Fiorentina, la Juventus ci ripensa per Arthur? La situazione

Fiorentina, secondo quanto riporta Tuttosport oggi in edicola potrebbero esserci novità sul futuro del centrocampista brasiliano.

Il futuro di Arthur non è così scontato. L’accordo che prevedeva la possibilità della Fiorentina di riscattare il regista ex Barcellona per 22 milioni di euro potrebbe essere rivisto.

Nonostante nell’ultimo periodo la stagione di Arthur, e di conseguenza di tutta la Fiorentina, si sia offuscata a causa di qualche problema fisica: la rinascita del centrocampista brasiliano a Firenze è sotto gli occhi di tutti.

Voluto fortemente da Italiano per metterlo al centro del proprio progetto tattico, Arthur, scomparso nelle ultime stagioni tra Juventus e Liverpool, è rinato sotto la guida del tecnico viola. E fino a dicembre, con Arthur sempre protagonista in campo, la Fiorentina volava: quarto posto in Serie A e avanti dritta nelle coppe.

L’anno nuovo ha portato qualche problema fisico di troppo per il 27enne brasiliano, con Italiano che ha dovuto impiegarlo con parsimonia e senza avere quelle risposte positive avute precedentemente, con il rendimento di tutta la squadra, che girava intorno ai tocchi del brasiliano che si è sfaldata.

Ora pare che Arthur stia meglio e l’ambiente viola si auspica un ritorno al recentissimo passato.

Il costo del cartellino di Arthur, per il riscatto del presidente Commisso è sicuramente alto: 22 milioni di euro, sono una cifra poco sostenibile per le casse viola, senza una coppa europea di altissimo prestigio: la volontà della società gigliata sarebbe quella di ottenere uno sconto dalla Juventus. Anche perché poi ci sarebbe da ragionare sull’altissimo ingaggio di Arthur, in questa stagione a carico della Vecchia Signora.

Secondo quanto riporta Tuttosport, nell’ottica di reperire fondi per il prossimo mercato, la Juventus starebbe ragionando sul poter fare uno sconto importante per il cartellino di Arthur, che comunque non rientra nei piani futuri bianconeri, e potrebbe avere un acquirente solido per il futuro del brasiliano.