Castrovilli, Capitan Futuro viola?

Ad essere scaramantici, visto cosa è successo a Roma per quelli che dovevano esser i Capitan Futuro del dopo Totti, De Rossi e Florenzi non sono stati trattati benissimo dalla società giallorossa, sarebbe meglio declinare diversamente quello che auguriamo di diventare a Gaetano Castrovilli in maglia viola.

Per il talentuoso centrocampista viola dopo 6 mesi giocati alla grande all’esordio in Serie A si sono sprecati tutti gli aggettivi più esaltanti, al pari delle sue prestazioni. Montella subito dal ritiro di Moena lo ha battezzato come nuovo Antognoni e l’Unico 10 lo ha preso sotto la propria ala protettrice. Eleganza, tecnica, corsa a testa alta, capacità d’inserimento nell’area avversaria:

queste sono le caratteristiche del ’97 viola, imprescindibile per il gioco sia per Montella che per Iachini. Di lui se ne accorto subito un altro amante dei giovani talenti come il ct Mancini.

Castrovilli ad ottobre ha rinnovato il proprio contratto fino al 2024, Commisso ne vuol fare una bandiera, in questo momento più di Chiesa, che è lasciato libero di valutare il proprio futuro. Non basteranno le offerte da 40 milioni messe sul tavolo da Napoli e Inter, non c’è il cartello vendesi, non c’è prezzo per il ballerino viola.