La Juventus a gennaio ha necessità di fare un minimo di mercato, se vuole restare nel novero delle prime quattro in classifica
Ecco perché Giuntoli sta cercando di riportare Matias Soulè a Torino, prima di luglio.
Oer poterlo riavere a gennaio, dovrà necessariamente prestare un altro giovane al Frosinone.
La scelta oare sua caduta su Huijsen, che salvo grosse sorprese potrebbe vestire la maglia dei ciociari.
Per lui ci sarebbe certamente la garanzia di giocare con più continuità.
Matias Soulè invece alla Juventus sarebbe solo di passaggio.
Per lui infatti è prevista una cessione immediata in Premier League, per una cifra di 20-25 milioni di euro.
I tifosi bianconeri storcono la bocca, ma questo è il mercato.
I sacrifici verranno fatti, per creare introiti, plusvalenze, riduzione del debito e finanziamento nuovi acquisti.
In quest’ottica va interpretata anche la prossima cessione di Iling-Junior.
Altro prodotto del vivaio, pronto a tornare nella sua Inghilterra, probabilmente alla corte del Tottenham.
I due ragazzi dovrebbero fruttare alle casse juventine almeno 40 milioni di euro.
Questo sarebbe il progetto giovani? La costruzione in casa dei talenti?
Ma per cosa? Per far cassa e non per costruire il futuro.
Oggi la Juve non è tra questi, ed in Italia attualmente sono tutti su questo carro.
È giusto cedere i talenti, per poi fare mercato?
Ad oggi probabilmente, anche per la Juventus, non vi è altra via d’uscita.
Aggiornato al 19/12/2023 11:51
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