Da anni ormai il Barcellona vive una situazione economica tutt’altro che florida. La montagna di debiti contratti dalla gestione Bartomeu in poi ha costretto nel corso del tempo la società a cedere il 29,5% di Barça Vision, una quota dei diritti tv della Liga e una percentuale dei suoi Studios per finanziare il calciomercato.

Anche la ricca partnership siglata con Spotify ha dato una grossa mano, ma non basta: secondo El Confidencial, infatti, le casse del club sarebbero martoriate da quasi 3 miliardi di debiti.

Nel dettaglio

In virtù di questo i Blaugrana hanno assoluta necessità di alleggerire il pesante monte ingaggi per potersi permettere il tesseramento di Dani Olmo, acquistato per 55 milioni dal Lipsia con un contratto fino al 2030, non convocato nella prima gara di Liga contro il Valencia per un “ritardo di condizione” come specificato da Flick.

La realtà, però, è un’altra, quella a cui abbiamo fatto riferimento qui sopra: il trequartista spagnolo non potrà scendere in campo fino a che il Barcellona non dimostrerà di possedere quei 55 milioni (più i soldi dello stipendio) per ultimare l’operazione. Perciò i maggiori indiziati a poter lasciare la corte di Flick sono Gundogan e Vitor Roque, ai quali si aggiunge anche Lenglet.

La questione cessioni

Il centrocampista tedesco, fresco di addio alla nazionale e in scadenza 2025, potrebbe salutare a breve dopo una sola stagione complice i 9 milioni annui percepiti per intraprendere la rotta inversa verso Manchester e riabbracciare Guardiola.

Discorso diverso, invece, per il giovane brasiliano: il Barça, infatti, vorrebbe rientrare, quantomeno per buona parte, dei 40 milioni investiti lo scorso gennaio per prelevarlo dall’Athletico Paranaense, dato che il rapporto con Flick non è sbocciato. Nelle ultime ore si è mosso il Betis, ma attenzione anche allo Sporting Lisbona.

Lo svincolato Jeff Reine-Adélaïde ha rotto gli indugi e ha deciso di accettare l’offerta della Salernitana: sarà un nuovo giocatore granata.

Jeff Reine-Adélaïde era un enfant prodige del calcio francese. La curva della sua carriera si è però bruscamente interrotta il 21 Dicembre del 2019, quando si è lesionato il legamento crociato in una partita di Ligue 1 contro il Reims.

Reine-Adélaïde ha accettato la Salernitana: i dettagli

Jeff è arrivato al Lione nel peggior momento della sua storia e il club francese lo ha mandato ripetutamente in prestito, nella speranza che recuperasse lo smalto d’un tempo. Tuttavia, la carriera del centrocampista transalpino è tristemente ai 3 gol e 6 assist del girone d’andata della Ligue 2019-2020.

Nizza, Troyes e quindi Molenbeek. Squadra divenuta “satellite” del Lione da quando la Eagle Football Holdings ha rilevato le quote di “OL Groupe” e dove sovente vengono mandati in prestito i giocatori non utili alla causa lionese. Lo scorso 30 Giugno, però, il cordone che legava Reine al Lione è stato reciso per sempre.

Il classe 1998 è attualmente svincolato ed è stato corteggiato da alcuni club di Ligue 1, ma le trattative stanno andando a rilento a causa dei noti problemi finanziari delle squadre francesi. Stanco di tergiversare, Adélaïde (almeno stando a quanto riportato poco fa da “L’Equipe“) avrebbe accettato l’offerta della Salernitana.

Il giocatore si è detto stanco di aspettare le altre pretendenti e soprattutto è molto attratto dal progetto granata. Granata che, dopo aver ufficializzato Roberto Soriano (sempre svincolato) nelle scorse ore, si preparano a far firmare un biennale ad un altro pezzo da novanta: per tentare subito la risalita in Serie A.