Juventus, reparto arretrato da rifare a prescindere dalle sentenze. Riflessioni dirigenziali in corso, i dettagli della situazione
In casa bianconera regna una certa soddisfazione per la piega che hanno preso i risultati sportivi. Al di là della precoce eliminazione dalla Champions League, la squadra ha centrato la semifinale di Coppa Italia e la semifinale in Europa League.
Inoltre, in campionato il terzo posto a un punto dalla Lazio fa sperare in un sorpasso. Massimiliano Allegri, sempre molto criticato sta conducendo il gruppo con polso fermo e dovesse centrare l’accoppiata nelle coppe sarebbe da applausi.
L’attesa è tutta sulle sentenze sportive, il club bianconero aspetta di sapere se sarà penalizzata in classifica (ipotesi probabilissima ndr). Filtra cauto ottimismo e la programmazione della prossima campagna acquisti-cessioni è già partita.
L’idea è quella di rinforzare la rosa, con o senza partecipazione alle competizioni europee. Ringiovanendo la squadra, abbassando il monte ingaggi e valorizzando il vivaio. Fabio Miretti e Nicolò Fagioli sono gli esempi virtuosi.
La nuova rosa 2023-24 ripartirà dalle fondamenta, ossia la difesa. Wojciech Szeczesny e compagni hanno subito 28 reti in campionato fino ad adesso. Cifra importante, per una squadra che ha grandi ambizioni di vertice.
Anche nelle competizioni internazionali la retroguardia bianconera è stata perforata (13 volte in Champions League, 2 in Europa League). Mentre in Coppa Italia i gol subiti sono stati 3. Per un totale di 46 reti stagionali subite.
I ministri della difesa sono Wojciech Szeczesny, Mattia Perin, Carlo Pinsoglio (portieri), Gleison Bremer, Federico Gatti, Leonardo Bonucci, Daniele Rugani (centrali), Danilo, Alex Sandro, Mattia De Sciglio (terzini).
Leonardo Bonucci saluta ? Difesa da rifare attorno a Gleison Bremer
Nonostante il contratto prolungato fino al 30/06/2025, primo atto della nuova dirigenza, Leonardo Bonucci non è sicuro di restare in bianconero. Il difensore ha casa a Torino, è il capitano e la famiglia si è ambientata benissimo.
Il classe 1987 si è dovuto fermare spesso per guai fisici, non è un titolarissimo e ha offerte importanti dall’estero. Guadagna 6.5 milioni di euro netti a stagione, stipendio che vedrebbe raddoppiato accettando la corte della Mls americana.
Il perno della prossima retroguardia sarà Gleison Bremer. Il brasiliano avrà accanto Federico Gatti che, sta crescendo partita dopo partita. Lascerà Torino e stavolta definitivamente Daniele Rugani. Cercasi due centrali giovani e forti.
Un destro e uno mancino: Mattia Viti (Nizza), Giorgio Scalvini (Atalanta), Sebastiano Luperto (Empoli) ed Evan Ndicka (E. Francoforte) nel mirino. Per le fasce idee Fabiano Parisi (Empoli), Rick Karsdorp (Roma), Manuel Lazzari (Lazio) e Joakim Maehle (Atalanta).
La Lazio è molto soddisfatta del lavoro di Baroni: il club capitolino è pronto all'offerta…
Il centrocampista della Fiorentina ha parlato della sua grande stagione e di quella della squadra,…
Le condizioni fisiche di Hakan Calhanoglu sono motivo di apprensione per l’Inter, soprattutto considerando il…
Juventus, la serata di ieri ha visto Teun Koopmeiners andare in gol con la maglia…
L'ala biancoceleste ha parlato del suo personale momento alla Lazio e di quello della squadra,…
La Fiorentina la prossima estate dovrà valutare molti prestiti con diritto di riscatto: la strategia…