Milan, caccia al numero nove

Milan, caccia al numero nove. Con l’addio al calcio di Zlatan Ibrahimovic, non basta il solo Olivier Giroud al centro dell’attacco. Tutte le opzioni aperte.

Nella programmazione delle mosse da fare durante la sessione estiva del calciomercato, priorità assoluta al ruolo di centravanti. La dirigenza rossonera si prepara all’addio al calcio di Zlatan Ibrahimovic, che rimarrà con altri incarichi.

L’agente di Olivier Giroud, Michael Manuello è stato in sede qualche giorno fa, gettando le basi per il rinnovo del proprio assistito. La volontà comune è quella di proseguire almeno fino al 30/06/2024, il legame è forte.

L’altro attaccante in rosa è Ante Rebic, le cui quotazioni sono in ribasso. Soprattutto il rapporto con Stefano Pioli è a i minimi storici e potrebbe cambiare aria. Fra l’altro il croato ha molti estimatori. Altra chance per Divock Origi.

La società rossonera ha mandato in prestito Marco Nasti (Cosenza), Marko Lazetic (Altach) e Lorenzo Colombo (Lecce). Non sono ritenuti ancora pronti per essere inseriti nell’organico e non faranno parte della rosa 2023/24.

Un cavallo di ritorno smanioso di rimettere piede a Milanello

Recentemente è stato visto girare per le vie del centro storico un ex attaccante rossonero, passato dalle giovanili: Pierre-Emerick Aubameyang. L’attaccante francese naturalizzato gabonese è attualmente in forza al Chelsea.

Il classe 1989 è ormai da tempo in giro per l’Europa, ha indossato tante maglie. Digione, Lilla, Saint-Etiénne, Monaco, Borussia Dortmund, Arsenal e Barcellona le tappe. Adesso ha preso residenza a Londra, ma non è soddisfatto.

Ha un contratto che lo lega al club di Todd Boehly fino al 30/06/2024, ma vorrebbe lasciare la città. Ha dato mandato al procuratore Kwaku Mensah di trovare una via d’uscita e una squadra disposta ad accoglierlo.

La via rossonera è una delle mete preferite dal giocatore, affascinato dall’idea di riprendere il filo del discorso interrotto nel 2012, quando fu ceduto a titolo definitivo al Saint-Etiénne. Potrebbe rientrare nell’operazione Leao, trasferendosi insieme a Christian Pulisic.

Tanti nomi e la giovane promessa che intriga il club e lo staff tecnico

Il Milan sta valutando diversi profili: uno dei nomi che si fa con più insistenza nelle ultimi tempi èquello di Armando Broja, ventunenne giocatore albanese del Chelsea. Attualmente infortunato, ma ritenuto di grande prospettiva.

Sul taccuino ci sono poi anche i nomi di Jonathan David (Lilla), Rasmus Hojlund (Atalanta), Noah Okafor (Salisburgo) e Mohammed Kudus (Ajax). Tutti ragazzi di sicuro avvenire, ma non sarà facile trattere con i club di appartenenza.

L’ultima idea porta invece a Evanilson, attaccante brasiliano classe 1999. In forza al Porto dal settembre 2020.  I ‘Dragões‘ lo avevano prelevato per 9 milioni di euro dal Fluminense e, in questi due anni, è progressivamente cresciuto. 

Ricopre il ruolo di centravanti, ha grande potenza atletica (è alto 1.80 cm per 80 kg di peso) e visione di gioco. Piace anche per quel carattere “europeo”, che lo porta a battersi su tutto il fronte d’attacco e la generosità al servizio della squadra.