Inizia a prendere corpo la Juventus del futuro. In arrivo dal Chelsea per la prossima stagione un colpo a parametro zero.
In attesa di capire gli sviluppi e i risultati che i bianconeri riusciranno ad ottenere da qui a fine stagione in campionato e in Coppa Italia, Agnelli e Arrivabene non si vogliono far trovare impreparati e dunque mettono già le basi per la squadra della prossima stagione.
Chiaramente il futuro di Allegri stesso non può essere già deciso: sebbene ci troviamo quasi a fine marzo, l’annata calcistica bianconera è per adesso molto in salita (considerando l’eliminazione dagli ottavi di Champions per il terzo anno consecutivo contro un avversario del tutto abbordabile come il Villareal).
Ma proprio gli spagnoli allo “Stadium” hanno messo in evidenza le lacune dei ragazzi di Allegri, che non si possono aggrappare alle solite cavalcate o al solito guizzo di Cuadrado, o all’impeccabile supporto lì davanti di Dusan Vlahovic.
Il serbo ex Fiorentina ha sporcato i guantoni di Rulli in più occasioni, che si è anche salvato quando nel primo tempo ha scheggiato la traversa in area di rigore.
Sicuramente lo 0-3 finale è del tutto esagerato (come dichiarato anche dagli spagnoli) per ciò che si è visto in campo, ma è la dimostrazione di come in Europa la musica sia tutt’altra rispetto alla Serie A.
Bisogna avere freschezza, lucidità e mantenere la concentrazione e la determinazione di portare a casa il risultato per tutti i 90 minuti, atteggiamento che non si è visto dal centrocampo
e neanche dalla difesa.Il primo rigore è scaturito da un fallo netto di Rugani (seppur revisionato dal VAR), il secondo gol da una totale disattenzione bianconera sugli sviluppi di angolo: urgono dunque acquisti di livello.
Lui sa come si fa in Europa, e proprio in Champions; del resto il suo Chelsea si è appena qualificato ai quarti di finale eliminando il Lille nel doppio scontro, e va a caccia della seconda Coppa Campioni di fila (dopo averla conquistata a Maggio battendo in finale il Manchester City).
Parliamo dunque di Antonio Rudiger, difensore centrale tedesco ex Roma che sappiamo essere un profilo molto gradito dalle parti della Continassa.
Il giocatore avrebbe dato il suo benestare alla soluzione bianconera, ed è molto felice di ritornare (e ritrovare) l’Italia dove è diventato grande in maglia giallorossa, che dovette cederlo per problemi di bilancio al Chelsea: il club blue sborsò la bellezza di 35 mln per il suo cartellino.
Una notizia riportata anche dai colleghi della Gazzetta dello Sport: per il 29enne è pronto sul tavolo un contratto da 6,5 mln netti a stagione.
Un ingaggio di spessore che porterà sicuramente tanto fisico e tanta sostanza nel pacchetto arretrato piemontese, considerando anche l’età di Capitan Chellini (ad agosto 38 anni) e che Bonucci si avvicina ad i 35.
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