Chelsea: Tuchel verso l’addio

Il caso Chelsea-Abramovich potrebbe scatenare un circolo vizioso per un’altra big inglese.

Le ultime notizie riferiscono che, in casa Blue, il mercato è stato bloccato in seguito alle dimissioni del magnate russo come proprietario del club di Londra, e ciò chiaramente rischia di avere ripercussioni su alcune dinamiche interne alla società e sul futuro di alcuni giocatori.

Abbiamo anticipato l’interessamento della Juventus per 3 uomini chiave di Tuchel: il difensore tedesco Rudiger (che dopo il passato alla Roma ritornerebbe molto volentieri in un campionato tattico come quello italiano).

Inoltre anche Pulisic e Ziyech sono finiti nei radar della società bianconera che è pronta a fiondarsi sui loro cartellini qualora in estate ci fossero sviluppi avversi con il club inglese.

Dunque non solo alcuni giocatori potrebbero decidere di non giocare più allo Stanford Bridge: stando alle ultime indiscrezioni proveniente dal ‘Tabloid’ americano, anche il tecnico tedesco ex Borussia Dortmund Thomas Tuchel starebbe riflettendo sul proprio futuro.

Tuchel ha portato la Champions League al Chelsea dopo diversi anni, facendo gioire i tifosi blues che hanno visto la propria squadra eliminare top

team europei come il Real Madrid di Zidane e, in finale, gli storici rivali citizens.

Ma proprio in questa burrascosa vicenda societaria potrebbe intromettersi un’altra big di Manchester, questa volta sponda United.

I Red Devils, non è un caso, sono da tempo alla ricerca di un nuovo allenatore che possa guidare la squadra per la prossima stagione: Ralf Rangnick non ha dimostrato di avere la personalità e la giusta mentalità per una formazione vincente.

Detto anche una settimana fa dell’interessamento per Carletto Ancelotti, ecco che il piano B per la rivoluzione porta proprio il nome di Tuchel.

Lo stesso allenatore tedesco ha dichiarato dopo la vittoria contro il Norwich: ‘La situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro, ora non voglio parlarne perché ci focalizziamo su altri tipi di situazioni, soprattutto sui risultati in campo.’

‘Continueremo a preparare le partite come sempre, perché è quello per cui lavoriamo’.

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