La prima tornata degli impegni della varie nazionali tra qualificazioni e amichevoli è stata giocata, già ieri è iniziato il secondo giro di gare da disputare, poi alla spicciolata i vari giocatori impegnati torneranno a Firenze per iniziare a preparare la gara di domenica contro il Torino all 15. Dal punto di vista dell’attesa, oltre che ad incontrare una squadra e una tifoseria gemellata non c’è molto di più. Gli ultmi risultati della Fiorentina hanno visto allontanare l’obiettivo Europa attraverso il campionato, mentre qualche speranza in più rimane per la semifinale di Coppa Italia da giocare a Bergamo a fine aprile.
Intanto oltre alle riflessioni, già partite sul possibile sostituto di Pioli, pare evidente che l’avventura a Firenze del tecnico di Parma è giunta al termine, Di Francesco, Giampaolo, Semplici, Maran, ma anche un suggestivo ritorno di Montella sono i nomi più gettonati, tanto ruota sui nomi sul mercato viola. I nomi su cui basare la prossima ossatura della formazione viola dovrebbero essere: Lafont, Pezzella, Hugo, Ceccherini, Benassi, Muriel e Simeone, oltre agli acquisti perfezionati Rasmussen, Traoré e Zurkowski.
Certo la speranza di tutta la tifoseria viola è che l’insistente ridda di voci intorno a Chiesa non trovino sostanza. Milenkovic e Veretotut sembrano invece i nomi più gettonati in uscita: sul giovane serbo arrivato in estate nel 2017 e diventato una colonna portante della Viola ma anche della propria nazionale sono forti le pressioni della Premier: United e City ci stanno pensando intensamente, ma non solo, anche il Cholo
Simeone per il suo Atletico già a gennaio ci aveva provato fortemente: sarò il sostituto di Godin? Di lui si parte da una valutazione di almeno 30/35 milioni. Altro nome in uscita è Veretout, lui stesso ha fatto dichiarazioni di legittime ambizioni di Champions, e il Napoli è più di una suggestione: arrivato in viola per 7 milioni, Corvino non chiederà meno di 20/25 milioni. Un altro nome è Biraghi: arrivato in prestito e poi riscatto con 2 milioni ciraca dal retrocesso Pescara è riuscito a fare una crescita notevole e alzare i propri standard tecnici, arrivando a trovare una collocazione stabile in nazionale. Il suo procuratore Giuffredi già l’anno scorso aveva fatto cantare le sirene del Milan alle orecchie del proprio assistito, ma grazie alla volontà esplicita di Pioli è rimasto in riva all’Arno. Nel prossimo mercato il suo nome sarà uno di quelli pesanti. Milan, Napoli e Inter, dove protrebbe essere un ottimo nome anche in relazione ad essere cresciuto nel vivaio nerazzurro. La sua valutazione non sarà minore di 15 milioni. Poi usciranno tanti giocatori legati a Pioli: da Mirallas ad Edmilison, da Dabo a Gerson. I presupposti ci sono tutti per un’altra estate rovente….
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