Il Capitano Handanovic è pronto a ripartire e a blindare la propria porta. Sul tavolo c’è il rinnovo con l’Inter. Capitano non per caso, arrivato ad avere i gradi in mezzo al caos Icardi, Handanovic che dal 2012 indossa la maglia nerazzurra ha attraversato la gestione Moratti, Thoir e ora quella Suning. Samir ha dovuto “lavorare” durante la quarantena: trattare con la società la situazione stipendi, recepire e intermediare con la dirigenza i dubbi dei compagni al momento della ripresa del lavoro individuale al centro sportivo.
Il primo desiderio di Handanovic è quello di alzare un trofeo con la fascia di capitano, l’ultimo trofeo nerazzurro, la Coppa Italia, è del 2011, l’anno prima che lui arrivasse a Milano, quello stesso trofeo che in questa stagione stravolta dal Covid-19 potrebbe alzare tra qualche giorno.
Intanto Handa si preparare ad allungare il contratto in scadenza la prossima stagione di un altro anno, fino al 2022. Resistendo alle varie voci che vorrebbe la sua porta messa in pericolo da un nuovo arrivo.
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