Lazio su Brahimi, ma non manca la concorrenza

La Dirigenza biancoceleste sta già lavorando sul mercato di giugno. Molti i nomi che circolano nella mente di Tare, e quello più altisonante è decisamente Brahimi.
Duttile a centrocampo, dalla trequarti alla fascia sinistra, il ventinovenne algerino è il nome che circola nelle ultime ore.
Col contratto in scadenza a giugno, l’occasione è ghiotta e non trascurabile.

Ciò nonostante, la dirigenza laziale dovrà fare i conti con la concorrenza di Inter, Milan e Man United, che come la Lazio aspettano alla finestra l’evolversi della situazione. 23 le presenze dell’Algerino in forza al Porto in campionato, con 7 gol e due assist all’attivo, un bottino che Tare ha particolarmente apprezzato.
Nato a Parigi nel 1990, sceglie la nazionale Algerina, con la quale colleziona 45 presenze e 11 reti, mostrando un vizio del gol da vero killer. Il costo, dapprima vicino ai 30 milioni, adesso cala a picco, col contratto sempre più vicino alla scadenza.

Non solo Brahimi

Da giorni si fa il nome di Savic, col futuro sempre più distante da Roma. Il centrocampista della Lazio è ormai da mesi nel mirino della dirigenza milanista, che vede in Savic il gioiello che completa il tridente di acquisti top. D’altra parte la Lazio cerca un vice immobile che possa garantire prestazioni da Serie A, o se vogliamo, un altro attaccante da inserire nel suo 3-5-2.

Non a caso, si è fatto il nome di Cutrone. Il giovane attaccante, perfino nel giro della nazionale, è in cerca di una nuova avventura con la quale affermarsi, da titolare.

La Lazio al momento sembra una scelta azzeccata, sia per caratura Europea, sia per necessità offensive.