La decisione di Dybala di rifiutare l’ultima proposta di rinnovo offertagli dalla Juventus non ha destato particolare scalpore nei dirigenti bianconeri.
La trattativa andava avanti da fin troppo tempo e la drastica decisione della separazione a fine stagione era nell’aria da diverse settimane: del resto il rinvio del summit decisivo non lasciava presagire nulla di diverso.
In ogni caso, i dirigenti bianconeri non si faranno trovare impreparati, e hanno già presenti sul taccuino diversi nomi per sostituire l’argentino.
Certo per la stagione a venire non ci sarà da colmare solo il gap che l’ex Palermo lascerà: il mercato di Agnelli e Arrivabene si focalizzerà appunto sul trequartista che sappia agire (all’occorrenza) anche da seconda punta, e su un centrocampista di livello che possa fare la differenza e spostare per davvero gli equilibri.
Il ritorno di Paul Pogba dal Manchester United resta una questione molto complicata, se non proprio una suggestione: Arthur e Rabiot sono i principali indiziati a lasciare la Continassa, e l’investimento gigante potrebbe venire dalla Capitale sponda Lazio.
Per Milinkovic Savic, infatti, la Juve potrebbe fare follie: servono però 80 mln, una cifra atomica richiesta dal presidente Lotito ma che dimostra quanto il serbo valga per il centrocampo bianco-celeste.
Sempre dalla Capitale, questa volta sponda Roma, non è una novità l’interesse bianconero per Nicolo Zaniolo: sarebbe lui il sostituto ideale per Allegri di Dybala.
Anche qui: l’intoppo non è l’ingaggio (sui 4 mln netti a stagione), quanto la cifra richiesta dai Friedkin per far partire il gioiellino azzurro: sotto i 60 mln la Roma non si accomoderà neanche al tavolo per trattare.
L’alternativa al baby prodigio ex Inter, porta direttamente in Emilia, al Sassuolo dove di giovani prospetti se ne intendono eccome: sfaville in questo campionato con i connazionali Scamacca e Berardi, il nome che circola è quello di Giacomo Raspadori.
Notizia accennata anche settimane fa, la punta azzurra resta pur sempre un piano B, tuttavia Dionisi difficilmente se ne priverà a meno di una clamorosa offerta.
Insomma i nomi non mancano, i milioni da spendere sarebbero tanti, ma di certo la Juventus deve trovare un modo per non far pesare troppo l’assenza tecnica di Dybala.
L’argentino ha giocato 2 finali di UCL in maglia bianconera, la proibita Europa che conta per la Juventus che intende iniziare un processo di rivoluzione: l’obiettivo è tornare al vertice, e in Italia e in Champions.
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