Calciomercato
Milan, il Chelsea chiama Maldini e Massara

Milan, il Chelsea chiama Maldini e Massara. Argomento caldo quello che riguarda Ziyech, ma non solo. Asse caldo Londra – Milano
Il club inglese ha riaperto i contatti con Casa Milan da qualche giorno, spinto dalla volontà del marocchino di approdare a Milano. Tutta la situazione nei dettagli, arrivati in redazione
Gli affari fra Londra e Milano, fra il Chelsea ed il Milan sono ormai un classico del calciomercato ormai da tanto tempo. Il feeling fra i due club è rimasto intatto, anche con il cambio di proprietà e l’addio di Abramovich, dopo 19 anni nei quali ha portato la squadra londinese a vincere tutto.
Todd Boehly, capo del consorzio che ha prelevato il Chelsea, è co-fondatore, presidente e CEO di Eldridge, fondo con sede a Greenwich, nonché coproprietario anche dei Los Angeles Dodgers, club della Major League Baseball, e investitore di minoranza dei Los Angeles Lakers, club di NBA.
Aveva già provato ad acquistare i Blues nel 2019 per 2,7 miliardi di dollari, ma la sua offerta era stata rifiutata. Adesso ci è riuscito insieme a Clearlake Capital, società di investimento nata nel 2006 che agisce tramite private equity, nonché fonte dei fondi destinati alla gestione del Chelsea (attualmente ha asset per oltre 72 miliardi di dollari).
Questo breve riassunto per fare capire che il Milan si trova al cospetto di un personaggio tosto e che tiene veramente alla squadra. Non è uno che ha bisogno di vendere, vuole vincere. Ma ha una linea: non trattiene gli scontenti in squadra.
Uno di questi è Ziyech, ormai in rotta di collisione prolungata con il tecnico tedesco Tuchel. Un rapporto mai nato e cresciuto, caratteri troppo diversi. L’allenatore ha dato il via libera alla cessione da tempo ormai
Il Manchester United su Ziyech, la preferenza del giocatore
La crisi del Manchester United sta spingendo l’allenatore Ten Haag e la proprietà a cercare giocatori di qualità sul mercato e il nome del marocchino intriga parecchio.
Perché il tecnico olandese conosce molto bene Ziyech, per i trascorsi insieme all‘Ajax Amsterdam. Fra i due sono già intercorse delle telefonate.
Nelle quali il marocchino con cittadinanza olandese ha spiegato al suo ex tecnico di avere voglia di trasferirsi in un altro campionato, di fare un’altra esperienza di vita e in questo senso vanno i contatti con il Milan.
Il nodo dell’ingaggio e la richiesta a sorpresa di contropartite tecniche da parte del Chelsea
Il punto focale che orienta tutta la trattativa è l’ingaggio di Ziyech: percepisce 6,5 milioni all’anno, cifra fuori dai parametri rossoneri. Il giocatore ha deciso di fare una eccezione e di tagliarsi in maniera consistente lo stipendio.
Attratto dal progetto rossonero e fiducioso di arrivare comunque ad una cifra consistente con i diritti di immagine e con i bonus ad obbiettivi. Una telefonata di Zlatan Ibrahimovic, ha fatto una buona impressione all’esterno.
Gli inglesi valutano anche una cessione a titolo definitivo, a patto che vengano inseriti nell’affare anche i nomi di Rebic e Saelemaekers, giocatori che piacciono molto.
Il nome del croato è perfetto per Tuchel, dopo l’addio di Werner che è passato al Lipsia. Maldini e Massara sono stati colti di sorpresa dalla richiesta e hanno avvisato Rebic e il suo entourage, oltre a Pioli.
Il no di Pioli alla cessione di Rebic, le resistenze del croato
Come era prevedibile, Pioli si è opposto alla eventualità dell’addio di Rebic. Il giocatore è un totem a Milanello, uno dei leader carismatici del gruppo, capace di conquistare persino uno selettivo come Ibrahimovic.
Lo stesso attaccante non vede di buon occhio la proposta Chelsea, sta bene a Milano e vuole vincere in rossonero. Come dimostra la grande partenza e la doppietta all’Udinese.
Adesso bisogna vedere che succederà, se gli inglesi accetteranno il solo Saelemaekers come contropartita. Ma potrebbe anche essere che Ziyech venga a Milano senza nessuna contropartita. In quel caso, uno fra Messias Jr e lo stesso belga saranno ceduti al miglior offerente. Ad ogni modo, l’affare si farà nell’ultima settimana di mercato se tutti i tasselli andranno al loro posto.
Calciomercato
Arsenal, Arteta su Obi: “La sua partenza? Decisione non mia”

