Milan: cosa fare con Suso?

Può un giocatore passare in pochi mesi da elemento imprescindibile di una squadra ad oggetto misterioso? Il numero 8 del Milan Suso ci dimostra purtroppo che sì, è possibile. Adesso però il problema è da gestire nel più breve tempo possibile. Lo spagnolo nel derby contro l’ Inter di domenica sera è apparso un lontano parente di quello che siamo ben abituati a conoscere e che per parecchio tempo ha saputo deliziarci. Ormail il suo è un momento no che persiste da inizio 2019. Quali potrebbero essere le reali cause? Difficile dirlo. Sicuramente la pubalgia sta penalizzando non poco le sue prestazioni e probabilmente il discorso andrebbe affrontato dallo staff medico, stringere i denti per alcune partite può andare bene ed è senz’altro lodevole sotto certi punti di vista, ma se i risultati alla fine sono questi occorrerebbe fermarsi prima di rischiare un danno maggiore. Altre motivazioni a mio modesto parere ritengo non ce ne siano se andiamo anche a considerare che Suso sta giocando da parecchio tempo in un modulo ed in una posizione a lui congeniale con Gattuso che lo ha sempre e comunque difeso a spada tratta attribuendogli il merito del 30% dei punti del Milan. Il tecnico rossonero non gli ha mai fatto mancare il suo appoggio nemmeno nel minutaggio, pochissime volte lo spagnolo è stato sostituito, anche quando lo avrebbe meritato, arrecando però un danno evidente e costringendo il Milan a giocare praticamente con un uomo in meno. Il classe ’93 non riesce da alcuni mesi ad essere incisivo ed i numeri sono impietosi, da novembre un solo gol ed un solo assist con giocate spesso dettate da eccessi di testardaggine, dribbling infruttuosi e movimenti scontati ed assolutamente prevedibili. Ovvio che così non vada bene.

Si pensa alla cessione

Il Milan starebbe pensando di sacrificare lo spagnolo e cederlo a fine stagione. Ritengo che questo potrebbe realmente accadere per due ragioni se vogliamo collegate tra loro. La prima è sicuramente lo scarso rendimento in campo di cui ampiamente parlato in precedenza, mentre la seconda è legata strettamente al suo contratto. Suso ha chiesto tramite il suo agente un adeguamento dell’ingaggio fino a 5 milioni di euro e la dirigenza rossonera al momento parrebbe non voler accontentare il giocatore, lo stallo intorno al suo rinnovo ne è la dimostrazione. I rossoneri considerano troppo esosa la richiesta se rapportata all’impegno profuso, cifre del genere sono da top player e Suso onestamente sta dimostrando di non esserlo.

Al momento di offerte ufficiali non ne sono arrivate. Il giocatore viene valutato intorno ai 40 milioni, cifra non proibitiva per le big europee. Piace infatti moltissimo all’Arsenal ed i trascorsi di Gazidis nel team inglese potrebbero facilitarne la trattativa però attenzione anche al Real Madrid che aveva già messo gli occhi sullo spagnolo lo scorso anno quando in panchina c’era Zidane. Ora che il tecnico francese è tornato a Madrid potrebbe conseguentemente riaccendersi la fiammella in considerazione anche del fatto che i blancos effettueranno nell’estate una vera e propria rivoluzione con Florentino Perez desideroso di offrire ai suoi tifosi una grande squadra.