Calciomercato
Ultim’ora Milan: Icardi può davvero arrivare
Milan, si ragiona in grande. I nomi in ballo sono molti, ma in base alle nostre indiscrezioni il ballottaggio è a due. Ovviamente ci riferiamo al reparto offensivo. Andremo qui di seguito a fare chiarezza sulle mosse della dirigenza rossonera. E non saranno di certo scontate.
In questi giorni sta tornando di moda accostare Dusan Vlahovic al Milan. Certo, sarebbe probabilmente l’attaccante ideale, giovane ma già con una certa esperienza, fisicamente possente e con la testa giusta per sostenere il peso di un attacco importante. Il risvolto della medaglia, e non potrebbe essere altrimenti, è il prezzo. Rocco Commisso vuole monetizzare almeno 60 milioni di euro, al momento cifre superiori paiono esagerate per tutti.
Veniamo ora al punto, cosa c’è di vero in merito ad una presunta trattativa con il Milan? Al momento possiamo sostenere senza timori di essere smentiti che il Milan ha fatto un sondaggio per Vlahovic e sta costantemente monitorando la situazione. Paolo Maldini avrebbe infatti parlato con la dirigenza viola per capire quali, e soprattutto quanti, potrebbero essere i margini di manovra. Sul tavolo alcune idee fantasiose che dovrebbero però trovare accoglimento nei salotti di Firenze.
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Milan, per Vlahovic la strada è in salita
La situazione non è ancora definita, l’attaccante piace moltissimo e siamo certi che da qui alla fine della stagione potrebbe essere fatta una vera e propria offerta ufficiale. Sappiamo però che il giocatore ha parecchio seguito anche all’estero, soprattutto in Premier League ed il suo destino, ad oggi, potrebbe essere lì. Ma aspettiamoci sorprese, potrebbe essere il primo vero investimento importante della gestione Elliott. Gli incassi della Champions attuale, quelli di una futura – si spera – qualificazione potrebbero essere un boost importante. I tifosi sognano in grande.
La soluzione di atterraggio non sarebbe però di certo un ripiego, anzi, il club meneghino da lungo tempo avrebbe imbastito fattivi accordi con l’agente del giocatore Wanda Nara. Scontato dire a chi ci riferiamo, un nome suggestivo, un bomber la cui efficacia è da sempre sotto agli occhi di tutti.
Milan, molto più che una suggestione
Come da tempo scritto proprio su Calcio Style, è Mauro Icardi uno dei principali obiettivi di questo Milan. L’attaccante argentino durante l’estate scorsa sembrava vicinissimo al passaggio in rossonero, addirittura si era mosso in prima persona Zlatan Ibrahimovic il quale aveva contattato il giocatore per capire quali fossero le sue motivazioni. Il responso era stato positivo.
Tutto finì in un nulla di fatto perchè non ci fu l’autorizzazione della proprietà Elliott, troppo alti i due ingaggi. Situazione che in estate potrebbe cambiare, sappiamo infatti che con ogni probabilità Ibrahimovic rinnoverà per un altro anno, ma le cifre dell’ingaggio non andranno oltre i 4 milioni bonus compresi.
Il Milan sarà quindi nelle condizioni di sostenere lo stipendio di Icardi, quantificato intorno ai 6,5 milioni più bonus,cifra discussa in estate ed accettata dall’entourage del giocatore.
Una questione di cuore
E veniamo ora all’aspetto forse meno calcistico, un risvolto che sfocia nel gossip ma che, in una disamina completa, deve essere sviscerato per dovere di informazione. Tutti sappiamo della crisi, o presunta tale, tra Icardi e Wanda Nara. D’altronde è stata per giorni spiattellata ai quattro venti praticamente un po’ ovunque. Verità o funzione? Mossa ad oc, o vita privata? Non ci è dato sapere.
Fatto sta che la famiglia Icardi vorrebbe costruirsi una nuova vita lontana da quella attuale, in un posto in cui la moglie Wanda possa avere sbocchi lavorativi ed i figli possano coltivare le loro passioni, guarda caso nel settore giovanile del Milan calcio. Una casualità? Non ci crediamo.
Le cifre
Veniamo ora ai numeri, quelli in campo e quelli rappresentati dall’attuale ingaggio del giocatore. Discutere di Icardi riteniamo sia impossibile, 33 presenze ed 11 gol con la Sampdoria, 219 presenze e 124 gol con l’Inter e 62 presenze e 33 gol con il Paris Saint Germain, oltre i 30 gol in 39 presenze con la Primavera blucerchiata. Un totale di 353 presenze e 198 reti.
Al Psg Icardi ha un contratto in scadenza nel 2024, sappiamo benissimo che l’ingaggio è proibitivo, tra stipendio e bonus si arriva intorno ai 10 milioni, ma sappiamo anche che l’argentino sarebbe disposto ad abbassarselo in caso di trasferimento in Italia. Il Milan avrebbe in passato discusso, e non è detto che non lo faccia adesso, un prestito con diritto di riscatto fissato a 40 milioni con un ingaggio di 6.5 più eventuali facili bonus. I rossoneri proveranno ad abbassare tale cifra, magari percorrendo la strada del prestito, o comunque rimanendo entro la cifra dei 30 milioni di euro.
Calciomercato
Inter, difesa in ricostruzione: il piano dei nerazzurri

L’obiettivo della dirigenza dell’Inter in estate è quello di cercare di ringiovanire la rosa. Il primo reparto che subirà un restyling sarà la difesa.
L‘Inter è attesa da un mese pieno di sfide cruciali. Ancora in corsa per vincere in tutte le competizioni, la squadra di Simone Inzaghi per continuare a coltivare il sogno “Triplette” avrà, già a partire dalla semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan in programma mercoledì 3 aprile, un mese decisivo. Se la squadra è quindi concentrata esclusivamente sul campo, la mente della dirigenza nerazzurra è focalizzata anche sul futuro, e in questo senso sul mercato e sulla situazione stadio.
L’Inter è chiamata in estate a cercare sul mercato profili che mantengano alto il livello, ma che possano anche abbassare l’età media della rosa, come richiesto dalla nuova proprietà Oaktree. Il reparto che potrebbe subire più cambiamenti sembra essere quello di difesa. Soltanto uno tra Francesco Acerbi e Stefan De Vrij è destinato a restare.

