Giorni caldi in casa viola. Intanto De Paul si avvicina…

La Fiorentina prova a destarsi dopo l’amara sconfitta contro il Napoli. L’orgoglio di aver messo in campo una squadra giovane, volitiva, coraggiosa fa da contraltare alla delusione, più che giustificata, per una terna arbitrale che non si è dimostrata all’altezza. Inizia l’ultima settimana di mercato e Commisso e Pradè hanno lasciato intendere saranno sette giorni di fuoco. Rocco vuole ricambiare l’affetto del tifo viola con investimenti, anche importanti. Le voci della mattinata parlano di un affare, quasi chiuso, con l’Udinese: l’arrivo di De Paul sarebbe molto vicino. Ieri il fantasista argentino è partito dalla panchina contro il Milan, pur essendo comunque decisivo con l’assist da calcio d’angolo. Tudor ha derubricato a scelta tecnica l’assenza del 10 tra i titolari, ma dietro c’è molto di mercato…L’accordo coi friulani sarebbe stato raggiunto per una cifra di 25 milioni più 5 di bonus. Simeone o Benassi potrebbero rientrare nella trattativa essendo due nomi graditi ai Pozzo.

Gli altri nomi

Tonelli è il centrale difensivo più vicino a vestire la maglia viola: il fiorentino di nascita potrebbe indossare per la prima volta la divisa della propria città. Per lui un prestito con diritto di riscatto a 5 milioni. In uscita è quasi fatta per l’approdo di Ceccherini al Brescia, mentre Rasmussen potrebbe andare a giocare in prestito. In fase finale lo scambio con l’Inter tra Biraghi e Dalbert. Il brasiliano dopo un tira e molla, avrebbe preferito tornare in Francia, pare aver sciolto le riserve in direzione Firenze.

Le cessioni

Pradè è al lavoro anche per le uscite: Dabo ed Eysseric dovrebbero tornare in Francia, mentre Cristoforo è richiesto dal Girona in Spagna. Tutte operazioni che si faranno al fotofinish. Thereau invece pare voglia godersi il prepensionamento sulle colline di Firenze: ha declinato le poche proposte ricevute e anche la risoluzione contrattuale. Il nome più pesante in uscita è quello di Simeone: uscito da una stagione difficile, è sceso nella gerarchia di Montella dietro Boateng e Vlahovic. Per lui c’è la corte serrata del Cagliari, ma anche del Verona. Non è da escludere una possibilità Udinese in parziale contropartita col connazionale De Paul.