Inter, rottura con Milan Skriniar ? L’agente del giocatore non trova l’accordo per il rinnovo del contratto. Tutti i dettagli della situazione
Tiene banco la trattativa per il rinnovo di Milan Skriniar in casa nerazzurra. Lo slovacco è un idolo della tifoseria, porta la fascia di capitano al braccio ed è alla quinta stagione milanese, dopo l’esperienza alla Sampdoria.
Il contratto del giocatore è in scadenza il 30/06/2023, guadagna tre milioni netti all’anno. La società lavora per estendere il legame. Marotta e Ausilio sanno tutte le difficoltà per arrivare all’obiettivo.
Il classe 1995 è uno dei migliori centrali al mondo, fa gola a tante squadre europee. La squadra che gli ha fatto la proposta più convincente è il Paris Saint Germain, pronta anche a prenderlo a parametro zero.
L’Inter vuole evitare la minusvalenza con il possente slovacco, ma dovrebbe pareggiare l’intrigante proposta francese. Dati alla mano: contratto di cinque anni, stipendio di 7.5 all’anno più bonus. Questa la proposta di Al Khelaifi.
A febbraio il giocatore spegnerà le 28 candeline, quello che andrà a firmare sarà l’ultimo contratto importante della carriera. L’agente Roberto Sistici e il calciatore vagliano altre offerte, oltre a quella del Paris Saint Germain.
Dalla Premier League chiama il Tottenham, propenso a proseguire l’avventura con Antonio Conte. Proprio l’ex tecnico interista vuole portare il numero 17 nerazzurro a Londra. Qualche telefonata è intercorsa fra i due.
L’Arsenal è un’altra squadra molto interessata alle prestazioni del nazionale slovacco, così come il Chelsea vigila sulla situazione. Il Manchester United ha preso informazioni direttamente dal club di Viale della Liberazione.
Ma c’è una squadra che potrebbe sparigliare le carte e sbaragliare la concorrenza: il Newcastle. L’ambizioso club bianconero sogna una coppia di difensori centrali composta da Sven Botman e Milan Skriniar.
Senza rinnovo, l’addio a giugno. Società e giocatore riflettono
L’offerta imbastita dalla dirigenza nerazzurra è nota: tre anni di contratto, stipendio fissato a 6.5 milioni netti. Accentando questa proposta, il calciatore sarebbe il più pagato della rosa insieme a Marcelo Brozovic, Lautaro Martinez e Romelu Lukaku.
La famiglia Zhang non ha dato il via libera a un ulteriore innalzamento della proposta economica fatta allo slovacco, quindi il pallino è nelle mani dell’atleta. Ama Milano, la famiglia è a proprio agio, è un idolo.
Ma deve fare i conti con quello che sarà l’ultimo contratto importante della propria carriera professionale e non può sottovalutare le proposte arrivate. La sensazione è quella di un addio a giugno, il club non vuole indebolire la retroguardia.
Quindi le strade sono tre: rinnovo del contratto con l’Inter, cessione a gennaio al miglior offerente, addio a parametro zero fra sei mesi. In un calcio dove lo svincolo comincia ad essere un’arma nelle mani di agenti e calciatori, l’addio sembra essere scritto. Ma tutto può accadere.
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