Stefan de Vrij punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, Acerbi e De Vrij si giocano la riconferma
Francesco Acerbi in inverno sembrava destinato a lasciare l’Inter a fine stagione. Dopo 2 ottime stagioni, la pubalgia cronica e il lungo stop che lo ha tenuto fuori da ottobre a febbraio, potevano porre fine alla sua avventura in nerazzurro. Ma l’esperto centrale classe 1988 è tornato a esprimersi ad altissimi livelli nell’ultimo periodo. L’ultima prova contro l’Atalanta, in cui Acerbi ha completamente annullato Retegui, il capocannoniere della Serie A, hanno reso meno scontata la separazione in estate.
In particolare c’è Simone Inzaghi che stravede per il centrale ex Sassuolo: lo ha voluto dalla Lazio ed ha anche spinto per il suo rinnovo, per questo motivo, al di là di quelle che sono le strategie di Oaktree, il tecnico nerazzurro sarebbe lieto di poter contare ancora su di lui. Dall’altra parte anche Stefan De Vrij rappresenta una certezza. L’olandese ha disputato 33 presenze in tutte le competizioni, risultando sempre affidabile nell’interpretazione del ruolo. È chiaro però che tra i due, Inzaghi consideri Acerbi il titolare.
Una decisione definitiva non è stata presa ancora presa dalla dirigenza dell’Inter, che intanto monitora diversi possibili sostituti. La strategia sembra chiara: giovane sì, ma niente scommesse, serve uno “pronto all’uso”, che conosca bene il campionato e che non abbia bisogno di lunghi periodi di adattamento. Sul taccuino di Piero Ausilio figurano molti difensori dell’attuale Serie A come Beukema, Bijol e Hien, e anche qualche giocatore scontento all’estero, con un passato in Italia come Radu Drăgușin.
Calciomercato
Iuliano: “Calciopoli fondata su telefonate, solo la Juve ha pagato. Rigore ’98? Dico questo…”

L’ex difensore della Juventus, Mark Iuliano, ha riacceso il dibattito su Calciopoli e il famoso episodio del rigore non concesso nel 1998.
L’ex calciatore Mark Iuliano ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha discusso apertamente dell’inchiesta Calciopoli che ha scosso il calcio italiano. Iuliano ha definito l’indagine come basata su “chiacchiere telefoniche”, sottolineando come la Juventus sia stata l’unica a pagare le conseguenze, nonostante si parlasse di molte altre squadre. Secondo Iuliano, la Juventus non aveva bisogno di alcun aiuto per vincere.
Il rigore del 1998 e il confronto con Ronaldo
Uno degli episodi più discussi è stato il contatto tra Iuliano e Ronaldo nel 1998, durante una partita cruciale tra Juventus e Inter. Iuliano ha ribadito che non si trattava di un fallo, sostenendo che se il calcio fosse stato basket, l’azione sarebbe stata considerata uno sfondamento da parte di Ronaldo. Le sue parole continuano a suscitare discussioni tra i tifosi delle due squadre, mantenendo vivo un dibattito che dura da oltre due decenni.
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Fonte: l’account X di Schira
#Iuliano a GdS: “Calciopoli è stata un’inchiesta che poggiava su chiacchiere telefoniche in cui si parlava di tanti, però ha pagato soltanto la #Juve. Non avevamo bisogno di aiuti. Il rigore del 1998? Non era fallo. Se fosse stato basket, sarebbe stato sfondamento di #Ronaldo…” pic.twitter.com/0UHjOc9DVQ
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 30, 2025
Calciomercato
Real Madrid, fatta per Alexander-Arnold: arriva a Giugno

Affare concluso fra Trent Alexander-Arnold e il Real Madrid. Il laterale della Nazionale Inglese arriva a parametro zero dal Liverpool.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Un trasferimento che sorprende tutti
Trent Alexander-Arnold, il talentuoso terzino destro del Liverpool, ha ufficialmente firmato con il Real Madrid. Questa mossa ha lasciato molti appassionati di calcio a bocca aperta, dato che Alexander-Arnold è stato un pilastro della difesa del Liverpool per anni. La notizia è stata confermata dall’esperto di calciomercato Nicolò Schira, che ha annunciato il trasferimento come un affare già concluso. Il passaggio del giocatore al club spagnolo rappresenta un grande colpo per il Real Madrid, che aggiunge così un altro talento di prim’ordine alla sua rosa già stellare.
Le implicazioni per il Liverpool e il Real Madrid
Il trasferimento di Alexander-Arnold avrà sicuramente un impatto significativo su entrambe le squadre. Per il Liverpool, la perdita di uno dei loro giocatori chiave comporta la necessità di cercare un sostituto all’altezza, mentre per il Real Madrid, l’arrivo di un talento così versatile rafforza ulteriormente la loro linea difensiva. Questo trasferimento potrebbe anche influenzare le strategie di mercato delle altre squadre di Premier League e della Liga, poiché tentano di rispondere a questo importante cambiamento.
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Fonte: l’account X di Schira
🔜 Done Deal and confirmed! Trent #AlexanderArnold to #RealMadrid as a free agent. #transfers https://t.co/GKchJ3AhSg
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 30, 2025
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