Calciomercato
Empoli, sei mesi per la conferma: Destro davanti ad un bivio
Empoli: la squadra toscana ha ingaggiato Mattia Destro durante il mercato estivo, ma l’attaccante non sta rendendo secondo le aspettative.
Il centravanti, ex Bologna e Genoa tra le altre, è uno dei grandi punti di domanda degli azzurri.
Con l’arrivo, o meglio, il ritorno, di Francesco Caputo, uno degli slot offensivi sarà occupato.
Lammers partirà, ma è probile che Satriano continui ad avere spazio.
Tutto questo dato che Destro è stato spesso fuori per infortunio e per questo i suoi primi mesi in Toscana sono stati poco positivi.
Una sola rete, seppur spettacolare, è un bottino troppo magro per uno con le sue caratteristiche.
Il contratto scade a Giugno 2023 e l’obiettivo è quello di convincere la società a rinnovare il contratto a suon di gol.
Adesso il numero 23 è ancora alle prese con un guaio fisico, ma la voglia di rientrare e guadagnarsi la conferma è tanta.
Il classe 1991 si avvia nella fase conclusiva della sua carriera e le occasioni potrebbero scarseggiare.
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Calciomercato
Milan: Jovic anticipo per Ricci?
In vista del calciomercato, il Torino è in cerca del sostituto dell’infortunato Zapata e spunta l’idea Jovic del Milan. Il serbo come esca per arrivare a Ricci?
Il Torino si sta già muovendo sul mercato per cercare di arrivare all’apertura della finestra di gennaio con le idee chiare ed un colpo già in canna. L’infortunio di Zapata ha lasciato un enorme vuoto nell’attacco granata, che dopo quell’incidente ha cominciato a calare notevolmente il livello delle sue prestazioni. Comprare un nuovo numero 9 dunque, è la priorità di Paolo Vanoli e della dirigenza del Torino.
I nomi sondati nell’ultimo periodo sono molti ed ogni tanto ne esce uno differente. Questo è il turno di Luka Jovic: il serbo ex Fiorentina e Real Madrid, attualmente in forze al Milan, potrebbe decidere di cambiare destinazione per avere un minutaggio maggiore rispetto a quello attuale.
Torino, una poltrona per 4 per sostituire Zapata
Nell’ultimo mese sono tantissimi i profili di attaccanti che sono stati accostati alla squadra granata: partendo dalla pazza idea Balotelli a zero, passando per il bomber del Cesena Cristian Shpendi, fino ad arrivare all’interista Marko Arnautovic. I nomi che però sembrano essere veramente tenuti in considerazione dal Torino sono 4: Jovic, Petagna, Simeone e Beto.
Il profilo ideale per Vanoli sarebbe quello del cholito, ma i costi dell’operazione sono piuttosto elevati ed il Napoli non lascerà partire facilmente il sostituto naturale di Lukaku. Discorso analogo vale anche per Beto, per il quale si potrebbe unicamente valutare una trattativa in prestito, perché il valore del cartellino è decisamente fuori la portata di Urbano Cairo.
Andrea Petagna rappresenterebbe l’alternativa più economica, ma non convince del tutto da un punto di vista tecnico-tattico, essendo a tutti gli effetti una riserva della squadra penultima in classifica. Luka Jovic al momento è il giocatore che si avvicina maggiormente a colmare le esigenze del Torino per un discorso di qualità-prezzo.
Il serbo in Serie A non ha mai espresso al massimo le sue doti, ma un progetto come quello dei granata nella quale avrebbe una posizione centrale, potrebbe essere l’occasione giusta per dimostrare al meglio le sue qualità tecniche.
Il Milan si sfrega le mani: Jovic come esca per arrivare a Ricci
È ormai risaputa l’enorme stima che c’è da parte della dirigenza rossonera nei confronti di Samuele Ricci. Un’eventuale operazione avrebbe però dei costi piuttosto elevati e per questo il Milan sta cercando delle scorciatoie e delle contropartite tecniche per arrivare al centrocampista azzurro. Jovic potrebbe rappresentare l’esca perfetta per far abbassare il prezzo del cartellino di Ricci e per questo il Milan potrebbe pensare di intavolare una trattativa già a gennaio.
