Calciomercato
Milan, Botman-Bremer-Pobega: storia di un triangolo mai nato
Milan, impazzano le notizie di mercato ad un solo mese di chiusura dalle contrattazioni invernali. I nomi in pista sono caldi, roventi e fanno sognare i tifosi rossoneri. Andiamo a vedere un triangolo intrigante, ma al momento improbabile.
Il triangolo no, non l’avevo considerato, cantava Renato Zero senza alcuna allusione al mondo del calcio. Ma addentrandoci invece in questioni di calcio giocato andremo qui di seguito ad analizzare una sorta di triangolo legato al mondo Milan. Un tutt’uno sul quale però é il caso di fare chiarezza.
È notizia di oggi che il Milan avrebbe riaperto la trattativa per Gleison Bremer, fortissimo difensore centrale del Torino in odore di trasferimento a fine stagione. Per lui sono spalancate le porte dell’Inter, ma attenzione anche agli interessamenti di alcuni club della Premier League. Ovviamente anche il Milan ha seguito a lungo le orme del brasiliano classe 1997 nato ad Itapitanga.
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Milan, gli altri due lati del triangolo
Andiamo ora a vedere gli altri due lati di questo famoso triangolo. Due lati scollati tra di loro. Uno di questi risponde al nome di Tommaso Pobega che, a differenza di quanto scritto da parecchie testate, a fine stagione tornerà a Milano per vestire maglia rossonera. Voci disparate, forse anche disperate, raccontano di uno scambio, più o meno alla pari, tra Bremer e Pobega. Non ci risulta nulla di tutto questo.
Il Milan, ci riferiscono fonti interne sulla cui bontà di informazione non discutiamo, ha raggiunto un accordo totale con Sven Botman. Addirittura due settimane fa sarebbero state firmate delle carte che vincolano i due club a rispettare tale patto, pena il pagamento di sanzioni qualora una delle due parti decidesse di seguire altre strade. Conoscendo la serietà della dirigenza rossonera, i rapporti di amicizia e collaborazione tra i due club, nonchè la professionalità dello stesso Botman, possiamo sostenere che al momento é il difensore olandese ad avere più di un piede a Milano.
Calciomercato
Barcellona, accordo con Araujo fino al 2031
Ronald Araujo rinnova con il Barcellona fino al 2031: un accordo che solidifica il futuro del club catalano con il suo difensore chiave.
Un nuovo contratto per Araujo
Il Barcellona e Ronald Araujo hanno raggiunto un accordo per il prolungamento del contratto del difensore uruguaiano fino a giugno 2031. Questo nuovo accordo, della durata di cinque anni e mezzo, rappresenta un passo importante per il club, che intende consolidare la propria difesa con uno dei suoi giocatori più promettenti. L’annuncio ufficiale arriverà dopo la firma, prevista per giovedì.
L’accordo è stato facilitato dal direttore del Barcellona, Deco, che ha ottenuto il consenso sia dal giocatore che dal suo entourage. Araujo, che si è dimostrato un elemento fondamentale per la squadra, continuerà quindi la sua avventura al Camp Nou, contribuendo a rafforzare la linea difensiva dei blaugrana.
Il ruolo nel futuro del Barça
Ronald Araujo è diventato un pilastro della difesa del Barcellona, grazie alle sue prestazioni solide e alla sua determinazione in campo. Il rinnovo del contratto sottolinea la fiducia del club nelle sue capacità e nel suo potenziale di crescita. Con questo prolungamento, il Barcellona spera di costruire una squadra competitiva per il futuro, puntando su giovani talenti come Araujo.
Questo accordo arriva in un momento cruciale per il club, che sta cercando di ritrovare la sua posizione di rilievo in Europa dopo alcune stagioni altalenanti. Con giocatori del calibro di Araujo, il Barcellona mira a tornare ai vertici del calcio internazionale.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔵🔴 EXCL: Ronald Araujo’s new deal at Barcelona will be valid until June 2031, five year and half contract.
