Milan, accordo concluso: in estate Sven Botman sarà rossonero

L’agente ospite a Casa Milan, accordo  trovato. Decisiva la volontà dell’atleta che ha preferito il progetto Milan alla Premier League e la parola data a Maldini. Andiamo a vedere i dettagli

Dopo aver seguito da spettatore alla vittoria rossonera contro la Lazio in Coppa Italia, nel primo pomeriggio l’agente di Sven Botman è stato negli uffici di Casa Milan.

Dove in mezz’ora di colloquio con Maldini e Massara ha concluso un accordo che porterà il suo assistito a Milanello la prossima estate.

In realtà molto era stato fatto durante la campagna trasferimenti invernale, ma la volontà del Lille ha rimandato l’affare solo di qualche mese.

Come si sa, il Fondo Elliott non accetta di partecipare ad aste, situazione esplicata molto chiaramente sia al Lille, sia al giocatore e all’agente.

Che si sono trovati nella necessità di prendere una posizione, convergendo i propri interessi.

Il giocatore aveva dato la parola al Milan e voleva mantenerla, il Lille bisognoso di fare cassa si è arreso alla volontà del calciatore accettando meno della somma richiesta, ossia 45 milioni.

Milan-Botman, le cifre

La base dell’accordo con il giocatore prevede nero su bianco fino al 2027, per uno stipendio sui 3, 3.5 milioni. Mentre al Lille

dovrebbe andare una cifra fra i 22 e i 25 milioni.

Le parti in causa hanno firmato e controfirmato delle scritture private in vista dell’accordo vero e proprio da ratificare alla riapertura delle liste di trasferimento.

Nelle scritture sono state inserite delle clausole con un risarcimento a favore del Milan, nel caso ci fossero ripensamenti da parte del giocatore e del Lille.

La società rossonera è una delle prime al mondo ad utilizzare queste forme precontrattuali.

Grazie al lavoro del pool di avvocati del Fondo Elliott e che si occupano della stesura dei contratti.

Con l’arrivo di Sven Botman la difesa rossonera fa uno step molto alto, vista la bravura del forte difensore olandese.

Con lui, Tomori, Kalulu, Kjaer, Gabbia e Romagnoli (in odore di rinnovo, al di là delle voci che lo vogliono altrove) la difesa è di alto livello.

Soprattutto se il capitano rinnovasse, Gabbia potrebbe partire in prestito a fronte di offerte che garantiscano un impiego costante.