Milan: anche Romagnoli vuole restare

Sono numerose le questioni a cui dovrà far fronte la dirigenza rossonera in merito al prossimo mercato. Da definire, prima di pensare agli acquisti, i nomi in uscita ed in periodo di fair play finanziario questa è un’attività da cui non si può prescindere. In base al ricavato delle cessioni, si potrà studiare un piano di attacco per portare in rossonero i profili scelti.

La rivoluzione in difesa che si ipotizzava qualche settimana fa potrebbe non esserci, arrivano notizie rassicuranti in merito al rinnovo fino al 2022 di Gianluigi Donnarumma e, come riporta la Gazzetta dello Sport, anche il capitano Alessio Romagnoli avrebbe chiesto di prolungare l’attuale contratto in scadenza nel giugno 2022.

Ipotesi di rinnovo

La dirigenza si siederà ad un tavolo insieme al procuratore Mino Raiola per trovare una soluzione condivisa ed evitare quindi di arrivare al prossimo anno con il rischio di perdere il difensore a parametro zero. Come detto, la volontà di rinnovare di Romagnoli c’è tutta, il capitano è ritenuto troppo importante per l’economia della squadra.

La proposta del Milan è un prolungamento fino al 2025 con un ingaggio uguale a quello attuale – 3,5 milioni a stagione fino ad arrivare al massimo a 4 milioni, concedendo di fatto una deroga al salary cap fissato a 2,5.

Con la volontà del giocatore è tutto più facile, resteranno da valutare eventuali offerte che arriveranno dalle altre squadre, il Barcellona infatti si starebbe preparando ad un’offerta importante, ma bisognerà capire quanto possa essere considerata indecente dalla dirigenza. Di fatto si potrebbe vacillare per una cifra superiore ai 50 milioni di euro che permetterebbe di realizzare una congrua plusvalenza, difficile prevedere accordi per cifre inferiori.