Calciomercato
Lazio, Fazzini: destino biancoceleste

Calciomercato-Fazzini: sembra sempre più lontano dall’Empoli. Vicinissimo l’accordo con la Lazio. I numeri contro i biancocelesti
La Lazio sembra ormai vicinissimo a portare Jacopo Fazzini a Formello. Il centrocampista 2003 sembra essere il giocatore ideale scelto da Baroni per ricoprire il vuoto lasciato da Cataldi, che in estate è passato alla Fiorentina. I due club starebbero trattando già in queste ore basandosi su un prestito biennale con obbligo di riscatto a 15 milioni.
L’idea Fazzini partirebbe proprio da un desiderio del tecnico Baroni, che seguendo il giocatore ormai da 3 anni avrebbe designato proprio nel numero 10 dell’Empoli il nuovo rinforzo per il centrocampo biancoceleste. Considerato fin da subito una valida riserva per Rovella e Guendouzi, costretti da mesi a fare gli straordinari.
Il destino di Fazzini
Acclarato l’interesse della Lazio nei suoi confronti. Per il centrocampista nato a Massa i colori biancocelesti hanno sin dalla primavera rappresentato qualcosa di speciale.
Infatti proprio contro la squadra capitolina, Fazzini aveva messo a segno ai tempi della primavera il suo primo assist con la squadra. In una partita che l’Empoli vinse 6-2.
La storia si ripete anche per il primo goal tra i professionisti. Quando in occasione di Lazio-Empoli il centrocampista classe 2003 riuscì proprio all’Olimpico a siglare la sua prima rete, guadagnando in pianta stabile la titolarità con i toscani.

MATTIA ZACCAGNI IN AZIONE DAVANTI A MARCO BARONI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Calciomercato
Inter, difesa in ricostruzione: il piano dei nerazzurri

L’obiettivo della dirigenza dell’Inter in estate è quello di cercare di ringiovanire la rosa. Il primo reparto che subirà un restyling sarà la difesa.
L‘Inter è attesa da un mese pieno di sfide cruciali. Ancora in corsa per vincere in tutte le competizioni, la squadra di Simone Inzaghi per continuare a coltivare il sogno “Triplette” avrà, già a partire dalla semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan in programma mercoledì 3 aprile, un mese decisivo. Se la squadra è quindi concentrata esclusivamente sul campo, la mente della dirigenza nerazzurra è focalizzata anche sul futuro, e in questo senso sul mercato e sulla situazione stadio.
L’Inter è chiamata in estate a cercare sul mercato profili che mantengano alto il livello, ma che possano anche abbassare l’età media della rosa, come richiesto dalla nuova proprietà Oaktree. Il reparto che potrebbe subire più cambiamenti sembra essere quello di difesa. Soltanto uno tra Francesco Acerbi e Stefan De Vrij è destinato a restare.

Stefan de Vrij punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, Acerbi e De Vrij si giocano la riconferma
Francesco Acerbi in inverno sembrava destinato a lasciare l’Inter a fine stagione. Dopo 2 ottime stagioni, la pubalgia cronica e il lungo stop che lo ha tenuto fuori da ottobre a febbraio, potevano porre fine alla sua avventura in nerazzurro. Ma l’esperto centrale classe 1988 è tornato a esprimersi ad altissimi livelli nell’ultimo periodo. L’ultima prova contro l’Atalanta, in cui Acerbi ha completamente annullato Retegui, il capocannoniere della Serie A, hanno reso meno scontata la separazione in estate.
In particolare c’è Simone Inzaghi che stravede per il centrale ex Sassuolo: lo ha voluto dalla Lazio ed ha anche spinto per il suo rinnovo, per questo motivo, al di là di quelle che sono le strategie di Oaktree, il tecnico nerazzurro sarebbe lieto di poter contare ancora su di lui. Dall’altra parte anche Stefan De Vrij rappresenta una certezza. L’olandese ha disputato 33 presenze in tutte le competizioni, risultando sempre affidabile nell’interpretazione del ruolo. È chiaro però che tra i due, Inzaghi consideri Acerbi il titolare.
Una decisione definitiva non è stata presa ancora presa dalla dirigenza dell’Inter, che intanto monitora diversi possibili sostituti. La strategia sembra chiara: giovane sì, ma niente scommesse, serve uno “pronto all’uso”, che conosca bene il campionato e che non abbia bisogno di lunghi periodi di adattamento. Sul taccuino di Piero Ausilio figurano molti difensori dell’attuale Serie A come Beukema, Bijol e Hien, e anche qualche giocatore scontento all’estero, con un passato in Italia come Radu Drăgușin.
Calciomercato
Iuliano: “Calciopoli fondata su telefonate, solo la Juve ha pagato. Rigore ’98? Dico questo…”