Il classe 2007 Chido Obi lascia l’Academy dell’Arsenal per il Manchester United: Arteta si dice non coinvolto nella decisione.
La scelta di Chido Obi
Il giovane talento dell’Arsenal, Chido Obi, ha deciso di trasferirsi al Manchester United, lasciando i tifosi dei Gunners con sentimenti contrastanti. Il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, ha dichiarato di non essere stato molto coinvolto nella decisione, sottolineando la natura personale della scelta del giocatore. “Quando un giocatore decide che il miglior percorso per lui è lasciare, c’è poco che si possa fare”, ha affermato Arteta. La partenza di Obi rappresenta una perdita per l’Arsenal che sperava di veder brillare il prodotto della propria accademia.
Implicazioni per l’Arsenal
La decisione di Chido Obi di unirsi al Manchester United potrebbe avere ripercussioni significative per l’Arsenal, che perde un giovane con un potenziale significativo. Questo trasferimento mette in evidenza le sfide che i club devono affrontare nel trattenere i propri talenti, specialmente quando altre squadre offrono percorsi di carriera più allettanti. Ora, l’Arsenal dovrà concentrarsi su come colmare il vuoto lasciato da Obi e su come migliorare la fidelizzazione dei giovani talenti.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴⚪️⚠️ Arteta: “Chido Obi leaving us for Man United? I wasn’t much involved in that decision”.
“When a player decides the best pathway for him is to leave is not much you can do… Unfortunate, because we want to keep our players from the academy to be successful”. pic.twitter.com/V43BT9Eo1q
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 7, 2025
Calciomercato
Juventus, arrivano conferme per Tonali: la chiave può essere…

La Juventus ha fissato il suo obiettivo per la prossima sessione di calciomercato: Sandro Tonali. Il centrocampista del Newcastle potrebbe tornare in Serie A.
Come riportato dal sito ilbianconero.com tra i nomi che più volte sono stati accostati alla Juventus c’è quello di Sandro Tonali.
Su di lui, dunque, sono sempre accesi i riflettori dei top club e tra questi, inevitabilmente, la Juve.
Juventus-Tonali, la situazione
C’è quindi l’idea di un ritorno in Serie A e, proprio per questo, la Juventus sta monitorando attentamente la situazione. La chiave può essere Douglas Luiz, il brasiliano che, fino a questo momento, non ha pienamente convinto nella sua avventura bianconera. Il centrocampista potrebbe lasciare la Juventus in estate per tornare in Premier League, magari proprio all’interno di uno scambio con Tonali.
Si tratta, per ora, solo di un’idea, un’ipotesi ancora lontana dalla realizzazione, così come lontana è la finestra di mercato estiva. Tuttavia, la Juventus resta vigile e pronta a cogliere eventuali opportunità.
Calciomercato
Manchester United, Victor Osimhen il nuovo prospetto

Victor Osimhen: nuove prospettive di acquisto per il Manchester United, il calciatore nigeriano sembra essere la soluzione. La clausola da 75 milioni non potrebbe essere rialzata dopo un anno di Napoli e uno di Galatasaray.
Alcune criticità legate agli accordi concernenti il nuovo acquisto sarebbero legate ad un problema di gestione interna. La clausola di 75 milioni di euro non porterebbe nessuna prospettiva di rialzo. In un calciomercato dove John Duran viene ceduto per 77 milioni, il nigeriano costerebbe molto meno agli azionisti.

LA DELUSIONE DI VICTOR OSIMHEN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Osimhen, lo statuto in squadra:
Al di là delle polemiche createsi nel procedimento dell’accordo, il calciatore nigeriano sembra avere uno statuto difficile da paragonare a calciatori terzi: Hojlund e Zirkzee non apportano gli stessi risultati. Difficile a dirlo, solo quest’anno sono stati chiamati a trascinare una squadra che ha un certo tipo di valore, storia, numeri; il centravanti sembra essere fuori dalle righe.
In confronto ad altre personalità come Haaland, Kolo Muani, Lewandovski, sembra essere “inutile” sotto il punto di vista economico. La personalità audace del calciatore sembra essere chiara agli occhi dei tifosi: ventidue gol, sedici in campionato con Galatarasay, in venti partite tra cui sette nelle coppe europee. Giocatore in Champions, ha vinto lo Scudetto, è stato Pallone d’Oro Africano.
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