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La Juventus punta a piazzare almeno un colpo importante nei prossimi giorni: l’ala è la priorità, poi si completerà la rosa.
NICO GONZALEZ SI RIALZA DA TERRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Quella che si presenterà ai nastri di partenza della Serie A 2024/2025, dovrà essere una Juventus più vicina possibile a quella definitiva.
E’ questo l’obiettivo primario della Vecchia Signora: consentire a Thiago Motta di poter contare su una rosa più lunga di quella attuale fin dalla prima sfida ufficiale.
La Juventus, infatti, farà il suo esordio in campionato il prossimo 19 agosto ospitando il Como all’Allianz Stadium e questo vuol dire che i giorni a disposizione per piazzare un colpo importante sono pochi: e non solo va chiusa l’operazione, ma va dato il tempo al giocatore di prendere confidenza con la nuova realtà.
La priorità è l’ala
Photo Source: Sito Ufficiale della Juventus.
La Juventus, nel corso di questa sessione estiva di calciomercato, è riuscita a rafforzare la difesa con gli innesti di Di Gregorio e Cabal ed il centrocampo con gli arrivi di Douglas Luiz e Thuram.
Ora la priorità è andare ad infoltire l’attacco: a partire da un esterno offensivo capace di saltare l’uomo, di segnare e fare la differenza. Un profilo individuato in Nico Gonzalez, giocatore che già conosce molto bene la Serie A ed il calcio italiano.
I colloqui con la Fiorentina sono stati avviati da tempo e l’intesa con l’argentino c’è già, la strada è quindi stata tracciata ma ora serve stringere.
Thiago Motta, al momento, può contare solo su Yildiz e Weah in alto a destra e sinistra e ciò non può assolutamente bastare.
L’effetto domino passa dal Grifone
Albert Gudmundsson player of Genoa, during the match of the Italian Serie A league between Napoli vs Genoa final result, Napoli 3, Genoa 0, match played at the Diego Armando Maradona stadium.
Il futuro di Nico Gonzalez è legato, in tutto e per tutto, a quello di Albert Gudmundsson.
La società Gigliata è entrata da tempo nell’ottica delle idee di cedere il suo giocatore migliore, ma solo a patto di avere già in casa un sostituto all’altezza dell’argentino.
I viola sono interessati da mesi all’islandese del Genoa, ma per vari motivi non sono ancora riusciti ad affondare il colpo. Anche il club rossoblù prima di cedere la sua stella vuole cautelarsi con un innesto importante: insomma, è necessario che si muova una prima pedina per dare via ad un effetto domino.
Se tutti i tasselli venissero inseriti al proprio posto, nel giro di pochi giorni la Juventus potrebbe dare il benvenuto a Gonzalez a fronte di un esborso da 30-35 milioni di euro.
Corsa contro il tempo
Teun Koopmeiners saluta i tifosi dell’ Atalanta ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )
Consapevoli che ai bianconeri servirebbero almeno tre o quattro innesti, Thiago Motta ad oggi può contare su una quindicina di uomini di movimento: una coperta troppo corta in vista di una stagione ricca di impegni.
Con Miretti ed Adzic (out per circa un mese a causa di infortuni) il numero salirà a diciassette e con Nico Gonzalez salirebbero eventualmente a diciotto.
A questi dovrà essere aggiunto almeno un centrale difensivo ed un centrocampista: Koopmeiners.
L’olandese è ormai da tempo l’obiettivo numero uno dei bianconeri: ma arrivare al suo cartellino richiederà però uno sforzo imponente. L’oranje ha rotto totalmente con l’Atalanta a pochi giorni da una partita storica come quella con il Real Madrid, che mette in palio la Supercoppa Europea e non si allena con la squadra.
Servirà dunque un esborso da circa 55 milioni di euro, oltre ad un lavoro diplomatico per rendere la strada più in discesa.
Cessioni fondamentali
FEDERICO CHIESA IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Da qui alla fine del mese di agosto, Madama potrebbe dover investire circa 90 milioni di euro per completare la sua rosa.
Oltre alle entrate, sarà di vitale importanza lavorare sulle uscite: infatti vanno ceduti quei giocatori che non rientrano nei piani dell’ex tecnico del Bologna.
Tra questi, come ben sappiamo, rientrano giocatori come Federico Chiesa, McKennie, Rugani, Kostic, De Sciglio, Arthur e Djalò.
Queste cessioni dovranno, almeno in parte, finanziare le operazioni in entrata e consentire alla Juventus di rendere più sostenibile gli ingaggi.