Calciomercato Lecce: una piccola realtà in mezzo alle grandi del calcio. La neopromossa prova ad allestire una rosa competitiva, in mezzo alle regine della Serie A.
Il presidente Saverio Sticchi Damiani e l’amministratore delegato Pantaleo Corvino devono fare le nozze con i fichi secchi.
La squadra che ha conquistato la promozione i serie A, sarà profondamente rinnovata per reggere l’urto della massima categoria.
La spina dorsale del salto di categoria, ha già lasciato la città. Andiamo a vedere come si sta muovendo sul mercato la piccola realtà salentina, seguita da un pubblico innamoratissimo.
La Puglia è un pò come l’Africa: una volta che ci metti piede, poi non riesci a farne più a meno. In particolare a Lecce: non è un caso che molti giocatori si sono fermati a vivere nella piccola città appoggiata sul mare, che conta circa 95.000 abitanti. Il clima mite, il calore della gente, i sapori del cibo e tanto altro rendono difficile il distacco.
Alcuni calciatori hanno preso residenza in città, ne citiamo alcuni: Pedro Pablo Pasculli (argentino, campione del mondo nel 1986 con Diego Armando Maradona), Raimondo Marino (un passato importante con le maglie di Napoli e Lazio), Paolo Baldieri (bomber della Roma, ha aperto una nota gelateria nel centro storico), Guillermo Giacomazzi (centrocampista della nazionale uruguaiana, ha sposato una leccese e vive in provincia); Ernesto Javier Chevanton (connazionale di Giacomazzi, ancora oggi beniamino della tifoseria, ha sposato la figlia di Pasquale Bruno, ex difensore di Juventus e Torino).
Lecce è la città che ha dato i natali ad un campione del mondo: Franco Causio. E ad una colonna della Juventus degli anni 70/80: Sergio Brio. Ha visto la luce in città, un altro che ha fatto e sta facendo la storia del calcio: Antonio Conte. Un altro giocatore che ha dato lustro alla città salentina è Francesco Moriero, giocatore oltreché del Lecce, di Cagliari, Roma, Inter e Napoli, attualmente commissario tecnico delle Maldive.
L’amministratore delegato e capo dell’area tecnica Pantaleo Corvino, scopritore fra gli altri di Dusan Vlahovic quando lavorava per la Fiorentina, è al lavoro per allestire una squadra in grado di tenere l’urto nella categoria superiore. La prima pietra posta è stata la conferma di Marco Baroni: l’ex giocatore giallorosso, tornato a Lecce da allenatore è stato l’unico nella storia societaria ad ottenere la promozione in serie A in entrambe le vesti.
L’altra mossa è stata quella di alleggerire il monte ingaggi e l’anagrafe congedando la vecchia guardia: il bomber Massimo Coda è andato al Genoa, il capitano Fabio Lucioni è passato al Frosinone e il portiere Gabriel Vasconcellos Ferreira è tornato a casa, in Brasile.
Nel frattempo, si sono vestiti di giallorosso la punta Assan Ceesay (arrivato dallo Zurigo, si candida ad essere uno degli attaccanti rivelazione del prossimo campionato), Lorenzo Colombo (attaccante prodigio di proprietà del Milan, giunto in prestito biennale) e il terzino sinistro Gianluca Frabotta (dalla Juventus, in prestito con diritto di riscatto e controriscatto).
Le altre mosse in programma, reparto per reparto
Massima attenzione sui centrali in difesa: pressing su Nikola Maksimovic del Genoa, il ds Stefano Trinchera cerca l’accordo economico. Il centrale mancino, nei piani dovrebbe essere Pietro Ceccaroni, reduce dalla sfortunata retrocessione con il Venezia. Per le fasce, piace molto Federico Baschirotto dell’Ascoli, si tratta.
Casting per il ruolo di portiere titolare: Simone Scuffet e Wladimiro Falcone sono i preferiti dal tecnico Marco Baroni. Due trattative che i giallorossi, non senza gli ostacoli del caso, stanno portando avanti da diversi giorni. Il secondo sarà Federico Brancolini, arrivato come svincolato dalla Fiorentina.
Ad oggi il favorito per diventare il nuovo estremo difensore salentino sarebbe Simone Scuffet. Il classe 1996 di proprietà dell’Apoel Nicosia vorrebbe tornare in Italia per cercare, finalmente, di affermarsi in Serie A (dopo lo strepitoso torneo cadetto con lo Spezia nel 2020). Ha già espresso il suo favore per il trasferimento nel Salento, ma restano da limare le distanze circa le richieste di ingaggio.
In mezzo al campo, confermato il faro Morten Hjulmand, sono in uscita Zan Majer (autore della rete promozione, un mese fa) e John Bjorkengren. Mentre il baby Sergio Maselli è stato ceduto definitivamente alla Juve Stabia. Alex Blin resterà in organico, il francese piace allo staff tecnico. L’obiettivo è Daniele Baselli del Cagliari.
In attacco, il ruolo di centravanti è coperto da Assan Ceesay e Lorenzo Colombo, il Lecce cercherà in tutti i modi di trattenere Gabriel Strefezza e Francesco Di Mariano, concupiti rispettivamente da Torino e Palermo. Il sogno è il montenegrino Stevan Jovetic, autentico pupillo di Pantaleo Corvino: il giocatore è all’Hertha Berlino, guadagna parecchio. Ma il Lecce ci proverà.
Aggiornato al 07/07/2022 16:52
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