Hellas Verona, ecco Tengstedt: un jolly per Zanetti

L’Hellas Verona batte un colpo interessante per l’attacco e si prepara all’esordio contro il Cesena. Sogliano ha definito l’arrivo dell’attaccante dal Benfica.

Il club gialloblù sta completando la rosa da mettere a disposizione di Zanetti in vista della prima partita di Serie A contro il Napoli. Ecco l’ennesimo colpo, conosciamolo meglio.

Hellas Verona, chi è Tengstedt? Numeri e statistiche

L’ennesimo colpo “alla Sogliano” è pronto a esplodere in Serie A. L’affare col Benfica è stato completato e il giocatore è atteso a Verona nelle prossime ore per visite mediche e firma.

Casper Tengstedt si trasferisca in riva all’Adige con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a circa 4 milioni di euro. Il classe 2000 lascerà il Portogallo e inizierà presto la sua avventura in Italia.

Dagli esordi al Benfica: la carriera in numeri

Il suo identikit non può che partire dalle tappe che hanno caratterizzato la sua carriera finora: esordio nel Midtyjlland ancora minorenne poi il passaggio all’Ac Horsens, club danese, con cui colleziona 20 goal e 10 assist in 57 partite; le sue prestazioni convincono prima il Rosenborg, poi il Benfica a prelevarlo nel 2022 per circa 1 milione di euro.

Coi portoghesi non trova molto spazio, vista la concorrenza, ma riesce a mettere insieme 35 presenze condite da 4 goal e 7 assist.

Caratteristiche tecniche: quello che serve all’Hellas Verona

Il motivo principale che ha stregato il DS scaligero è la straordinaria duttilità che rende Tengstedt un jolly imprevedibile. La sua posizione preferita è il centravanti (ha giocato 67 partite in questa posizione, segnando 35 goal) ma non esclude la possibilità di giocare largo a destra o largo a sinistra.

Destro naturale ma può giocare a piedi invertiti, inoltre è un ottimo supporto come seconda punta in caso di cambio di assetto rispetto al 4-2-3-1 di Zanetti. Come visto nell’amichevole contro l’Asteras, l’allenatore vicentino ha schierato la coppia Mosquera-Livramento.

Forte tecnicamente ma pecca nei passaggi. Gli inserimenti a campo aperto sono la sua specialità e un gioco verticale come quello del nuovo Hellas Verona potrebbe far scattare la scintilla.

Lo scacchiere di mister Zanetti prende sempre più forma. Con l’innesto di Tengestedt infatti, la rosa può contare su una mina vagante pronta a ricoprire diversi ruoli per facilitare fraseggi e attaccare la profondità

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E Bozenik?

La trattativa per l’attaccante slovacco procede con le parti che sono alla ricerca di un accordo. L’arrivo del giocatore dal Boavista è slegato dall’operazione Tengstedt. L’Hellas offre 3 milioni di euro + 1 di bonus per venire in contro alla richiesta di 6 milioni del club portoghese. Nuovi contatti nelle prossime ore.