Green light to the documents and it will be signed on Thursday, tomorrow. ✍🏻
Barcelona director Deco got the green light from the player and his camp. pic.twitter.com/PbHZLMvJ4y
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 22, 2025
Calciomercato
PSG, altro pasticcio: Skriniar non può partire e Kolo Muani…
Il PSG ha concluso questa mattina l’operazione che porterà Milan Skriniar al Fenernahce tuttavia anche questa volta c’è stato un intoppo nella formula.
L’ex Inter infatti non partirà più attraverso come da accordi tra la società francese e quella turca ma si trasferirà con un’altra modalità che blocca di fatto la cessione.
PSG, Skriniar parte ma in prestito: serve un altro slot dopo Kolo Muani
I problemi che avevano portato alla frenata improvvisa nell’affare Kolo Muani-Juventus si sono ripresentati anche per la cessione del difensore in SuperLig.
Infatti, se questa mattina sembrava che il giocatore dovesse trasferirsi a titolo definitivo ora gli accordi sono cambiati lato turchi e l’intesa è stata trovata sulla base di un prestito. Ora per i parigini la necessità è di trovare un altro giocatore (dopo Ndour corteggiato dalla Fiorentina) da cedere a titolo definitivo per liberare uno slot per i prestiti.
Calciomercato
La Juventus si gode Mbangula: ecco quanto vale ora
Samuel Mbangula è una delle note positive nella stagione della Juventus. A suon di buone prestazioni, il suo valore di mercato sta aumentando notevolmente.
Dopo tutto il percorso nel settore giovanile, maturato con la Juventus Next Gen, Samuel Mbangula si trova improvvisamente a debuttare in prima squadra lo scorso 19 agosto, quando la Juventus batte 3-0 il Como nel primo turno di Serie A. Il suo esordio è memorabile: gol che sblocca la partita e assist per Cambiaso. Nella gara successiva, realizza l’assist per Savona nel 3-0 dei bianconeri sull’Hellas Verona.
Da lì in poi però l’esterno d’attacco belga finisce spesso in panchina, tanto che a dicembre si parla addirittura di una sua possibile cessione per fare cassa, con il Lens che pare interessato. Nel frattempo contro il Bologna segna, poco dopo il suo ingresso in campo, un gol importantissimo che permette alla Vecchia Signora di agguantare un faticoso pareggio al 92′.
In quel momento Mbangula capisce che può rimanere a Torino a giocarsi le sue carte, al netto della forte concorrenza con Weah, Nico Gonzalez, Conceicao e Yildiz. Fornisce a quest’ultimo l’assist vincente per la rete che apre la semifinale di Supercoppa con il Milan, vinta però dai rossoneri. 15 giorni dopo segna il gol che sblocca la sfida di campionato contro il Diavolo. Il belga è ora uno dei più positivi della squadra, e le voci di un possibile addio sembrano un lontano ricordo.
Juventus, la crescita di Mbangula sia in campo che sul mercato
E’ lecito chiedersi quale possa essere il futuro di Mbangula dopo le convincenti prestazioni delle ultime settimane. Secondo Calciomercato.com, la posizione della Juventus rimane la stessa da un mese a questa parte: il giocatore non è sul mercato, ma se dovessero arrivare delle offerte irrinuciabili, la società sarebbe disposta a valutarle, al netto della sua crescita esponenziale che ha stupito tutti.
Rispetto a dicembre, quando il numero 51 bianconero è stato accostato al Lens, è cambiato notevolmente il suo valore di mercato. Se ad agosto costava 8 milioni e un mese fa 20, adesso la Juventus lo valuta 30 milioni, sotto i quali non sarebbe nemmeno disposta a intavolare una trattativa. Oltre alla crescita delle sue prestazioni in campo, di Mbangula è salito dunque anche il costo del cartellino.
E’ sempre un peccato quando le squadre decidono di cedere i giovani provenienti dal vivaio per fare cassa. Spesso però si tratta di un rimedio per ottenere una ricca plusvalenza, e lo sarebbe anche in questo caso. Nel frattempo l’allenatore della Juventus Thiago Motta non ha esitato a elogiare il giocatore dopo la partita di ieri con il Bruges: “Oggi ha provato qualcosa in più, voglio vedere di più anche dagli altri“.
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