Mentre oggi Maurizio Sarri diventerà ufficialmente l’allenatore del Chelsea ,il procuratore Ramadani è al lavoro per portare a Londra Gonzalo Higuain. Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo per lui ci sarà meno spazio.
l’argentino ha già detto sì al trasferimento nel club di Abramovich.
L’attaccante ha una valutazione che si aggira sui 60 milioni di euro.
Quello di Higuain è un sì che però detta delle condizioni, non tanto verso il Chelsea, bensì verso la Juventus.
Il Pipita, infatti, potrebbe anche rifiutare tutte le offerte forte di un contratto a lungo termine.
La punta chiederà al Chelsea un ingaggio non inferiore ai 7 milioni di euro e soprattutto una buonuscita al club bianconero .
Beppe Marotta e Fabio Paratici stanno aspettando offerte interessanti ed importanti, non inferiori a 55 milioni di euro.
Se ne parla ormai da settimane e la sensazione è che l’affare tra Juventus-Higuain-Chelsea si farà.
La società bianconera vuol fare cassa dopo l’acquisto di Ronaldo, ed Higuain vuole garanzie per il futuro in campo, ma anche una squadra capace di garantirgli lo stesso ingaggio (l’attaccante percepisce dalla juve 7,5 milioni di euro).
Dall’altra parte c’è il Chelsea che dovrà fare un’offerta non inferiore ai 55 milioni di euro, altrimenti non se ne farà nulla.
Il matrimonio tra la Juventus e Gonzalo Higuain sembra ai titoli di coda.
E’ quasi irreale questa situazione, soprattutto se ci ricordiamo l’esborso fatto di 90 milioni sborsati nelle casse del Napoli, e il modo di come era stato accolto il Pipita mai nessuno avrebbe pensato a un suo trasferimento dopo due anni.
E’ anche vero che è arrivato CR7, l’unico giocatore al mondo, il più forte di tutti,capace di scalzare chiunque, anche una macchina da gol come il Pipita.
Le strade dei bianconeri e del Pipita si divideranno, per motivi economici e per scelta tecnica, ma non per demerito.
L’argentino ha mantenuto una media goal di tutto rispetto, ed è stato uno degli artefici dei due scudetti conseguiti con lui in bianconero,inoltre ha anche cambiato il modo di giocare per partecipare di più all’azione e nell’aiutare i suoi compagni di squadra.
La Juventus saluterà il Pipita con attestati di stima e lo stesso farà l’attaccante che inizierà, salvo colpi di scena una nuova avventura con uno dei suoi allenatori preferiti, Maurizio Sarri
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