Le parole del famoso esperto di mercato Nicolò Schira sono l’ennesima conferma di quanto scritto su Calcio Style da alcune settimane a questa parte: il Milan è seriamente interessato a Federico Chiesa. E’ lo stesso tecnico Pioli a sognare di portare a Milano uno dei suoi pupilli, il nome di Federico è in cima alla lista che avrebbe consegnato alla dirigenza che dopo Sandro Tonali vorrebbe regalare all’allenatore parmense un altro colpo in grado di garantire un vero e proprio salto di qualità.
L’operazione si preannuncia molto complessa. Le richieste del presidente Commisso al momento sono inarrivabili per il Milan e ritengo per qualsiasi altro club, nessuno infatti sarebbe disposto a pagare i 70 milioni pretesi per il centrocampista che ha tutte le carte in regola per sfondare, ma di fatto non è ancora nel novero dei top player europei. L’intenzione è quindi quella di abbassare la cifra su valori più consoni che rispettino il reale valore del giocatore, quindi intorno ai 45-50 milioni di euro. Sempre secondo Schira, i rossoneri hanno già sondato il terreno con Ramadani proprio perchè il rinnovo di Rebic potrebbe indirettamente agevolare anche la stessa Fiorentina con un’entrata di parte del ricavato.
Il presidente viola Commisso ha dichiarato un mese fa che Chiesa può partire, se il suo desiderio è quello. Da lì in avanti la dirigenza rossonera si è attivata consapevole che la cifra richiesta è inarrivabile e che comunque, come detto, si proverà ad imbastire una trattativa intorno ai 50 milioni
con l’introduzione di una contropartita tecnica individuata in Lucas Paquetà, giocatore gradito alla Fiorentina e non più rientrante nei piani dei rossoneri per la prossima stagione.Il Milan per non rimetterci dovrà riuscire a cedere il brasiliano intorno ai 25 milioni di euro, pertanto la spesa cash per Federico Chiesa sarebbe quantificabile nei restanti 25 milioni. Sicuramente un investimento importante per le casse rossonere, ma al contempo un nome che come detto creerebbe un valore importante sulla fascia destra.
Anche la Juventus è sulle tracce di Chiesa e starebbe pensando ad un prestito biennale con obbligo di riscatto, ma sempre in base a quanto riferisce Nicolò Schira, prima dovrà affrontare le cessioni di Douglas Costa e Ramsey. I bianconeri sembravano quelli più vicini al giocatore qualche mese fa, si era addirittura tenuto un incontro tra Paratici e la dirigenza viola che però aveva ribadito una base di 70 milioni e la trattativa non era nemmeno iniziata. Staremo vedere cosa accadrà soprattutto nei giorni di fine mercato quando presumibilmente qualcosa potrebbe davvero muoversi visto e considerato che Chiesa avrebbe comunicato alla dirigenza di volere lasciare Firenze.
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