Calciomercato
Juventus: occhi vigili su un big di A
Il suo forfait nel match casalingo contro lo Spezia ha alimentato ancor di più le voci e le mille polemiche da parte dei tifosi, ora Paulo Dybala è davvero un caso per la Juventus.
La ‘Joya’ argentina si era espressa chiaramente nei giorni scorsi nel corso di un’intervista, dichiarando che: ‘Lo Scudetto è cosa assolutamente possibile, mancano tante partite al termine della stagione. Se il Mister vorrà farmi giocare, io sarà pronto’.
Poi, l’ex Palermo ha fatto i conti con un ulteriore problema a livello muscolare (risentimento al flessore della coscia): non una stagione particolarmente idilliaca sul piano fisico per lui, considerando che ha saltato la bellezza di 11 partite da inizio stagione.
Certamente non belle notizie, per un giocatore che ha portato la fascia da capitano al braccio ed è stato al centro di mille voci per la questione rinnovo: la dirigenza bianconera non voleva concedergli l’elevato stipendio che la punta richiedeva.
Comunque, a metà settimana dovrebbe esserci un incontro tra i vertici bianconeri (Agnelli e Arrivabene) e l’entourage mediatico di Dybala; non sono esclusi colpi di scena, ma in caso di fumata nera la Vecchia Signora potrebbe guardare su un gioiellino della nazionale azzurra.
Infatti dalle parti della Continassa non si fermeranno a Dusan Vlahovic: in estate il centravanti serbo sarà sicuramente affiancato da Alvaro Morata, per il quale la Juventus avrebbe l’intenzione di esercitare il riscatto in favore dell’Atletico Madrid nella finestra estiva di mercato.
I prossimi giorni saranno fondamentali dunque per capire cosa ne verrà fuori dal vertice di mercato che vedrà Dybala protagonista: se l’argentino non dovesse trovare una soluzione con il club piemontese, la Vecchia Signora si fionderebbe subito sul talento del momento in Serie A.
Juventus: radar puntati su Giacomo Raspadori
28 presenze, nelle quali 9 reti e 4 assist stagionali sono solo il biglietto da visita dell’attaccante del Sassuolo e Campione d’Europa con la Nazionale maggiore, Giacomo Raspadori.
C’è da dire che l’attacco nero-verde di Dionisi sta disputando un campionato eccezionale: il ‘tridente’ formato da Berardi, Scamacca e Raspadori appunto si candida prepotentemente a richiamare l’attenzione di Roberto Mancini in vista delle sfide di Marzo.
Il ct della nazionale Italiana sarà alle prese con i playoff mondiali a breve, dunque le scelte da fare dovranno essere importanti e decisive, e anche ieri contro il Venezia gli attaccanti di Dionisi hanno espresso tutte le loro qualità e potenzialità.
Proprio Raspadori è andato in rete al Penzo, una partita in cui il Sassuolo ha strapazzato i liguri di Zanetti (1-4) che stanno combattendo per la salvezza.
La punta 22enne classe 2000 è però finito nei radar della Juventus dopo l’interessamento di un’altra big italiana (Inter): chissà che la Vecchia Signora non decida di puntare forte sull’italiano, anche per cautelarsi in caso di improvvisa partenza di Dybala.
S ringrazia la pagina Facebook Paolo Nonmollo
Calciomercato
Torino, Cairo pronto ad investire: i dettagli
Il Torino ha necessità di alcuni rinforzi, la priorità è sicuramente trovare il sostituto di Zapata.
Come riporta Tuttosport oggi in edicola, il presidente del Torino Cairo è pronto ad investire per dare a Vanoli dei rinforzi per la seconda parte di stagione e spegne le voci di mercato intorno al nazionale Ricci almeno per gennaio: “Siamo partiti bene, ma l’infortunio di Zapata ci ha penalizzato, dobbiamo dimenticare questo episodio. Ci dispiace umanamente e sportivamente, ma dobbiamo pensare a riprendere il cammino.
Il calendario è stato un po’ più complesso, ma sicuramente c’è voglia di far bene, Vanoli è sul pezzo, la squadra è con lui.
Piena fiducia da parte mia, appoggio per un mister bravo e volontà di intervenire a gennaio per mettergli a disposizione qualche giocatore in più. Ricci rimane sicuramente al Torino”.