L’ex difensore della Juventus, Mark Iuliano, ha riacceso il dibattito su Calciopoli e il famoso episodio del rigore non concesso nel 1998.
L’ex calciatore Mark Iuliano ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha discusso apertamente dell’inchiesta Calciopoli che ha scosso il calcio italiano. Iuliano ha definito l’indagine come basata su “chiacchiere telefoniche”, sottolineando come la Juventus sia stata l’unica a pagare le conseguenze, nonostante si parlasse di molte altre squadre. Secondo Iuliano, la Juventus non aveva bisogno di alcun aiuto per vincere.
Il rigore del 1998 e il confronto con Ronaldo
Uno degli episodi più discussi è stato il contatto tra Iuliano e Ronaldo nel 1998, durante una partita cruciale tra Juventus e Inter. Iuliano ha ribadito che non si trattava di un fallo, sostenendo che se il calcio fosse stato basket, l’azione sarebbe stata considerata uno sfondamento da parte di Ronaldo. Le sue parole continuano a suscitare discussioni tra i tifosi delle due squadre, mantenendo vivo un dibattito che dura da oltre due decenni.
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Fonte: l’account X di Schira
#Iuliano a GdS: “Calciopoli è stata un’inchiesta che poggiava su chiacchiere telefoniche in cui si parlava di tanti, però ha pagato soltanto la #Juve. Non avevamo bisogno di aiuti. Il rigore del 1998? Non era fallo. Se fosse stato basket, sarebbe stato sfondamento di #Ronaldo…” pic.twitter.com/0UHjOc9DVQ
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 30, 2025
Calciomercato
Real Madrid, fatta per Alexander-Arnold: arriva a Giugno

Affare concluso fra Trent Alexander-Arnold e il Real Madrid. Il laterale della Nazionale Inglese arriva a parametro zero dal Liverpool.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Un trasferimento che sorprende tutti
Trent Alexander-Arnold, il talentuoso terzino destro del Liverpool, ha ufficialmente firmato con il Real Madrid. Questa mossa ha lasciato molti appassionati di calcio a bocca aperta, dato che Alexander-Arnold è stato un pilastro della difesa del Liverpool per anni. La notizia è stata confermata dall’esperto di calciomercato Nicolò Schira, che ha annunciato il trasferimento come un affare già concluso. Il passaggio del giocatore al club spagnolo rappresenta un grande colpo per il Real Madrid, che aggiunge così un altro talento di prim’ordine alla sua rosa già stellare.
Le implicazioni per il Liverpool e il Real Madrid
Il trasferimento di Alexander-Arnold avrà sicuramente un impatto significativo su entrambe le squadre. Per il Liverpool, la perdita di uno dei loro giocatori chiave comporta la necessità di cercare un sostituto all’altezza, mentre per il Real Madrid, l’arrivo di un talento così versatile rafforza ulteriormente la loro linea difensiva. Questo trasferimento potrebbe anche influenzare le strategie di mercato delle altre squadre di Premier League e della Liga, poiché tentano di rispondere a questo importante cambiamento.
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Fonte: l’account X di Schira
🔜 Done Deal and confirmed! Trent #AlexanderArnold to #RealMadrid as a free agent. #transfers https://t.co/GKchJ3AhSg
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 30, 2025
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