Un Milan con più di un piede nella Champions progetta il prossimo mercato, la dirigenza rossonera da tempo ormai sta studiando le prossime mosse con la consapevolezza di essere ora ad un passo dalla tanto agognata qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie. Andiamo a vedere quali sono i colpi in canna.
Milan, la vittoria schiacciante di ieri sera contro il Torino consegna agli uomini di Pioli la consapevolezza che per la Champions il passo è breve, tre punti a Milano contro il Cagliari potrebbero già essere sufficienti per arrivare tra le prime quattro e competere per il trofeo più ambito ed ambizioso. Un traguardo importante, il vero obiettivo della stagione per il club di Via Aldo Rossi.
Paolo Maldini insieme a Frederic Massara da tempo starebbero progettando la squadra del futuro con la consapevolezza che anche durante il prossimo mercato ci sarà da fare di necessità virtù, scevri da grossi colpi e disponibilità economiche, ma con l’aiuto che solo la qualificazione alla Champions può dare, ossia un bottino di milioni di euro utile per alcuni colpi al momento solo in canna.
Eh sì, perchè – come detto – la qualificazione alla Champions porterebbe soldi, ma non solo, sono ormai quasi certe le partenze di Alessio Romagnoli e Rafael Leao, due profili in questo momento ai margini del progetto, nonostante le grandi potenzialità – in due anni poco espresse – del portoghese classe 1999. Dalla cessione dei due giocatori – il Milan spera di ricavare soldi cash – si potrebbe alimentare un tesoretto di assoluto valore e stimabile in una cifra intorno ai 100 milioni di euro, introiti Champions compresi. Ma non è finita qui, probabilmente la proprietà inserirà nel mucchio anche una cifra intorno ai 20-25 milioni di tasca propria ed allora sì che le cose potrebbero essere fatte “in grande” per una squadra in grado di competere e giocarsela su due fronti con l’obiettivo scudetto.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Delirio Milan, Torino annientato per 7-0: le pagelle
Con la matematica qualificazione alla Champions che, come detto, ora è pià che mai alla portata, sarà sicuro il rinnovo di Gianluigi Donnarumma, così come probabile quello di Hakan Calhanoglu. In difesa l’addio di Romagnoli dovrà essere compensato dall’arrivo di un centrale di esperienza, il Milan non cerca un grande colpo, Milenkovic appare difficile allo stato attuale, molto più probabile un profilo a basso costo come – ad esempio – Pezzella
, un giocatore in grado di potere subentrare ai titolari Kjaer e Tomori che verrà riscattato a 28 milioni di euro.Riteniamo possibile, non certo, anche il rinnovo di Diogo Dalot, giocatore in grado di coprire la fascia destra ed all’occorrenza anche quella sinistra per sostituire eventuali assenze di Theo Hernandez. A proposito di terzini sinistri, tornerà in rosa Laxalt, al momento non conosciamo ancora la sua futura destinazione, oppure se resterà a Milano come vice-Theo.
La linea mediana è già ben presidiata con i titolarissimi Kessie e Bennacer, poco probabile la permanenza di Meité. Si cercherà di puntare maggiormente su Tonali, potrebbe rientrare Pobega e sicuramente verrà acquistato un giovane di prospettiva da inserire in mezzo al campo, oltre la trattativa aperta per Svanberg del Bologna con le contropartite Conti e Caldara che rientreranno alla base, ma difficilmente si fermeranno.
Discorso fasce, quella sinistra è ben presidiata con Ante Rebic e Jens Petter Hauge che potrebbe rimanere, mentre servono rinforzi su quella destra, Castillejo è destinato a partire ed il solo Saelemaekers non potrà garantire un’intera stagione. Sfumati Lucas Vazquez e Florian Thauvin, il Milan cercherà di mettere le mani su un esterno in grado di attaccare la profondità e trovare la via del gol, cosa che al momento il giovane belga riesce a fare solamente a sprazzi.
Discorso attacco, dato per assodato che Ibrahimovic giocherà ad intermittenza per sopraggiunti limiti di età, servirà il grande colpo e Dusan Vlahovic è possibile. Le cifre richieste da Rocco Commisso sono esageratamente alte, ma la dirigenza rossonera sarebbe pronta a mettere sul piatto la cifra ricavata dalla Champions, 45-50 milioni di euro per convincere i viola e trasferire il forte classe 2000 a Milano. Resta validissima e sempre seguita la pista Belotti a cifre più sostenibili, così come quella di Abraham del Chelsea intorno ai 35 milioni.
Sempre per l’attacco, il Milan starebbe trovando ampie aperture per fare rimanere a Milano ancora un altro anno il folletto Brahim Diaz che in questo finale di stagione – complice un utilizzo costante da parte di Pioli – sta dimostrando di che pasta è fatto con reti e prestazioni di assoluto valore. Per lui è prossimo un prolungamento di un anno del prestito secco.
Per la 20° giornata di serie A è in programma, tra le altre, anche la…
Estero, Joshua Kimmich, centrocampista centrale classe 95', in questa stagione con la maglia del Bayern…
Milan-Cagliari è un match valido per la ventesima giornata di serie A. Qui di seguito…
Napoli-Hellas Verona è una sfida che rievoca ricordi piacevoli per entrambe le fazioni. Gli scaligeri…
Il Genoa di Vieira si prepara ad affrontare il Parma davanti al proprio pubblico. Insieme…