Per quel che riguarda l’attaccante, il quotidiano torinese fa i nomi dei possibili obiettivi per gennaio: Giovanni Simeone del Napoli, Beto dell’Everton, Jovic del Milan e Petagna del Monza.
Calciomercato
Cagliari a Firenze domenica: nel mirino c’è anche Terracciano
Il Cagliari domenica sarà al Franchi per il sedicesimo turno di Serie A: un’occasione per parlare anche di mercato.
Il club sardo potrebbe tornare a bussare alla porta della Fiorentina per Pietro Terracciano. Il portiere campano classe 1990 ha visto diminuire il proprio minutaggio con l’arrivo di De Gea a difendere i colori viola.
Oramai relegato a portiere di Coppa, anche se nell’ultimo turno di Conference contro il Pafos è incappato in un grave errore.
Terracciano, che ha un contratto fino al giugno 2026 potrebbe farsi persuadere dalle sirene del Cagliari, che potrebbe offrirgli un posto da titolare nella squadra di Davide Nicola, visto che Scuffet non sembra dare buone garanzia all’undici sardo, tanto meno l’alternativa Sherri.
La Fiorentina ha voglia di vedere all’opera il giovane Martinelli, che potrebbe diventare il portiere di Coppa, qualora il ds del Cagliari Bonato decidesse di affondare su Terracciano.
Calciomercato
Diallo in aiuto di Zirkzee, compagno e amico in campo e fuori
Amad Diallo sta svolgendo un ruolo chiave nell’integrazione del nuovo arrivato, l’attaccante ex Bologna, Joshua Zirkzee al Manchester United.
Nel mondo del calcio, le storie di amicizia e supporto tra compagni di squadra non mancano mai di ispirare ed un esempio recente arriva dal Manchester United, dove Amad Diallo sta svolgendo un ruolo chiave nell’integrazione del nuovo arrivato, Joshua Zirkzee. In un’intervista a Sky, Amad ha espresso la sua felicità nel poter aiutare Zirkzee, sia dentro che fuori dal campo. “È un bravo ragazzo e possiamo anche parlare in italiano”, ha dichiarato Amad, sottolineando l’importanza della comunicazione nella costruzione di una squadra coesa.
Amad ha condiviso con Zirkzee un consiglio prezioso: “A volte la stagione non inizia come volevi, ma… lavora sodo e la luce arriverà”. Questo messaggio di perseveranza e determinazione risuona forte in un ambiente competitivo come quello del calcio professionistico. La fiducia di Amad nel potenziale di Zirkzee si riflette anche nel clima positivo che si respira nello spogliatoio dello United, dove ogni giocatore è visto come un tassello fondamentale per il successo del team.
Il Ruolo Chiave di Amad nella Crescita di Zirkzee
L’accoglienza di Zirkzee a Manchester è stata resa più semplice grazie alla presenza di Amad, che condivide non solo la lingua italiana con il suo compagno, ma anche una visione del gioco che può arricchire entrambi. Questo tipo di supporto è cruciale, specialmente per un giovane talento che sta cercando di affermarsi in uno dei club più prestigiosi del mondo. La capacità di Amad di fungere da mentore e amico rappresenta un esempio tangibile di come il calcio possa andare oltre le prestazioni individuali, creando legami che rafforzano l’intera squadra.
La dichiarazione di Amad, “Siamo felici di averlo allo United”, non solo rafforza l’importanza di Zirkzee nella squadra, ma evidenzia anche un ambiente di lavoro sano e collaborativo. Questo tipo di dinamica è essenziale per affrontare le sfide di una lunga stagione e per costruire un gruppo vincente. Gli appassionati di calcio possono seguire con interesse l’evoluzione di questa partnership, che promette di portare grandi soddisfazioni ai tifosi dello United.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴 Amad: “I’m happy to help Joshua Zirkzee, on and off the pitch. He’s a good guy and we can also speak in Italian”.
“I told Josh that sometimes the season doesn’t start as you wanted but… work hard and the light will come”.
“We’re happy to have him at United”, told Sky. pic.twitter.com/Q2jSYnpHZ4
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 4, 2024
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