Mercato allenatori, le nuove vie del Maestro. L’ex allenatore della Juventus, rilanciatosi in Turchia al Karagumruk, ha il contratto in scadenza. Sfoglia la margherita: Italia o ancora estero ?
Dopo la sfolgorante carriera da giocatore, Andrea Pirlo sta provando a ripetersi nelle vesti di allenatore. Dopo la prima e unica esperienza sulla panchina della Juventus, è in Turchia. Dove sta stupendo tutti.
Alla guida del Fatih Karagumruk, piace per la qualità del gioco proposta e per lo stile dentro e fuori dal campo. A conferma delle doti mostrate nell’unico anno in bianconero, dove vinse Coppa Italia e Supercoppa Italia.
La Juventus a suo tempo decise di non credere nelle doti del tecnico di Flero (Brescia), lasciandolo libero. Dopo un breve periodo di aggiornamento in giro per il mondo, Andrea Pirlo decise di rimettersi in gioco all’estero.
Nella Super Lig turca, alla guida di una squadra con un budget non eccelso è stato capace di valorizzare il parco giocatori a disposizione. Attualmente il club occupa il nono posto in classifica ed è in serie utile da 10 gare.
Il club turco come era previsto gli ha offerto il rinnovo del contratto in scadenza il 30/06/2023. Il tecnico italiano al momento ha declinato la proposta, sa che il mercato allenatori sarà scoppiettante e vuole attendere.
Interpellato dagli attuali dirigenti, ha chiesto di riparlarne a fine stagione. Alla Gazzetta dello Sport ha spiegato quali sono le aspirazioni future. Con una via preferenziale per la Juventus, attratta dal ritorno di Antonio Conte.
Ma non è l’unica pista, l’agente Tullio Tinti è in contatto con altri club interessati ad Andrea Pirlo. L’allenatore è riconoscente al club turco, ma anche per questioni familiari preferisce la soluzione del rientro in patria.
La Juventus con ogni probabilità continuerà il percorso con Max Allegri e la suggestione Antonio Conte è troppo costosa. Sul tecnico leccese anche i desiderata del Milan, ma il problema economico è sempre rilevante.
Altre squadre italiane in pressing sull’ex regista di Milan e Juventus
Solo se l’attuale allenatore della Juventus dovesse accettare di passare dietro ad una scrivania della società bianconera, potrebbe aprirsi uno spiraglio per il Pirlo – bis a Torino. Ipotesi molto, ma molto complicata per tanti motivi.
Ecco allora aprirsi altre soluzioni: Bologna e Fiorentina. Squadre che in questi ultimi mesi della stagione valuteranno il lavoro di Thiago Motta e Vincenxo Italiano. E che hanno sondato con discrezione l’entourage del tecnico bresciano.
Quello che emerge con chiarezza è il fatto che Andrea Pirlo ascolterà ogni proposta corredata da progetti seri. In questa fase della carriera l’aspetto economico è destinato a passare inevitabilmente in secondo piano.
La Figc è attenta agli sviluppi della carriera dell’ex campione del mondo 2006 : è uno dei papabili per il dopo Roberto Mancini. Qualche contatto c’era già stato dopo la mancata qualificazione ai mondiali in Qatar. Ancora qualche mese e il futuro sarà delineato.
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