Calciomercato
Ancelotti su Mbappé: “Non al massimo, ma si sta adattando bene”.
Ancelotti: "Mbappé non sta giocando al suo miglior livello"
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha recentemente parlato delle prestazioni di Kylian Mbappé, un giocatore che continua a far discutere appassionati e critici. Secondo Ancelotti, il giovane talento francese non sta attualmente esprimendo il suo massimo potenziale. Nonostante ciò, l’allenatore invita alla pazienza, sostenendo che Mbappé ha bisogno di tempo per adattarsi completamente al suo nuovo ambiente.
Mbappé ha comunque segnato 10 gol in stagione, dimostrando una volta di più le sue qualità straordinarie. Ancelotti ha sottolineato che, sebbene il giocatore possa migliorare ulteriormente, sta lavorando duramente per raggiungere livelli ancora più alti di rendimento. La fiducia dell’allenatore nei confronti del calciatore è evidente, e il suo messaggio sembra essere un chiaro invito a non giudicare troppo presto le prestazioni del giovane campione.
L’importanza del tempo per i giovani talenti
Nel mondo del calcio, il tempo è spesso un fattore cruciale per lo sviluppo dei giovani talenti. Le parole di Ancelotti su Mbappé sottolineano l’importanza di concedere ai giocatori il giusto periodo di adattamento, specialmente quando sono sotto i riflettori di squadre di prestigio come il Real Madrid. La pressione di dover performare ai massimi livelli può essere schiacciante, ma con il supporto adeguato, giocatori come Mbappé possono trovare la loro strada verso il successo.
Il futuro del calciatore francese sembra essere luminoso, e l’approccio paziente di Ancelotti potrebbe rivelarsi fondamentale per il suo sviluppo. I tifosi e gli appassionati di calcio continuano a seguire con interesse la carriera di Mbappé, sperando di vederlo raggiungere nuovi traguardi e confermare le grandi aspettative riposte in lui.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️🇫🇷 Ancelotti: “Kylian Mbappé is not playing at his best level, but let’s give him time to adapt”.
“He’s scored 10 goals, he can be better but he’s working hard”. pic.twitter.com/wYePOr6yKD
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2024
Calciomercato
Ancelotti sui rigori: “Mbappé, Vini e Jude sono i nostri tiratori”.
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha recentemente confermato le gerarchie per i rigoristi della squadra.
In una dichiarazione pubblicata su Twitter dall’affidabile giornalista Fabrizio Romano, Ancelotti ha chiarito che i principali incaricati di calciare i rigori per il Real Madrid sono Kylian Mbappé, Vinícius Júnior e Jude Bellingham. “Chiunque calci è bravo”, ha affermato il tecnico, sottolineando la fiducia nei suoi giocatori.
Questa conferma arriva in un momento cruciale della stagione, con il Real Madrid impegnato su più fronti. La presenza di tre rigoristi di spessore offre alla squadra la possibilità di variare le soluzioni offensive durante i calci di rigore, aumentando le opzioni a disposizione in situazioni di alta pressione.
Il peso delle stelle in campo
L’inclusione di Mbappé, Vini e Jude come rigoristi non sorprende, vista la loro importanza all’interno della squadra. Kylian Mbappé, noto per la sua precisione e freddezza sotto porta, rappresenta una sicurezza nella trasformazione dei rigori. Vinícius Júnior, con la sua abilità tecnica e velocità, è un’altra opzione valida per Ancelotti. Infine, Jude Bellingham, giovane ma già molto maturo calcisticamente, sta dimostrando di essere un elemento chiave del centrocampo madridista.
La scelta di Ancelotti riflette un equilibrio tra esperienza, talento e gioventù, un mix che potrebbe rivelarsi vincente per il Real Madrid in questa stagione. La gestione dei rigori è solo una parte della strategia complessiva del tecnico italiano, che continua a lavorare per portare il club verso nuovi successi.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️❗️ Ancelotti on Mbappé and penalties: “No changes. Our penalty shooters are Mbappé, Vini and Jude. Whoever shoots is good”. pic.twitter.com/z5hveEjOVN
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2024
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