi subentrati: Matteo Pessina, Manuel Locatelli e Bryan Cristante sono giocatori passati dalle giovanili del Milan e che oggi militano in altre squadre vestendo al contempo con profitto la maglia azzurra, tanto che i primi due sono attualmente i migliori marcatori azzurri a Euro 2020 con due reti a testa. Non solo una circostanza curiosa ma un dato di fatto che fa sorgere qualche dubbio ai tifosi milanisti che non vorrebbero avere, nel prossimo futuro, altri rimpianti per giovani promesse rossonere troppo presto cedute ad altre società.

Una considerazione più che legittima che, sicuramente, avranno fatto anche Maldini e Massara tanto che non ci stupirebbe affatto veder inserito nell’accordo col Brescia un diritto di futura recompra a favore dei rossoneri su Olzer e Colombo, nel caso ovviamente di una loro cessione a titolo definitivo. Questa settimana potrebbe essere quella decisiva per la definizione dell’ affaire Tonali e dare anche tutte le risposte agli interrogativi del popolo rossonero riguardo ai dettagli dell’accordo.