Il giocatore vuole restare in blucerchiato

Forse, nella luccicante storia doriana, sarà ricordato come il gran rifiuto. Quello del portiere della Sampdoria  Emil Audero che ha fatto pollice verso il suo trasferimento al Nottingham Forest somiglia a uno di quegli attestati d’amore per la maglia di altri tempi. Che però, evidentemente, non hanno smesso di esserci.

Una fedeltà alla maglia che dura da 158 gare

Niente approdo alla società di Premier League allenata da Steve Cooper, quindi, per il portiere ex Venezia che in blucerchiato ha timbrato il cartellino per ben 158 partite. Audero ha detto a chiare lettere che lui, dalla città della Lanterna, e segnatamente dall’ambiente doriano, non intende muoversi perchè ci si sta benone. E ha intonato un refrain chiaro: la Sampdoria ha bisogno in questo momento di tutti perchè la situazione è delicata, quindi anche di me. Almeno fino al termine del campionato , quindi, il portiere di Mataram di origine indonesiana sarà a difendere i pali dei doriani.

Esperienze anche nelle nazionali giovanili azzurre

Dejan Stankovic, alla notizia, si è disteso in un sorriso smagliante. Ceduto  Audero, la Sampdoria avrebbe avuto da scegliere come presidiatore dei pali uno tra Turk e Ravaglia. Scuola Juventus, dove si è fatto le ossa con la trafila nelle giovanili per poi fare registrare una presenza in prima squadra nella stagione 2016-17, Audero ha fatto registrare complessivamente 36 presenze nelle varie rappresentative giovanili della nazionale azzurra tra under 16 e under 21.