Giuntoli e Cuadrado “licenziano” Allegri

Giuntoli è in attesa di poter essere ufficializzato. La Juventus lo ha scelto in qualità nuovo direttore sportivo

Con lui al timone traballa ancor più la posizione di Massimiliano Allegri.

In due anni a Torino, il tecnico livornese non ha vinto nulla. Zero trofei

Alla Juventus invece capeggia in bella vista la scritta: “Vincere è l’unica cosa che conta’.

Se questo ancora il mantra juventino, Allegri dovrebbe essere automaticamente esonerato a fine stagione.

Pirlo fu cacciato dopo una sola stagione, nonostante avesse vinto Coppa Italia e Supercoppa italiana.

Giuntoli non ama gli allenatori catenacciari come il toscano. Vuole che la squadra proponga un bel gioco.

Con Allegri questo è pressoché impossibile. Inoltre, prima della gara con il Siviglia, le parole di Cuadrado sono risuonate come una sentenza.

“Dobbiamo pressare alto…., se il mister c’è lo.lsdvia fare”.

Una frase che raccoglie in se, un modo di vedere il calcio, che ai calciatori non piace per niente.

Una sorta di dichiarazione di frustrazione, pronunciata da chi non ha nulla da perdere.

Al colombiano infatti non verrà rinnovato il contratto. Chi meglio di lui può dire ciò che pensa?

Adesso la palla passa alla società. Calvo è stato molto chiaro; “A fine stagione tireremo le somme, anche circa la questione relativa alla guida tecnica”.

Una sorta di prima bocciatura. Due anni senza trofei alla Juventus fanno storcere il naso.

Sempre che della vera Juventus sia rimasto qualcosa…..